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lunedì 5 settembre 2022

HAPPY COOKING

 


Questa volta non vi porto con me per locande, aziende agricole o ristoranti, ma torniamo a scuola. Di cucina naturalmente. Pasticceria per l’esattezza, dolci al cucchiaio. L’happy cooking si svolge presso Home & World, a Savona, in Piazza Guido Rossa, nella splendida terrazza che si affaccia sulla Vecchia Darsena nella zona del Crescent. Ci accoglie una smagliante Anita Rossi a farci gli onori di casa: al di là del fornitissimo negozio di casalinghi (un vero sfizio per gli appassionati, ormai un cult per gli esperti) sorge una zona dedicata alla scuola di cucina. La cattedra è sostituita, come è giusto, da una supertecnologica penisola di cottura, refrigerazione, lavaggio e preparazione. Un telecamera zenitale sul banco permette di vedere su grande schermo i dettagli delle diverse preparazioni. L’aula è gremitissima. La lezione di stasera é di quelle da leccarsi i baffi. Il programma parla chiaro: bianco mangiare al cocco su composta di mango e zenzero, ciocco sfera di morbido al limone, dischi di nocciolato con ricotta al cioccolato bianco e coulis al pocket coffee, fragole brulé in vetro trasparente nel loro caramello. Il brusio in aula degli allievi (di tutti i sessi e di tutte le età) si interrompe all’ingresso del docente, lo chef Angelo Costa, anima storica dei fornelli dell’Hotel Riviera di Spotorno. Fisico asciutto e profilo affilato, in totale e virtuosa antitesi con le bontà ipercaloriche che preparerà nel corso di 150 minuti di fuoco. Già, perché le circa 120 porzioni da degustazione (30 allievi per 4 tipologie) saranno preparate da zero ed impiattate in quel tempo brevissimo. Risulteranno tutte gradevolissime agli occhi e deliziose al palato. Angelo è una macchina da lavoro e da parole. La sua manualità è seconda solo alla sua simpatia. Risponde a tutti a mitraglia, con cortesia e bonaria ironia, senza smettere mai di lavorare. La capacità di incastrare i tempi differenti necessari alle singole preparazioni è perfetto. I quattro dolci viaggiano in parallelo. Pesatura, mondatura, scongelamento, sbattitura, frullatura, montatura, macinatura, impasto, frittura, bollitura, infornatura, raffreddamento, coppatura, impiattamento, ecc. una catena di operazioni che avvengono nella più perfetta pulizia della postazione di lavoro e degli utensili appena utilizzati. Certo le ricette sono importanti, la qualità degli ingredienti essenziale, il rispetto al grammo degli ingredienti, trattandosi di pasticceria, è fondamentale, ma al di là del risultato ottenuto, la scelta dei dolci da preparare è stata fatta per ampliare al massimo l’illustrazione delle tecniche di base, che potranno poi essere riutilizzate proficuamente in mille altre occasioni. Le penne scorrono veloci sui taccuini, gli iphone scattano all’impazzata foto e video. Immancabili i selfie finali con i dolci. Serata magnifica che si inserisce in un programma di corsi settimanali “ghiotto” che spazia dalla preparazione dei formaggi freschi fatta in casa agli spaghetti di pesce, dai craker homemade ai contorni di verdura, dagli spiedini di pesce ai dolci americani. Per i più esperti sono previste anche master class sul sushi, sulle paste ripiene, sui prodotti da forno e sui dolci complessi. Perfino per i più piccoli sono previste lezioni per confezionare biscotti salati per la merenda e polpettine di riso. Altro che snack e merendine.

6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO

Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog  HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).