martedì 23 agosto 2022

FRIGGITRICE



L’aspetto classico di una friggitrice per uso domestico è quella a forma di casco integrale, quello delle moto per intenderci. Le dimensioni ovviamente variano tra modello e modello, un consiglio che possiamo darvi è quello di scegliere una friggitrice che sviluppa volume in altezza, ma questo nel caso non ci sia abbastanza spazio nella vostra cucina. A buon mercato però si possono trovare anche delle friggitrici più simili a quelle della rosticceria, ovvero in alluminio con base rettangolare, ci sono poi dei modelli del tutto particolari come quelli della Tefal che hanno il coperchio trasparente ma andiamo per gradi. In relazione a quanto detto sul coperchio e la visuale è bene che ci sia un oblò per monitorare la cottura. Non serve che questo sia enorme ma può essere utile proprio per verificare se il lavoro procede al meglio, spesso però il calore annebbia la visuale, nelle nostre recensioni è un aspetto che verifichiamo sempre.
Le dimensioni di una friggitrice variano soprattutto a seconda delle capienza, diciamo che sotto il litro sono prodotti poco sufficienti che possono friggere pietanze per non più di due persone, per avere in casa una friggitrice che può permettervi di invitare ospiti a casa bisogna raggiungere i 3 litri ma sono difficili da trovare in commercio, perlopiù si aggirano intorno ai 1,5 / 2 litri di capienza che vanno bene per una famiglia normale di 4 persone. Spesso a seconda delle dimensioni varia anche la potenza del modello, diciamo solo che solitamente si trovano modelli che partono dalle 1200 fino ad arrivare a 2200 Watt, quando il Wattaggio è maggiore la friggitrice consuma più energia ma solitamente riscalda in modo più rapido l’olio per friggere.
Nel design bisogna anche considerare l’integrità e l’imballaggio dei materiali, cosa che tentiamo sempre di fare durante le nostre recensioni che trovate nel sito, ovviamente è impossibile capire se un prodotto è più o meno solido senza averlo fra le mani. Tra le funzioni classiche c’è il termostato, la nostra esperienza ci dice che quei modelli che adottato il sistema a “levetta” sono più fragili, ma va anche detto che si tratta più di una comodità che altro, la levetta infatti non fa altro che coprire un altro gancio più difficile da raggiungere, ad ogni modo preferiamo senza dubbio la manipola che gira a 360°. Per quanto riguarda il Timer invece non tutte le friggitrici ne sono provviste, si può comunque utilizzare un Timer esterno ma alcuni modelli più evoluti hanno anche l’auto-spegnimento che può risultare molto utile.
Una buona friggitrice, anche se molto difficile, deve cercare di limitare gli odori di fritto che causa l’olio durante la cottura, solitamente c’è un filtro apposito ma non sempre questo è amovibile, sicuramente uno svantaggio è quello di non poter estrarre per lavarlo nella lavastoviglie. Stesso identico discorso vale per la vaschetta interna, questa deve essere antiaderente e potersi estrarre, non tutte le friggitrici hanno questa caratteristica, la nostra esperienza insegna che lavare la vaschetta separatamente è un lavoro molto meno impegnativo. Un altro particolare che non si può far a meno di controllare è la lunghezza del cavo (almeno 1 metro) e che ci sia un raccoglitore per esso, sempre parlando di raccoglitore alcuni modelli utilizzano un tubicino per prendere l’olio e altri versano direttamente dalla vaschetta. Le friggitrice più innovative inoltre hanno delle funzioni per una basso utilizzo di olio e simili come la cottura ad aria calda, ma questo lo vedremo meglio a seconda del modello recensito.
Cosa verificare

