martedì 31 ottobre 2023

SARDELLA CALABRESE


1kg. di pesce bianchetto o sardella
100 gr. di sale,
100 gr. di peperoncino rosso piccante macinato
100 gr. di peperoncino rosso dolce macinato
1 mazzetto di finocchio selvatico
Lavate bene la sardella e mettetela a scolare in un colapasta. Mescolate i due tipi di peperoncino rosso macinato. In una terrina mettete sul fondo un poco di sale e di peperoncino, coprite con una parte di sardella e sopra rimettete ancora sale e peperoncino: continuate così, a strati, fino ad esaurimento degli ingredienti. Coprite, metteteci un peso sopra e lasciate macerare per almeno due giorni, poi mescolate bene tutti gli ingredienti e rimettete, la sardella condita, nello scolapasta a perdere il residuo di salamoia. Versate dentro un barattolo la sardella e copritela con olo d'oliva. Tenetela in frigorifero se la consumate subito. Altrimenti mettetela in un barattolo a chiusura ermetica, poi avvolgetelo in un telo e fatelo bollire, coperto d'acqua, per dieci minuti. Lasciatelo raffreddare nella stessa pentola della bollitura poi, svolgetelo, asciugatelo e riponetelo in un luogo fresco.
La sardella calabrese è un prodotto tipico della provincia di Crotone, dell'Alto Ionio Cosentino e del Basso Ionio Cosentino, a base di salsa di bianchetti di piccolissima e/o media taglia e di peperoncino rosso piccante macinato in polvere. Altri ingredienti sono sale ed aromi (semi di finocchio selvatico). Più ricercata è la rosamarina di triglie perché, grazie al colore naturale di questi pesci, risulta al momento della pesca leggermente rosata e di gusto più dolce una volta cotta, rispetto alla versione commerciale a base di acciughe che appare del tutto bianca. È eccellente per preparare delle polpette. La pesca delle acciughine avviene nei mesi di marzo e aprile e la vendita e la preparazione coinvolge la zona della costa jonica che va da Trebisacce a Corigliano e del suo entroterra silano. La pesca del novellame (rosamarina) riguarda tutto il litorale calabrese, sia ionico sia tirrenico, ma non è estranea alla Sicilia.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

SFORMATO AL TARTUFO


1/2 litro di besciamella molto densa,
120 g di formaggetta,
120 g di tartufo nero della val Bormida tritato,
30 g di grana grattugiato,
3 uova,
la mollica di due panini,
timo,
sale e pepe.
Unire alla besciamella tutti gli ingredienti e versare il composto in uno stampo antiaderente oppure imburrato ed infarinato. Porre quindi lo stampo in forno a 200 gradi per 30 minuti circa. Servire caldo, tiepido o anche freddo nella stagione calda.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

CAVIALE DI ZUCCHINE CON CREMA DI GORGONZOLA

Zucchine 300 g
Gorgonzola dolce 100 g
Stracchino 50 g
Scalogno 10 g
Basilico 3 g
Timo 1 g
Olio extravergine di oliva 20 g
Sale 2 g
Pepe 0,1 g
Pomodori ciliegini 2
Tagliate il gorgonzola grossolanamente. Trasferitelo nel bicchiere del mixer insieme al formaggio cremoso e regolate di sale e pepe. Frullate per ottenere una crema liscia e omogenea, quindi passate alla preparazione del caviale: tagliate le zucchine a rondelle sottili e tritate lo scalogno. In una padella antiaderente scaldate l'olio e aggiungete lo scalogno. Lasciatelo stufare dolcemente per 5 minuti, poi unite le zucchine e il timo. Regolate di sale e pepe e continuate a cuocere a fuoco dolce per almeno 10 minuti. Poi spegnete il fuoco e fate raffreddare. Trasferite poi le zucchine cotte nel mixer e frullatele grossolanamente. Trasferite il caviale di zucchine così ottenuto in una ciotola e profumatelo con il basilico. Ponete a questo punto separatamente la crema di gorgonzola e il caviale di zucchine in 2 sac-à-poche. Riempite per metà i bicchierini con circa 60 g di caviale di zucchine e poi per ancora un quarto con circa 30 g di crema di gorgonzola. Decorate i bicchierini con il timo, il basilico e i pomodorini: il vostro caviale di zucchine con crema di gorgonzola è pronto per essere servito.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

