giovedì 1 giugno 2023

CANNELLONI CON SPINACI E RICOTTA




12 quadrati pasta all'uovo per lasagne
500 grammi erbette o spinaci
200 grammi ricotta
100 grammi mascarpone
q.b. parmigiano reggiano grattugiato
2 barattoli pomodori pelati
2 scalogno
q.b. burro
2 foglie salvia
1 cucchiaino zucchero
q.b. olio di oliva
q.b. sale
q.b. pepe
q.b. noce moscata
Cuoci le erbette. Spella gli scalogni, tritali finemente, falli soffriggere in una casseruola con 20 g di burro. Aggiungi i pomodori pelati spezzettati, un pizzico di sale, lo zucchero e la salvia e cuoci la salsa per 30 minuti a fuoco molto basso; quindi elimina la salvia e passa la salsa al passaverdure. Lava ripetutamente le erbette o gli spinaci, senza sgocciolarli troppo, e trasferiscili in una larga padella con un pizzico di sale grosso. Coprili con un coperchio e cuocili a fuoco medio per 3-4 minuti, finché risulteranno appassiti. Sgocciola le erbette o gli spinaci, lasciali intiepidire, strizzali per eliminare l'acqua in eccesso e tritali. Lessa la pasta. Mescola in una ciotola le erbette con la ricotta passata al setaccio, il mascarpone, 50 g di parmigiano reggiano grattugiato e noce moscata. Ricava dalla pasta dei quadrati di 10 cm di lato. Cuoci i quadrati di pasta per 1 minuto scarso, pochi alla volta, in abbondante acqua salata in leggera ebollizione arricchita con 2 cucchiai di olio. Scola la pasta con un mestolo forato, passala in una ciotola con acqua e ghiaccio e stendi i quadrati, senza sovrapporli su più strati di fogli di carta da forno. Completa. Spalma un cordone di ripieno su ciascun quadrato di pasta e arrotolalo, in modo da ottenere dei cannelloni. Versa un dito di salsa di pomodoro in una pirofila, disponici sopra i cannelloni, irrorali con la salsa di pomodoro rimasta, cospargili con parmigiano reggiano grattugiato e 20 g di burro a fiocchetti, passali in forno a 180 °C per circa 25 minuti e servi.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

CAPRIOLO ALLA SALSA DI MIRTILLI

1 kg di polpa di capriolo
200 g di pancetta salata
1 bottiglia di vino rosso
1 dl di panna
200 g di mirtilli (anche surgelati)
4 bacche di ginepro
3 foglie d’alloro
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 pizzico di maggiorana
farina
80 g d’olio
sale
pepe
Tagliate a pezzetti la carne di capriolo, metteteli in una terrina con le verdure spezzettate, l’alloro, il ginepro e la maggiorana, bagnate il tutto con il vino e lasciate marinare per 24 ore. Sgocciolate la carne e le verdure dalla marinata e tenetele da parte. In una casseruola, possibilmente di coccio, mettete l’olio con la pancetta tritata, cuocete 10 minuti a fuoco medio, unite lo spezzatino di carne, leggermente infarinato, e fatelo dorare. Quindi aggiungete le verdure della marinata, fate insaporire ancora per alcuni minuti, poi spruzzate la carne con la marinata passata al colino.

3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.


Sciuette di Varese Ligure


Sciuette di Varese Ligure fioretti dolci

Sciuetta in dialetto significa infatti piccolo fiore, cioè fioretto. Ma dobbiamo leggere il termine anche in senso religioso, come piccolo sacrificio… che va ricompensato. Esistono dei dolci che sono prodotti esclusivamente nel monastero dell'ordine agostiniano di Varese Ligure da una madre superiora pasticcera e da sette consorelle. Si racconta che anticamente le sciuette venissero spedite in America, su richiesta del Consolato, per essere distribuite nelle scuole cattoliche italo-americane. Amiamo pensare come premio per qualche fioretto. Piccoli dolci variopinti, dal rosso al giallo al rosa, di pasta di mandorle, dalla forma di un fiore. 


18 PAT LIGURI 
(2^ Edizione)

 

In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri. 

5 DESSERT (2^ Edizione)

In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.