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domenica 28 agosto 2022

Rapa della val Pennavaire


Restiamo tra le radici per cavare su anche qualche rapa. Di probabile origine centro europea, la rapa è diffusa anche in Asia e in America. Prima dell'arrivo delle patate le rape erano l'ortaggio con la più ampia diffusione e il maggiore utilizzo, soprattutto durante i periodi più freddi. Si usava darne il succo ai bambini come difesa dallo scorbuto. Il suo valore nutrizionale è scarso, ma contiene notevoli quantità di vitamine C e B, sali minerali e ha effetto diuretico e rinfrescante. Oggi resta ancora notevole il suo consumo nell'Europa del nord.Pianta erbacea biennale, la radice tuberizzata ha forma rotonda e leggermente schiacciata ai poli, appiattita. Il colore della radice è bianco mentre il colletto risulta biancastro. La polpa è tendenzialmente bianca. Le rape liguri sono solitamente di piccole dimensioni e meno dolci delle altre. La rapa è un ortaggio a ciclo produttivo autunno-vernino. La semina avviene nel mese di agosto utilizzando 300-500 g per circa 1000 mq di terreno. È una coltura che ha scarse esigenze pedoclimatiche: si adatta ai climi temperato-umidi e possiede ottima resistenza al freddo. La temperatura ottimale di crescita è intorno ai 15-20°C. In condizioni di elevata temperatura e siccità, la radice, non ingrossandosi, va più facilmente in fioritura. Predilige i terreni profondi e ben drenati. La zona di produzione è la Val Pennavaire, la capitale delle rape è Nasino. Se è molto giovane viene consumata cruda, ma solitamente si gusta nelle minestre o zuppe, o ancora come purea, gratinata, lessata e passata al burro o nei risotti. Io la cucino spesso.

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)

 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.

10 ORTAGGI (2^ Edizione)

 

Ortaggi. In queste 360 pagine ho raccolto oltre 250 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Ortaggi, che spettacolo vedere i banchi dei prodotti dell'orto traboccare di colori in ogni stagione. Ed i sapori? In cucina lo spettacolo visivo si muta in spettacolo aromatico. Senza giungere agli eccessi di una dieta vegetariana sbilanciata, gli ortaggi sono salute... e risparmio. In ogni stagione la verdura sta sulla nostra tavola. Ma una conoscenza più approfondita ci fa scoprire che ogni tipo di ortaggio ha molte varianti. Si deve conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro ortolano di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.


BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell'ordine).