ACQUA SALE


 
L'acquasale, nota anche come acquasala, è un piatto tipico del sud Italia, diffuso particolarmente in Campania, Basilicata e Puglia. È un piatto povero, facile e veloce da preparare. Veniva preparato specialmente dai pescatori e i contadini da consumare mentre erano sul lavoro. Viene realizzato solitamente immergendo il pane biscottato di grano in acqua e condirlo poi con sale, olio extravergine di oliva, pomodoro (succo e/o pezzi) e origano. Può essere servito sia come antipasto o secondo, o anche come piatto unico, specialmente se arricchito di altri ingredienti. In Basilicata, l'acquasale viene anche preparato con l'aggiunta di peperoni cruschi scottati in olio bollente e/o salame al posto del pomodoro.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)


Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore. 

TOMINI AL VERDE

8 tomini freschi piccoli
4-5 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 spicchio d'aglio
2 belle manciate di prezzemolo
1 pezzetto di peperoncino piccante
sale e pepe
Tritate l'aglio, il peperoncino e il prezzemolo, mettete il tutto in una scodella, salate, pepate, aggiungete l'olio e mescolate bene. Disponete i tomini su un vassoio e mettete sopra ciascuno di essi una parte di bagnetto verde. Lasciate riposare qualche ora prima di servire.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

 

INSALATA DI FARRO ORZO E FRUTTI DI MARE

150 g. di orzo
150 g. di farro
300 g. circa di molluschi puliti (a piacere)
500 g. di cozze e/o vongole
8 gamberetti (opzionali)
olio d’oliva extra vergine q.b.
1 limone
2 foglie di alloro
prezzemolo tritato q.b.
sale
pepe macinato o pestato al momento q.b.
Fate cuocere il farro e l’orzo in due pentole diverse in acqua leggermente salata per circa una mezzoretta (ma controllate alla fine, i tempi dipendono molto dal particolare tipo di prodotto usato). Fate intiepidire nella loro acqua fino al momento di servire. Nel frattempo fate aprire le cozze e/o le vongole, eliminate parte dei gusci e conservate il liquido prodotto nella cottura filtrandolo. Lessate i molluschi, dopo averli tagliati a listelle, in acqua bollente salata aromatizzata dall’alloro e dal succo di limone. A fine cottura scottate anche i gamberetti in tale acqua, se li usate. Riunite i cereali tiepidi in una capace ciotola, aggiungete i frutti di mare, tiepidi anche loro, e condite con olio d’oliva extra vergine e un po’ di acqua di cottura delle cozze/vongole (da usare al posto del sale). I gamberetti potete lasciarli da parte e metterli sopra come decorazione,assieme ad alcune cozze e/o vongole con i gusci. Spolverate con il prezzemolo tritato e servite. Se vi piace potete aggiungere uno spicchio di aglio al prezzemolo.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

 

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

FUNGHI E UOVA STRAPAZZATE

uova
4 fettine di pane,
100 gr di funghi,
1 spicchio d’aglio,
20 ml di vino bianco,
sale,
olio di oliva,
2 cucchiaini di prezzemolo tritato,
1 uovo,
latte q.b.
Pulisci e lava bene i funghi, tagliali a fettine e quindi mettili in una padella a cuocere a fuooco medio con un cucchiaio di olio. Unisci lo spicchio d’aglio tagliato a fettine, un po’ di sale e il vino bianco e termina la cottura facendo evaporare tutto il liquido. In un piatto fondo sbatti l’uovo, aggiungi un po’ di latte e sala il composto, quindi versalo nella padella in cui si trovano i funghi e cuoci il tutto fino a far raddensare leggermente le uova. Una volta raffreddati gli ingredienti, collocali sulle fettine di pane e cospargi i pinchos con il prezzemolo tritato.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

