lunedì 26 settembre 2022

CILIEGIA ETNA

La DOP Ciliegia dell’Etna è attribuita ai frutti del ciliegio dolce “Prunus avium L.” famiglia delle rosaceae. Ecotipo Mastrantonio/i nota anche come Donnantonio/i.
Si presenta di colore rosso brillante, di pezzatura medio - grossa, croccante all’esterno, una polpa molto compatta all’interno e peduncolo lungo.
Il frutto è dolce, ma non stucchevole, la bassa acidità conferisce un sapore molto gradevole ed equilibrato.
Categorie di vendita
Extra (E): frutti di peso > 8,5 grammi; 1 ^ Categoria: frutti di peso compreso tra 7 ed 8,5 grammi
Zona di produzione
Provincia di Catania: la zona di produzione della DOP. si estende dal mare Ionio fino ad altitudini di 1 600 metri s.l.m. sui versanti Est e Sud-Est dell’Etna e comprende il territorio amministrativo dei Comuni di: Giarre, Riposto, Mascali, Fiumefreddo di Sicilia, Piedimonte Etneo, Linguaglossa, Castiglione di Sicilia, Randazzo, Milo, Zafferana Etnea, S. Venerina, Sant’Alfio, Trecastagni, Pedara, Viagrande, Nicolosi, Ragalna, Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Belpasso, Aci S. Antonio, Acireale.
Stagionalità giugno-luglio
Tecniche di coltivazione
Preparazione dei terreni noti come «terre scatinate», ovvero i terreni derivanti dalle opere di dissodamento delle lave, le tecniche di coltivazione che prevedono pratiche di innesto a “sgroppo” o a “pezza” e la tecnica di raccolta manuale con l’utilizzo di scale a trenta pioli e con ceste note come “panari”. La densità di piantagione massima ammessa è di 625 piante per ettaro.
Confezionamento
La parte visibile del contenuto dell’imballaggio deve essere rappresentativa dell’insieme.
All’esterno di ogni imballaggio devono essere riportate oltre al logo della denominazione, al simbolo grafico comunitario e relative menzioni, le informazioni corrispondenti ai requisiti di legge: il nome, la ragione sociale e l’indirizzo del confezionatore, la categoria commerciale, nonché l’eventuale nome delle aziende da cui provengono i frutti, il peso netto all’origine, la data di confezionamento.
Deperibilità
Conservato in frigorifero; consumato entro 1-2 giorni
Effetti Benefici
Ricco di vitamine A e C, di calcio, ferro, potassio, di antociani che proteggono il cuore e di antiossidanti che rallentano l’invecchiamento di tessuti e cellule
Modalità di Consumo
Consumata fresca o utilizzata come ingrediente per la preparazione di confetture, liquori e dolci.

9 FRUTTA (2^ Edizione)

 

Frutta. In queste 230 pagine ho raccolto oltre 120 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. In ogni stagione la frutta sta sulla nostra tavola. Quante virtù ci stanno nella frutta? Tantissime, facciamone allora tesoro. Ma una conoscenza più approfondita rende il nostro tesoro ancora più ricco ed appetibile. Ogni tipo di frutto ha molte varianti, occorre conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro fruttivendolo di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini.
Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine.
Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra.
Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

MARMELLATA DI ARANCE DEL GARGANO

La marmellata di arance del Gargano (la Bionda del Gargano è presidio del parco e di Slow) ha come zona di produzione Sannicandro e Rodi Garganico. Lavorate solo da fresco, (no purea) senza conservanti aggiunti, quindi finita la raccolta, inizia la lavorazione con zucchero bianco, con una percentuale di frutta molto, molto elevata.



12 CONSERVE (2^ Edizione)


Conserve. In queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.




6 CARNI E SALUMI (2^ Edizione)

In queste 270 pagine ho raccolto oltre 150 schede di carni e salumi, modalità di scelta e tecniche per la loro di cucina, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). 

Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Per cucinare in modo sublime ricette di carne e per servire taglieri di affettati da re, serve conoscere a fondo le materie prime. Spesso si trascura questo particolare, che invece è essenziale per la buona riuscita. Proprio le ricette più semplici, in cui le elaborazioni complesse non possono nascondere nulla, necessitano di ottimi prodotti di base. Non limitiamoci a ciò che ci offrono il nostro macellaio ed il nostro salumiere di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.


BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

ACETO DI RISO




 
I giapponesi preferiscono un aceto di riso più delicato e lo usano in molti casi per gli stessi scopi degli europei. L'aceto di riso è disponibile nelle varianti bianca, rossa e nera. Quello rosso può essere usato come sostituto dell'aceto balsamico. Alcuni tipi di aceto di riso sono zuccherati.

 13 CONDIMENTI (2^ Edizione)


Condimenti. In queste 120 pagine ho raccolto oltre 90 schede di prodotti, procedure e consigli di cucina pubblicate nel corso  degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO 
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Utilizzati a caldo per cucinare o a freddo per completare, i condimenti sono essenziali in cucina. Incominciamo insieme a conoscerli meglio, ampliando il nostro ancora troppo ristretto orizzonte ed imparando con essi sapori preziosi fino ad ieri sconosciuti.


