Visualizzazione post con etichetta aglio. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta aglio. Mostra tutti i post

mercoledì 2 marzo 2022

AGLIO 2: DI VESSALICO

A Vessalico, Alta Valle Arroscia, nell’entroterra di Albenga esiste un aglio antico che si continua a coltivare in minuscoli appezzamenti tramandandosi da generazioni i bulbi, la tecnica di coltivazione e di confezionamento.
Le teste di aglio sono confezionate in lunghe trecce (reste), un’operazione che si può svolgere soltanto la sera e la mattina, quando le teste d’aglio sono più umide e le foglie non si spezzano. Le piante non recise mantengono sano e profumato l’aglio anche dieci mesi dopo la raccolta.
La coltivazione è manuale e biologica (si usa la solarizzazione, un sistema per sterilizzare il terreno con il calore). L’aglio di Vessalico ha un aroma delicato, un sapore intenso e leggermente piccante e, soprattutto, un’estrema conservabilità. La tradizione della gastronomia locale comprende un piatto che ne esalta le caratteristiche organolettiche, l’ajé, una maionese con olio extravergine di oliva e aglio schiacciato nel mortaio. Si gusta al meglio su crostini di pane abbrustolito o accompagnata da patate lesse.
10 ORTAGGI (2^ Edizione)
 

In queste 360 pagine ho raccolto oltre 250 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO

(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). 

Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Ortaggi, che spettacolo vedere i banchi dei prodotti dell'orto traboccare di colori in ogni stagione. Ed i sapori? In cucina lo spettacolo visivo si muta in spettacolo aromatico. Senza giungere agli eccessi di una dieta vegetariana sbilanciata, gli ortaggi sono salute... e risparmio. In ogni stagione la verdura sta sulla nostra tavola. Ma una conoscenza più approfondita ci fa scoprire che ogni tipo di ortaggio ha molte varianti. Si deve conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro ortolano di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.