ACCIUGHE MARINATE

ACCIUGHE MARINATE
Acciughe (alici) fresche 500 gr
2 cucchiai Aceto di vino bianco
il succo di 2 Limoni
Prezzemolo, 
Pepe, 
Olio, 
Aglio
La prima operazione da fare nella preparazione delle alici marinate è quella di preparare la marinatura: tritate nel mixer il prezzemolo, poi emulsionate in una ciotola l’olio, l'aglio tritato, l’aceto e il succo dei limoni aggiungendo un pizzico di sale, il pepe e infine il prezzemolo tritato finemente. Ora pulite bene le alici  secondo le indicazioni che trovate qui. Squamatele (dove fosse necessario) con un coltello, eliminando dapprima la testa, per poi passare ad aprirle lungo il ventre a mo' di libro, per poterle successivamente diliscare e pulirle dalle interiora, ottenendo così i filetti; dovreste evitare però di dividere le due metà del pesce. In un recipiente mettete un primo strato di marinatura, ed adagiatevi il primo strato di alici, facendo molta attenzione a non romperle; proseguite così fino al termine. Lasciate macerare almeno 5 ore prima di servire.
Le alici marinate possono essere preparate sia con il limone che con l'aceto oppure come nella nostra ricetta da un miscuglio dei due. In entrambi i casi la cottura dei filetti di alici (la marinatura) avviene per contatto con il liquido. Con il limone sono sufficienti 3 o 4 ore di marinatura mentre con l'aceto bisogna considerare almeno 12 ore. Per rendere più appetitosa e colorata la preparazione è aggiungere nella marinatura una mezza carota tritata finemente. Per chi non gradisce troppo il forte sapore del limone o dell’aceto è possibile metterle a marinare solo in questi ingredienti, dopodiché trascorso il tempo necessario si può buttare il liquido della marinatura e condirle con i rimanenti ingredienti. Questo gustoso antipasto può essere servito accompagnato con delle fette di pane casereccio tostate.
La marinatura è un procedimento di cottura delle carni che avviene mediante l’immersione del cibo nel liquido di marinatura. A causa degli acidi, che provvedono alla cottura delle carni, è assolutamente indispensabile che per questo procedimento non vengano usati contenitori di alluminio o rame che rilascerebbero sostanze velenose; molto meglio preferire contenitori di plastica, vetro, o ceramica.
Le alici (o acciughe) marinate sono una ricetta tipica di tutte le zone di mare, infatti, tracce di questo gustoso piatto si ritrovano un po’ in tutte le tradizioni culinarie marittime. La semplicità di preparazione, insieme alla reperibilità delle materie prime, hanno fatto si che fosse uno dei piatti sempre presenti sulle tavole dei pescatori. Le alici così preparate sono un ottimo antipasto freddo e si mantengono in frigo per giorni e giorni.

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

ACQUERELLO

 
 
calamaretti,
vongole,
maionese,
nero di seppia,
prezzemolo,
passata di pomodoro.
Confezionare la maionese in modo tradizionale. Una volta pronta diluirla con l'acqua fino a farle ottenere una consistenza oleosa che le doni leggerezza. Conservare una parte della maionese al naturale e colorarne il resto, metà con il nero di seppia e metà con la clorofilla di prezzemolo o eventualmente con un po' di pesto. Realizzare una passata di pomodoro. Prendere un piatto quadrato e cospargete il suo fondo con la maionese naturale, poi sparpagliare sopra dei calamaretti bolliti e delle vongole sgusciate, quindi sgocciolare sopra a turno la maionese alla clorofilla, la salsa al nero di seppia e quella al pomodoro.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)
 

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

ACCIUGHE ALLA SANREMASCA



800 grammi di acciughe freschissime,
2 limoni,
poco vino bianco secco,
olio evo,
sale,
prezzemolo,
aglio.
Pulite le acciughe eliminando la testa e le interiora. Apritele e allineatele su un piatto di portata. Preparate un trito d'aglio e di prezzemolo. Aggiungete l'olio, il succo di limoni, bagnate con il vino e salate. Emulsionate con una forchetta e versate il composto sulle acciughe. Lasciate marinare per almeno due ore prima di servire.

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.


