giovedì 8 giugno 2023

CREMA INGLESE

 


Latte fresco 1 lt
Limoni la scorza di 1 non trattato
Zucchero semolato 250 gr
Uova tuorli 250 gr (circa 12)
Vaniglia 1 bacca o 1 bustina di vanillina
Sale fino 2 gr
Per preparare la crema inglese iniziate a prelevare la scorza di un limone non trattato (evitando la parte bianca) e incidete la bacca di vaniglia per il senso della lunghezza per estrarne i semini. Poi, in una casseruola versate il latte. Aggiungete i semi e la bacca di vaniglia al latte ed infine unite anche la scorza del limone non trattato. Mescolate e portate il latte a sfiorare il bollore a fuoco dolce, poi spegnete. Ora dividete i tuorli dagli albumi e versateli in una ciotola capiente; sbatteteli con la frusta, poi aggiungete lo zucchero a pioggia continuando a mescolare e il pizzico di sale. Lavorateli per qualche minuto, fino ad ottenere un composto omogeneo. A questo punto versate sulle uova sbattute con lo zucchero il latte, filtrandolo con un colino a maglie strette. Mescolate con una spatola e ponete la crema a cuocere a bagno maria a fuoco basso, sempre mescolando; la temperatura della crema non deve mai superare gli 85°. Per sapere quando la crema inglese sarà pronta, basterà immergervi un cucchiaino: se estraendolo velerà il suo dorso, avrete raggiunto il vostro scopo. Quando la crema si sarà addensata, filtratela in una ciotola e ponete la ciotola in un'altra più capiente e piena di ghiaccio: in questo modo raffredderete immediatamente la crema senza che la consistenza ne risenta. Mescolate poi togliete dal ghiaccio e coprite la crema con pellicola a contatto. Lasciate riposare la crema a temperatura ambiente e poi una volta fredda completamente usate la crema inglese come dessert al cucchiaio o per accompagnare plumcake, ciambelle o torte di mele.

5 DESSERT (2^ Edizione)
 

In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.

INSALATA COL GRANO


grano biologico precotto 300 g
fagiolini freschi 250 g
piselli 150 g
germogli di soia 50 g
formaggio di capra 200 g
olio di oliva 6 cucchiai
aceto di vino 3 cucchiai
succo di limone 2 cucchiai
pepe in grani
sale
Fate cuocere il grano nel forno a microonde seguendo le indicazioni sulla confezione. Nel frattempo fate cuocere per circa 5 minuti i fagiolini e i piselli in acqua bollente e raffreddateli subito sotto l'acqua corrente. Tagliate il formaggio a dadini; in una ciotola mescolate olio, aceto, succo di limone, sale e pepe. Unitevi tutti gli ingredienti dell' insalata compresi i germogli, mescolate e lasciate in frigorifero fino al momento di servire.

4 CONTORNI (2^ Edizione)

In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.


DENTICE AL FORNO

dentice 1 kg
olio extravergine di oliva 4-5 cucchiai
origano q.b.
limone 1
aglio 2 spicchi
sale marino q.b.
pepe nero q.b.
Una volta pulito e lavato il dentice, cospargetelo di sale sia all'interno che all'esterno. Sistematelo in una pirofila e inserite all'interno gli spicchi d'aglio, il limone tagliato a fettine, il pepe e l'origano in rametti. Aggiungete l'olio e 1/2 bicchiere d'acqua e cuocete in forno a 180° per 20 minuti. Durante la cottura bagnate il pesce di tanto in tanto con il sughetto di cottura, così da mantenerlo morbido: il dentice sarà cotto non appena l'occhio risulterà opaco. Una volta pronto sfilettate il pesce e servitelo con una spolverata di origano e succo di limone, accompagnato da patate o dal contorno che preferite.

3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.


 

CONSOMMÉ


Il consommé viene realizzato partendo da un brodo a base di carne che subisce un processo di filtraggio e chiarificazione che lo rende trasparente e privo di impurità. Ha un gusto deciso e risulta più concentrato rispetto al brodo comune. Il consommé classico viene servito come antipasto mentre il brodo è un primo piatto da associare a tortellini e pasta all’uovo di piccolo formato. Sia il brodo che il consommé vengono consumati quasi esclusivamente nel periodo invernale serviti ben caldi. Per ottenere un perfetto consommé bisogna far bollire della carne tagliata a pezzi non troppo grandi in una piccola quantità di acqua. Il suo sapore viene arricchito con verdure come sedano, cipolle e carote. Si ottiene un ottimo consommé solo se la cottura è lenta e il bollore del liquido è appena accennata. La chiarificazione viene eseguita filtrando quanto ottenuto e anche aggiungendo un albume d’uovo al consommé in ebollizione.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.


 

BUZZONAGLIA

 
Apprezzata per la sua morbidezza, viene anche usata per condire la pasta, a volte insieme a pomodorini secchi. Ha un sapore più intenso di quello del comune tonno sott'olio. Avendo quindi un sapore più acceso, la buzzonaglia, sotto forma di antipasto, viene spesso servita con fagioli e  cipolla.
La buzzonaglia (o busonaglia) è una particolare parte del tonno normalmente confezionata sott'olio. Tipicamente è prodotta in Sicilia e Sardegna, è il taglio meno pregiato. Il colore è rosso scuro, quasi marron-nero. La buzzonaglia di tonno è costituita dalle parti di filetto a contatto con la lisca centrale che risultano molto scure perché abbondantemente irrorate di sangue È costituita dalle parti più piccole e meno pregiate che non sono state usate per gli altri prodotti (ventresca, filetti, bottarga, musciame, lattume, cuore ecc.). È venduta ad un prezzo inferiore rispetto ai tagli più pregiati.


1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

In queste 270 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di antipasti. Desidero infatti condividere con te la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).