martedì 20 giugno 2023

LATTE FRITTO

un litro di latte,
150 grammi di farina,
150 grammi di zucchero,
6 uova,
un limone,
100 grammi di pangrattato,
olio per friggere
fate bollire il latte dopo avervi stemperato la farina passata al setaccio. Unite lo zucchero, la scorza grattugiata del limone e quattro uova sbattute, fate cuocere sempre mescolando in modo che non si formino grumi, fino a ottenere una crema piuttosto densa e consistente. Stendetela a uno spessore di un centimetro su un piano di marmo o su un piatto molto largo unto d'olio e fatela raffreddare. Ritagliate la crema a rombi, passateli nelle due uova rimaste, sbattute, quindi nel pangrattato e friggeteli nell'olio bollente. Scolateli su carta assorbente e servite subito. È una ricetta famigliare, squisita, oggi un po' dimenticata. Necessita di un tempo di preparazione di 10 minuti più 15 minuti per la cottura.

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.

5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.

PATATE ALLA BAVARESE

Patate alla bavarese
Erba cipollina tritata 2 cucchiai
Panna acida, 100 gr
Philadelphia, 100 gr
Patate 4 da 180 gr l'una circa (per questo tipo di preparazione è consigliabile scegliere delle patate rosse, dalla polpa ben soda, adatte per essere cotte al cartoccio)
Pepe q.b.
Sale q.b.
Accendete il forno e impostate 200°. Prendete le patate (che dovranno essere più o meno della stessa dimensione), lavatele e asciugatele bene. Avvolgetele quindi in un foglio di carta d’alluminio, chiudendovele dentro ma senza serrare troppo i cartocci. Mettetele in una teglia ed infornatele facendo cuocere per circa 50-60 minuti, dopodiché sfornatele, tagliate i cartocci per il lungo, ed incidete anche le patate nello stesso verso; divaricate delicatamente le due parti e condite con sale e pepe.
Fate un mix di panna acida, formaggio Philadelphia ed erba cipollina tritata. Versatelo sulle patate e servite immediatamente.

4 CONTORNI (2^ Edizione)

In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.


SEPPIE COI PISELLI


seppie
1 kg di seppie fresche, di grandezza medio-grande
1 kg di piselli freschi da sgranare
600 gr di passata di pomodoro
1 cipolla bianca fresca, di media grandezza
mezzo bicchiere di vino rosso
olio extravergine
sale
pepe q.b.
Preparare le seppie, asportando bocca e occhi. Tagliare in 2 o 3 parti il sacco, lasciando interi i tentacoli, e lavare con molta cura. In una casseruola piuttosto capiente, rosolare con un po' d'olio la cipolla sminuzzata e le seppie finché il liquido emesso non sarà evaporato . Sfumare col vino rosso, salare con moderazione e pepare generosamente. Aggiungere ora la passata di pomodoro e continuare la cottura molto lentamente, aggiungendo eventualmente un po' d'acqua calda se la salsa dovesse asciugarsi troppo. Le seppie dovranno risultare tenerissime. Terminata la cottura, si aggiungeranno i piselli già lessati a parte e salati. Lasciate riposare il tutto per qualche tempo prima di servire.
Ricetta tradizionalissima, quasi banale, sperimentabile tutto l'anno. Se non che, volendo evitare il retrogusto ammoniacale della seppia decongelata e quello cartaceo/metallico dei piselli surgelati/in lattina, occorre approfittare della primavera che è in grado di offrirci ingredienti freschissimi. Sebbene il piatto venga classificato come pietanza, suggeriamo l'accostamento con un po' di polenta bramata di media consistenza, che lo rende "piatto unico", raccomandando, altresì, di tenere un po' di ragù di seppia da parte - ancor prima di unirvi i piselli - per condirci gli spaghetti o le linguine.


6 CARNI E SALUMI (2^ Edizione)

Carni e salumi. In queste 270 pagine ho raccolto oltre 150 schede di carni e salumi, modalità di scelta e tecniche per la loro di cucina, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).

Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Per cucinare in modo sublime ricette di carne e per servire taglieri di affettati da re, serve conoscere a fondo le materie prime. Spesso si trascura questo particolare, che invece è essenziale per la buona riuscita. Proprio le ricette più semplici, in cui le elaborazioni complesse non possono nascondere nulla, necessitano di ottimi prodotti di base. Non limitiamoci a ciò che ci offrono il nostro macellaio ed il nostro salumiere di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

3 SECONDI PIATTI 
(2^ Edizione)

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

 

RAVIOLI DI SALMONE


40 grammi burro
1 mazzetto erba cipollina
200 grammi farina
1 cucchiaio grana grattuggiato
1 cucchiaio olio di oliva extravergine
100 grammi ricotta
0 q.b sale
100 grammi salmone affumicato
2 uova
2 cucchiai papavero semi
1 mazzetto aneto
q.b. pepe rosa in grani
Prepara l'impasto per i ravioli: fai una fontana con la farina, sguscia al centro le uova, unisci l'olio e un pizzico di sale e lavora gli ingredienti fino a ottenere una pasta liscia ed elastica; coprila con pellicola trasparente e falla riposare per mezz'ora. Intanto trita grossolanamente il salmone affumicato, trasferiscilo in una terrina con la ricotta e mescola. Unisci il grana e un po' di aneto tagliuzzato e mescola ancora per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Riduci in sfoglie sottili la pasta con l'apposita macchinetta. Distribuisci su una striscia di pasta tanti mucchietti di ripieno grossi come una piccola noce e copri con un'altra striscia, dopo avere inumidito con un pennello bagnato d'acqua la pasta intorno al ripieno. Taglia i ravioli con una rotella e sistemali man mano su un telo infarinato. Porta a ebollizione abbondante acqua salata e tuffaci dentro i ravioli; quando saranno cotti, raccoglili con un mestolo forato e trasferiscili delicatamente in una terrina riscaldata. Fai fondere il burro in un pentolino e, quando è sciolto, unisci i semi di papavero, qualche ciuffetto di aneto e l'erba cipollina tagliuzzata con le forbici. Usa questo burro aromatizzato per irrorare i ravioli, insaporisci con una macinata di pepe e servi in tavola.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.