FUNGHI SOTTOLIO


funghi,
olio,
aceto,
chiodi di garofano,
cannella,
pepe,
noce moscata,
sale,
aglio,
rosmarino
timo.
Si porta a ebollizione l'aceto, l'olio e il sale e si pongono i funghi. Dopo 4-5 minuti si aggiungono le droghe e si continua l'ebollizione per 20 minuti. Si ritirano dal fuoco e si lasciano raffreddare nella pentola. I funghi si pongono quindi in un vaso e per la conservazione si utilizza lo stesso liquido di cottura che dovrà coprirli.
Molti sono i metodi di conservazione del fungo: essiccato, sotto sale, sott'olio. In un manoscritto anonimo ritrovato negli archivi del comune di Sassello, intitolato Cuoco di casa e datato luglio 1894, tra le ricette per conserve viene riportata quella relativa ai Funghi in addobbo di piatti importanti. Questa ricetta viene praticata a Sassello dai più attenti cultori delle conserve di funghi. La produzione si può trovare in quasi tutte le valli dell'entroterra ligure che hanno una specifica tradizione nella raccolta e conservazione dei funghi spontanei.
Oggi il metodo principe è quello sott’olio. Per conservarli sott’olio si scelgono esemplari giovani e freschi non parassitizzati, si puliscono, si lavano e si asciugano. Si prepara un liquido composto da vino bianco secco e aceto bianco forte. Si fanno bollire nella pentola, aggiungendo sale e aromi. La cottura deve avvenire in circa 15 minuti, controllando la consistenza. Una volta cotti, i funghi si distendono sul tavolo di lavorazione, si asciugano e si sgocciolano. Quindi si dispongono interi o tagliati nei vasi di vetro, di varie dimensioni, con olio extra vergine di oliva.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

LIMONI RIPIENI DI CREMA AL TONNO



per la farcia
160 gr tonno sott'olio sgocciolato
15 gr capperi sott'aceto
100 gr maionese
50 gr olive nere o verdi denocciolate
3 uova sode
4 limoni piuttosto grossi
1 cucchiaio erba cipollina tritata
2 cucchiai di succo di limone
Pepe macinato, Sale
per decorare
Erba cipollina qualche filo
1 tuorlo uovo sodo
I limoni ripieni di crema al tonno sono antipasti dall’aspetto e dalla presentazione davvero originale: la crema di tonno, viene infatti servita dentro ad un limone svuotato della polpa e cosparsa con del tuorlo d’uovo sodo sbriciolato. Mettete a rassodare le 4 uova, una volta raffreddate sgusciatele e tritatene solo 3. Nel frattempo prendete un limone, tagliate leggermente la base (quanto serve per farlo stare in piedi) e poi tagliate la parte opposta come per formare un cappello. Ponetevi su di un piano di lavoro e mettete sotto di voi una ciotolina che possa raccogliere il succo e la polpa del limone. Con un coltellino, tagliate la polpa per tutta la circonferenza interna del limone poi, con uno scavino, svuotate la polpa interna stando attenti a non bucare il fondo. Procedete in questo modo per tutti e 4 i limoni. In un’altra ciotola ponete la maionese, il tonno sgocciolato e sbriciolato, i capperi, le olive tritate, le uova tritate, l’erba cipollina e il pepe macinato; mischiate il tutto fino ad amalgamare bene gli ingredienti. Con la crema ottenuta, riempite i 4 limoni scavati. Disponete i limoni riempiti su di un piatto di portata; inserite mezzo tuorlo sodo in uno schiaccia aglio, premete e ricavate tanti piccoli vermicelli che utilizzerete per spolverizzate la sommità dei limoni. Fate la stessa cosa con l’altra metà del tuorlo. Servite i limoni spolverizzando il piatto di portata con i vermicelli di tuorlo sodo ed erba cipollina.
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine). 

TOMINI AL POMODORO



300 g di tomini freschissimi
2-3 pomodori da insalata
1 spicchio d'aglio
5-6 cucchiai di olio extravergine di oliva
1-2 cucchiai di aceto di vino bianco o rosso
sale e pepe
Schiacciate i tomini con una forchetta, aggiungete l'aglio schiacciato (che poi toglierete) unite i pomodori tagliati a piccoli spicchi o a cubetti, salate, pepate, aggiungete olio e aceto, mescolate e servite.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).