Dimensioni (meglio in altezza se ci sono problemi di spazio)
Oblò (che non si annebbi durante la cottura) 
Capacità interna non meno di 1 litro (per 2 persone va bene)
Alto wattaggio per un riscaldamento più rapido
Rivestimento solido
Termostato meglio con manopola 
Filtro antiodore meglio amovibile
Vaschetta antiaderente (meglio se amovibile per la pulizia)
Lunghezza cavo di 1 metro con raccoglitore
Chi non vuole o non può assumere troppi grassi ci sono funzioni speciali
Friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria calda o comunemente nota come friggitrice senza olio, è una macchina che consente di friggere gli alimenti non con i grassi (olio o burro) ma con il calore accumulato nella camera di cottura.
Come funziona una friggitrice ad aria e quali sono i migliori prodotti in circolazione?
Tutti noi siamo portati a credere che la frittura, in quanto tale, presupponga una preparazione a base di olio o burro che, a temperature elevate, consente di ottenere una parte esterna croccante e una interna più morbida. Eppure questo risultato è ottenibile in altri modi e anche se è difficile crederlo l’olio non è affatto imprescindibile.
Come per la cottura in forno, e quella al vapore, questo metodo di cottura evita l’effetto bruciacchiato, tanto buono quanto pericoloso.
Vediamo nello specifico di cosa si tratta, come funziona, i modelli e i prezzi di friggitrice ad aria disponibili sul mercato con i consigli per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.
Si tratta delle cosiddette friggitrici ad aria, vale a dire macchine che promettono di ottenere analoghi risultati alle friggitrici tradizionali ma con metodi di cottura decisamente più sani ed ecologici. Un vantaggio non da poco se consideriamo che con queste friggitrici si può dire ‘basta’ anche alla puzza di fritto che pervade la cucina per giorni e giorni.
In realtà non è del tutto corretto dire che la friggitrice ad aria non utilizzi olio per friggere. Nella realtà, però, ne basta al massimo un cucchiaio poiché è l’aria calda accumulata nella camera di cottura che fa tutto il lavoro. In questo spazio l’aria circola velocemente e così facendo raggiunge temperature molto elevate, idonee alla cottura dei cibi.
La friggitrice ad aria: un piccolo forno elettrico ventilato
In pratica una friggitrice ad aria è come un piccolo forno elettrico ventilato, col vantaggio che è in grado di eliminare molta più umidità dalle pietanze e garantire un risultato croccante e asciutto.
Ovviamente, la resa e l’efficienza dell’elettrodomestico varia anche in base al modello utilizzato e alla potenza che è in grado di generare, dunque è importante scegliere la friggitrice ad aria più adatta alle nostre esigenze dopo aver valutato con criterio diversi aspetti.
A differenza di un forno ventilato, la friggitrice ad aria deve essere utilizzata con prodotti freschi. In realtà è possibile cuocere anche alimenti precotti (panzerotti, cotolette, crocchette, polpette, ecc) ma in questo modo l’apporto di grassi e la genuinità del prodotto finale verrà meno, quindi sarà come non averla usata.
Altro consiglio importante, è di utilizzare degli oli vegetali adatti alle alte temperature, cioè con un punto di fumo elevato, perché non si trasformino in sostanze pericolose.
In commercio esistono molti modelli con caratteristiche e prezzi diversi. I parametri di riferimento da tenere presenti per scegliere la friggitrice ad aria più adatta a noi, generalmente sono:
Temperatura massima (non inferiore ai 200°)
Capacità del cestello (1 l per due persone)
Temperatura regolabile (garantisce il giusto livello di croccantezza per ogni pietanza)
Tempi di riscaldamento (non più di 3 minuti)
Timer
Vantaggi
Possibilità di realizzare fritti con meno grassi, più leggeri e salutari
Possibilità di consumare fritti saltuariamente anche per chi ha problemi colesterolo
Non raggiungendo il punto di fumo, l’olio non rischia di diventare tossico.
Meno sporco e niente cattivi odori
Maggiore igiene
Pulizia della macchina semplice e rapida
Cottura senza rischi di incidenti domestici
Risparmio nelle quantità di olio utilizzate


17 CORREDO DA CUCINA (2^ Edizione)
  

Corredo da cucina.In queste 180 pagine ho raccolto oltre 200 schede di prodotti e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Cosa è indispensabile per cucinare? Una scelta ragionata delle attrezzature e delle modalità d'uso per preparare e servire ottimi pasti. Non limitiamoci a ciò a cui siamo abituati. Se stimoliamo al meglio la nostra casalinga (o il nostro casalingo) lui ci darà il meglio.


BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini.
Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine.
Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra.
Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).



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