sabato 27 maggio 2023

Biscotti del Lagaccio


I dolci si dice che ingeriti in eccessiva quantità non facciano troppo bene, ma questo si potrebbe dire di qualsiasi alimento. Esiste però un dolce tipicamente ligure che aiuta a stare benissimo: il biscotto della salute. Ma andiamo con ordine. Sulle prime alture di Genova, tra il quartiere di Granarolo e Oregina, alla meta del '500 l'ammiraglio Andrea Doria fece costruire una diga per rifornire d'acqua il suo palazzo nella zona di Principe. Questa diga diede origine ad un lago artificiale che non piacque al popolo, benché ne sfruttasse la riserva idrica, e lo soprannominò in senso dispregiativo il lagaccio. Tale nome rimase alla zona circostante. Non oltre un secolo dopo fu costruita qui una fabbrica di polvere da sparo, che sfruttava la riserva d'acqua. Nell'800 fu la volta di un opificio di proiettili e, finalmente, di un pacifico laboratorio di gallette del marinaio e di biscotti. Nacque qui, e da qui prese il nome, il più amato biscotto di Genova e dintorni: leggerissimo, economico e di lunga durata, è denominato anche biscotto della salute. Biscotto secco da prima colazione, dalla caratteristica forma di taglio trasversale ai lati. La zona di produzione è a Genova e La Spezia, sia sulla costa che nell'entroterra. 

18 PAT LIGURI 
(2^ Edizione)

 

In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri. 

5 DESSERT (2^ Edizione)

In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso. 

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

ARAGOSTA ALLA GRIGLIA

aragosta alla griglia
Due aragoste di circa 600 grammi
Una noce di burro
Prezzemolo
Sale
PepeFate cuocere per circa 3 minuti le aragoste in acqua bollente salata, scolatele e tagliatele nel senso della lunghezza. Eliminate le interiora, salate, pepate e cospargete di burro fuso. 
Disponete sulla griglia ben calda dalla parte dei gusci e fatele cuocere da entrambe le parti. Dopo circa 20 minuti di cottura, disponetele su un piatto di portata, decorate di prezzemolo e servite ben caldo.

3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

LASAGNE ALLO ZAFFERANO CON GLI ASPARAGI

 
1 litro latte intero
150 grammi semola di grano duro
q.b. grana
q.b. pepe
2 spicchio aglio
90 grammi burro
80 grammi emmental
220 grammi farina
q.b. noce moscata
2 cucchiai olio di oliva
q.b. prezzemolo
q.b. sale
3 uova
1 bustina zafferano
1 mazzo asparago
Per preparare una deliziosa lasagna allo zafferano con aggiunta di asparagi devi anzitutto preparare la pasta, quindi mescola la farina di tipo 00 e quella di semola di grano duro con un pizzico di sale, l’olio, le uova e impasta per bene. Dopo aver ottenuto un composto liscio ed elastico, avvolgi la pellicola trasparente intorno alla pasta e lasciala riposare per circa 30 minuti. Nel frattempo prepara la besciamella. Fai sciogliere il burro in una casseruola, unisci 70 g di farina 00 e lascia cuocere a fuoco basso per qualche minuto, poi aggiungi il latte caldo e cuoci per altri 10 minuti. Mescola sempre durante entrambe le fasi di preparazione. Quando la besciamella sarà abbastanza densa, aggiungi il sale, il pepe e un pizzico di noce moscata per darle sapore, poi unisci una bustina di zafferano. Dopo aver stemperato bene tutti gli ingredienti, versa la besciamella in un colino in modo da eliminare eventuali grumi. Ora pulisci gli asparagi, scottali in acqua bollente e salata per qualche minuto, poi tagliali a tocchetti. Fai soffriggere l’aglio in una padella, metti gli asparagi a rosolare, aggiusta di sale e lascia cuocere per una decina di minuti, poi aggiungi il prezzemolo tritato. Trascorsi i 30 minuti sopraccitati, stendi la pasta in sfoglie sottili e tagliala a rettangoli piuttosto larghi, poi falla cuocere in acqua salata e scolala su un canovaccio. Per ultimare la ricetta della lasagna allo zafferano, imburra una teglia, fai la base con le lasagne, copri con uno strato di besciamella, aggiungi le fettine di Emmentaler e per ultimi gli asparagi. Procedi così fino a terminare con una sfoglia cosparsa di besciamella, fiocchetti di burro e grana. Metti in forno a 200° e lascia gratinare per circa 20 minuti, poi servi le lasagne ancora calde ma non bollenti.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.