SALSA ROSA


La salsa rosa o salsa cocktail è una salsa dal gusto delicato e per questo indicata per accompagnare pesci, crostacei (in particolare gamberetti) e waffels. Questa salsa è composta solitamente di maionese, salsa di pomodoro o ketchup e yogurt o panna. Spesso è anche arricchita da senape, Salsa Worcester o cognac. È nata in America come sostituta del ketchup e della maionese.

11 SALSE (2^ Edizione)

 
Salse. In queste 120 pagine ho raccolto oltre 100 ricette di salse, criteri di classificazione e di abbinamento pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Esiste una teoria generale della derivazione delle salse. Da sole 5 salse madri derivano tutte le altre per piccole variazioni, aggiunte o sottrazioni. Le salse completano primi, secondi, contorni, pesce, carne, verdure, pasta, tutto. Impariamo insieme a fare le salse. Senza giungere agli eccessi di una cucina troppo salsamentaria come era d’uso nell’800, le salse completano e danno quel tocco in più di sapore che non guasta.



FARINA DI RISO

La farina di riso, essendo estratta principalmente dal riso bianco, è amido puro, perciò priva di glutine, proteina a cui un numero sempre maggiore di persone è intollerante. Per questo motivo la farina di riso è sempre più utilizzata nella composizione di alimenti destinati ai celiaci, per i prodotti gluten-free, che hanno ormai conquistato un posto fisso nei supermercati e sono sempre presenti in negozi biologici e specializzati.
La farina di riso si può sostituire alla farina di frumento tenendo conto, però, dell’assenza di glutine, ed è molto adatta agli impasti (che andrebbero realizzati con l’aggiunta di bicarbonato di sodio, per favorirne la lievitazione, altrimenti assente): per i primi piatti, i dolci, i biscotti, il pane. È usata come addensante per alcune salse di accompagnamento e per le zuppe, può essere sostituita a quella comune per realizzare besciamella, budini, e garantisce buoni risultati nell’infarinatura dei fritti. Si può anche mischiare con altre farine, come quella di grano, miglio o altri cereali per elaborare ricette particolari o impasti speciali. In Giappone è un elemento fondamentale di alcune ricette tradizionali come i dolcetti mochi e gli spaghetti di riso.

 12 CONSERVE (2^ Edizione)


Conserve. In queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.


VINI 123: OFFIDA



L'Offida è un vino DOCG la cui produzione è consentita nelle provincie di Fermo e Ascoli Piceno.
colore: giallo paglierino con riflessi dorati.
odore: gradevole, caratteristico.
sapore: secco, tipico, caratteristico.

15 VINO (2^ Edizione)
Vino. In queste 250 pagine ho raccolto oltre 220 schede di criteri di vinificazione, abbinamento e prodotti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Sin dall'antichità i frutti della vite sono diventati vino. Da allora migliaia di vitigni hanno avuto vita e decine di migliaia di vini sono stati creati. Per il nostro piacere. Impariamo insieme a conoscerne i principali, a degustarli, a scegliere quelli che sono i nostri vini di elezione. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro vinai di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.


BIRRE 55: AUGUSTINER


Augustiner Bräu München è un birrificio di Monaco, fondato nel 1328 dai monaci agostiniani.
La birra che vi viene prodotta viene commercializzata senza far ricorso a campagne pubblicitarie. Nel 2003 ne sono stati prodotti 900.000 ettolitri.
Augustiner fa parte, con Spaten, Paulaner, Hacker-Pschorr, Hofbräu e Löwenbräu, dei 6 fabbricanti di birra ufficiali dell'Oktoberfest.
L'azienda produce diverse varianti di birra, differenziate per fermentazione:
La marca più popolare della Augustiner è la Augustiner Helles, con il 5.2% di alcool, una birra chiara che ha una fase secondaria prolungata di fermentazione.
Edelstoff ("cosa nobile" in tedesco), è più chiara e più dolce della precedente, con il 5.6% di alcool; variante più vivace e più forte della lager.
"Wies'n~Edel" o Oktoberfestbier, un tipo di birra (conosciuto come Märzen in tedesco) prodotto appositamente per l'Oktoberfest. La Augustiners Oktoberfest viene servita dai barilotti di legno tradizionali.
Augustiner Dunkles, una birra di malto scura
Augustiner Pils, fermentata secondo la ricetta originale del Pilsner.
Augustiner Weissbier Maximator (Doppelbock), è la birra stagionale della Starkbierfest (periodo quaresimale). Fermentata in coincidenza della quaresima, questa è una starkbier (birra forte, con il 7.5% di alcool).
Heller Bock
Tutte le marche di Augustiner sono prodotte in conformità con il Reinheitsgebot.
SOLO IN VERSIONE E BOOK
COLLANA DALLA PARTE DEL GUSTO
20 BIRRA
(2^ Edizione)

Birra. In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 schede di preparazioni, stili e prodotti, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dopo l'acqua ed il the, fin dalla notte dei tempi, la birra è la bevanda più diffusa nel mondo. Pane liquido, così era chiamata poiché accanto al pane solido costituiva il principale alimento e gli ingredienti (acqua, cereali e lievito), anche se in proporzioni diverse, erano identici. Ampliamo la nostra conoscenza sulle birre e scopriremo sapori deliziosi ed inattesi. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro birraio di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.






