martedì 27 giugno 2023

GUAZZETTO DI PESCE


Cozze 1 kg
Vongole 1 kg
Orata 1
Aglio 1 spicchio
Pomodori pachino 500 g
Olio EVO quanto basta
Peperoni friggitelli 3
Peperoncino 1
Prezzemolo quanto basta
Sale quanto basta
Pepe quanto basta
Limone
Spurgare le vongole e pulire le cozze. Tagliare sottilmente il cipollotto, togliere il picciolo ai friggitelli e al peperoncino e eliminare per entrambi i semi. In una casseruola dai bordi alti, versate un filo di olio, aggiungete il cipollotto, i peperoni, il peperoncino e uno spicchio di aglio. Fare prendere calore lentamente a fiamma dolcissima.
Non appena l'aglio è leggermente dorato e le altre verdure appassite unite le vongole e le cozze. Coperchiate e lasciate che i mitili si aprano.
Pulite e squamate l’orata e ricavatene dei filetti con la pelle. Posizionate i filetti in casseruola, aggiungete i pomodorini tagliati a pezzettini. Lasciate cuocere a fiamma dolce per almeno 15 minuti. Fate rapprendere leggermente il fondo di cottura. Aggiungete il prezzemolo tritato e la scorza di limone grattugiata. Servite con crostini di pane fritti aromatizzati all’aglio.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
 

Tonno in tutti i modi


TONNO FRESCO AL VERDE
Aglio Un Cucchiaio Tritato
Capperi Un Cucchiaio
Olio Di Oliva 1/2 Bicchiere
Pepe Nero Q.B.
Prezzemolo Un Cucchiaio Tritato
Sale Q.B.
Vino Bianco Secco 1/2 Bicchiere
4 Tranci di Tonno Da Gr. 250 Cad.
Preparate un trito di aglio e prezzemolo e fatelo indorare con olio, sale e pepe, aggiungete le fette di tonno e fatele tostare da ambo i lati per 5 minuti, spruzzate con il vino e aspettate che evapori (7/8 minuti), aggiungete i capperi, tenete mosso per non fare attaccare e dopo 5 minuti spegnete.
 
TONNO FRESCO ALLA SENAPE
1 fetta di tonno fresco da circa 2/3 etti
1 limone
olio
pepe in grani
alloro fresco
2 cucchiai di senape di Digione
100 ml di panna fresca
sale
pepe q.b
In una ciotola inserisco olio, pepe in grani, la buccia e il succo di un limone, alloro e sale. Lavo e asciugo il tonno e lo lascio marinare nella ciotola riposta in frigo per 30 minuti circa, rigirandolo un paio di volte. Scaldo la griglia e cuocio il tonno appena appena scolato dalla marinatura per poco piu di 5 minuti per lato. Intanto prepariamo la salsa. Nel bicchiere del minipimer inserisco la panna, la senape e un cucchiaio del liquido di marinatura. Frullo fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Aggiusto di sale e pepe. Impiattiamo il tonno con la salsa a fianco o volendo anche spalmandocela sopra. Servito con una dadolata di pomodori freschi.
 
TONNO SCOTTATO AI SEMI DI SESAMO
Prendete dei tranci di tonno. Se ne avete la possibilità è sempre meglio comprare un pezzo unico e affettarlo a casa al momento dell’uso. Un grosso pezzo di conserva meglio di tante fette più piccole.  In un recipiente mettete un po’ di olio e oliate bene i due lati dei tranci che vorrete cucinare. Versate poi dei semi di sesamo su ogni lato. Prendete ora una padella e scaldatela a fiamma molto alta. Una volta calda adagiate i tranci di tonno. Il calore rapidamente farà scoppiettare i semi di sesamo che si tosteranno liberando le sostanze aromatiche che racchiudono. Quando la superficie del tonno comincia a dorarsi è ora di girare il trancio. Non tardate troppo a girarlo perché dovete evitare di cuocere l’interno. Cuocete brevemente il secondo lato e servitelo con una insalata di arance e finocchi L’importante è che l’interno sia rimasto o crudo o al massimo rosato.

3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.





FRICO CON PATATE E CIPOLLE

250 gr di patate,
50 gr di cipolle,
30 gr di burro,
260 gr di formaggio Montasio
suddiviso in 130 di formaggio fresco ed altrettanti di stagionato.
Tagliate il formaggio a pezzetti piccoli. Pelate e lessate al 50 % le patate, poi tagliatele a fettine sottili. In una padella sciogliete il burro e fate morire la cipolla affettata. Unite quindi le patate e ultimate la cottura aggiustando di sale e pepe. A questo punto aggiungete nella padella anche il formaggio. Lasciate cuocere per alcuni minuti, fino a quando sul fondo il formaggio non avrà formato una sottile crosticina, quindi girate il frico eventualmente con l'aiuto di un piatto e lasciate formare la crosticina anche dall'altro lato. Probabilmente sciogliendosi il formaggio produrrà parecchio olio che potete eliminare a più riprese. Servite il frico ben caldo.


4 CONTORNI (2^ Edizione)

Contorni. In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).



CICERCHIATA

3 cucchiai olio di oliva
500 gr miele
400 gr farina
120 gr mandorla pelata
4 uova
1 limone
q.b. sale
q.b. olio di semi vari
q.b. rum
4 uova
Sgusciate le uova in una terrina e sbattetele leggermente; unitevi un pizzico di sale, 3 cucchiai di olio d'oliva e 2 cucchiai di liquore; mescolate e profumate con un cucchiaino di scorza di limone grattugiata o tagliata a julienne. Unite alle uova la farina (quanto basta per ottenere una pasta morbida, ma consistente) e lavorate l'impasto fino a renderlo liscio e omogeneo; ricavatene dei bastoncini grossi come una matita e tagliateli a pezzetti di circa mezzo cm. Arrotolate ogni pezzetto di pasta tra le mani in modo da formare delle palline di grandezza uniforme. Scaldate bene nella padella dei fritti abbondante olio e friggetevi, poche alla volta, le palline di pasta; quando saranno dorate scolatele su carta assorbente da cucina. Scottate le mandorle per pochi istanti in acqua in ebollizione; poi scolatele, sbucciatele e tagliatele a filetti sottili. Versate il miele in una casseruola, mettetelo su fuoco medio e lasciatevelo fin quando si sarà leggermente scurito; per verificare se la cottura del miele è al punto giusto versatene una goccia in una ciotola piena di acqua fredda: dovrà diventare dura. Togliete la casseruola dal fuoco, unite al miele le palline di pasta e mescolatele bene con un cucchiaio di legno fin quando ne saranno ricoperte uniformemente; infine unite i filetti di mandorle e mescolate ancora. Ungete leggermente di olio d'oliva l'interno di uno stampo da savarin (con pareti lisce e foro centrale), versatevi le palline di pasta al miele e mandorle e premete bene, sempre con il cucchiaio di legno, in modo che si attacchino le une alle altre formando una specie di grossa ciambella. Lasciate riposare il dolce per qualche ora a temperatura ambiente, poi sformatelo su un piatto da portata e decoratelo a piacere con granella di zucchero colorata e violette candite.


5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.