giovedì 2 febbraio 2023

SCRIPPELLE MBUSSE ABRUZZESI


6 uova
12 cucchiai di farina
acqua qb
sale qb
prezzemolo tritato (facoltativo)
brodo di carne
noce di burro fusa
qualcuno mette la noce moscata (facoltativa)
pecorino grattugiato qb
In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, aggiungere la farina e mescolare energicamente con una frusta da cucina, unire pian piano l’acqua ed amalgamare al composto fino a che risulterà semiliquido. Potete fare la variante con il prezzemolo tritato dentro che è molto più buono. Scaldare un padellino da crepes e spennellare con il burro fuso. Riscaldare e versare poco più di un mestolo grande di composto e roteare bene il padellino in modo tale da distribuire bene il composto. Quando la scrippella si asciuga girarla dall’altro lato e lasciare asciugare. Quando saranno tutte pronte spolverare con un cucchiaio abbondante di pecorino e richiudere a rotolino. Nel frattempo preparare un buon brodo caldo. Versare sopra il brodo caldo e servire subito. Il brodo deve essere bollente e meglio se servito a tavola.
Le scrippelle sono un piatto tipico della cucina teramana. Oggigiorno, si stanno diffondendo sempre più in tutto l'Abruzzo, comunque rimangono un elemento caratterizzante delle zone del teramano da cui hanno origine e sono costituite da sottilissime frittatine preparate versando su una padella caldissima una pastella di farina, acqua e uova; sono in effetti molto simili alle crêpes francesi che, secondo alcuni, da Teramo furono portate oltralpe al seguito dei loro eserciti, mentre altri le considerano derivate proprio da queste.Di fatto, tuttavia le scrippelle differiscono dalle crêpes nella preparazione, negli ingredienti e nell'uso che se ne fa nella cucina teramana, infatti diventano elementi tipici per la preparazione di piatti salati, costituiti in genere da primi. Le scrippelle sono alla base di diversi piatti fondamentali della cucina teramana tra i quali: le "scrippelle mbusse": cioè bagnate, immerse in un leggero brodo di pollo dopo essere state cosparse di parmigiano o pecorino d'Abruzzo stagionato ed arrotolate;  il "timballo di scrippelle", dove sostituiscono la pasta sfoglia nel separare gli strati di ingredienti;  le "scrippelle in forno" dove vengono farcite e cotte in forno in modo simile ai cannelloni.  Spesso si fa riferimento alle "scrippelle teramane" intendendo il piatto delle "scrippelle mbusse", questo molto probabilmente è legato alla difficoltà della forma dialettale.



2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

Nessun commento:

Posta un commento