ACAB

DRINK - Alcolico | Long Drink
Crema di cacao scura (2 parti),
Vodka (3 parti),
Crema di latte (1 parte)
Versare nello Shot la crema di cacao scura e la Vodka. Mescolare lentamente. A parte, versare in una ciotola la crema di latte e montarla con il mix. Aggiungerla delicatamente allo shot.

16 COCKTAIL (2^ Edizione)
 

Cocktail.In queste 340 pagine ho raccolto oltre 250 schede di prodotti, attrezzature e ricettepubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Mixology. Con questa parola si indica l'arte di mescolare con sapienza distillati, liquori, soft drink ed altro. Una preventiva conoscenza degli elementi che compongono un cocktail è la base del successo. Imparate a preparare quelli canonici riconosciuti dall'IBA e poi lanciatevi a prepararne dei nuovi. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro Barman di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).


SORGO UN CEREALE SENZA GLUTINE



Cari amici celiaci, ma non solo, voglio presentarvi il sorgo, un cereale senza glutine.
La ricerca sui cereali senza glutine è una delle strade più battute nell’ambito dell’innovazione alimentare. Il sorgo è un cereale originario dell’Africa subsahariana, e rientra nella ristretta lista dei cereali gluten free, peculiarità che ha spinto a riscoprire questa coltura di antica tradizione nella dieta del terzo millennio.Il sorgo bianco (Sorghum vulgare Pers), ha piccoli grani tondeggianti che ricordano il mais, il fusto cilindrico, le foglie piatte e lunghe, l’altezza è compresa fra uno e tre metri.Questa graminacea è considerata il quinto cereale in ordine di importanza, dopo mais, riso, grano e orzo. Oltre l’alimentazione può essere utilizzato come mangime per animali o per produrre biocombustibili.E’ ricco sul piano nutrizionale, con carboidrati complessi, proteine, fibre, vitamine del gruppo B e minerali (potassio, fosforo, calcio e ferro), tannini – in grado di limitare l’assorbimento degli amidi e contenere la glicemia – antiossidanti. L’assenza del glutine, inoltre, lo rende un alimento perfetto per chi deve fare i conti con la celiachia.L’Italia è il primo produttore europeo, con un mercato in crescita. E’ coltivato soprattutto nel Centro-Nord, specialmente in Emilia-Romagna, ma esistono zone produttive in Campania, dove c’è una vera e propria filiera che punta alla qualità. Soprattutto nel Beneventano e nell’Avellinese. Qui la sperimentazione è curata dal Consiglio nazionale delle ricerche (CNR); la produzione è seguita dall’azienda Reino di San Bartolomeo in Galdo (BN); la trasformazione è curata dall’azienda Celi, titolare del marchio Molino Alba ad Ariano Irpino (AV) per la produzione di cibi senza glutine realizzati con la farina di sorgo bianco.Sul piano agroindustriale il sorgo vanta un’alta redditività: resa elevata, semplicità ed economicità di coltivazione, bassi costi di gestione, assenza di problematiche fitosanitarie, scarso bisogno di concimazioni, miglioramento della fertilità del suolo grazie gli abbondanti residui organici che rilascia. Il sorgo bollito si impiega per realizzare zuppe, polente, cous cous, risotti e insalate di cereali. Con le farine si possono realizzare impasti di vario tipo, pani non lievitati e dolci. Negli Stati Uniti, in Giappone e in Argentina, il mercato degli alimenti senza glutine a base di farina di sorgo è ormai consolidato, ma in Europa è solo dal 2016 che questa realtà si sta sviluppando. Il Congresso Sorghum.ID, che si è svolto a Bucarest nel 2016 e a Milano nel 2018, ha confermato questo interesse, al quale ha fatto seguito la costituzione dell’Associazione di operatori sul sorgo in Europa. Le produzioni italiane auspicano il raggiungimento di un’autonomia nel soddisfare la domanda interna, senza affidarsi a derrate estere, in collaborazione con progetti di miglioramento genetico, coltivatori diretti e aziende molitorie e di trasformazione locali.Quindi? Buon sorgo per tutti.
6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO

Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog  HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/


7 LUOGHI PROIBITI LUOGHI INCANTATI


 
Luoghi proibiti Luoghi incantati raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di mete inconsuete pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/
  
 
8 GUIDA ALLA LIGURIA

 
Guida alla Liguria 
raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di ristoranti, negozi ed alberghi pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/

9 GUIDA ALL'ITALIA SETTENTRIONALE


 

Guida all’Italia Settentrionale raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di ristoranti, negozi ed alberghi pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/

10 GUIDA ALL'ITALIA CENTROMERIDIONALE

 

Guida all’Italia Centro Meridionale raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di ristoranti, negozi ed alberghi pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/)