2 uova
2 patate medie
q.b. sale fino
1 mazzetto basilico ligure
2 spicchi aglio
2 cucchiai pecorino
2 cucchiai parmigiano
1 cucchiaio pinoli
q.b. sale grosso
1/2 litro latte
q.b. noce moscata
q.b. pepe
Per la preparazione delle lasagne al pesto, inizia proprio dal pesto: metti nel mortaio le foglie di basilico con un pizzico di sale grosso e gli spicchi di aglio sbucciati e incomincia a schiacciare con il pestello; unisci i pinoli e i formaggi e continua a schiacciare con movimento rotatorio. Poi lavora di pestello per qualche minuto, staccando ogni tanto con una spatola la pasta rimasta aderente alle pareti del mortaio, poi versa l'olio a filo, mescolando con un cucchiaio di legno, fino a ottenere una crema densa. Impasta la farina con un pizzico di sale, le uova e poca acqua, quanto basta per ottenere una pasta morbida ma sostenuta; lasciala riposare, coperta, per una decina di minuti, stendila allo spessore di 2 mm e tagliatela a grossi rettangoli. Fai cuocere la besciamella: facendo fondere il burro in una casseruolina, poi aggiungi la farina, facendola scendere da un setaccino, e mescola bene; condisci con sale, pepe e noce moscata, versa a filo il latte caldo e continua a cuocere, sempre mescolando, per una decina di minuti. Fai lessare pasta e verdure: affetta le patate e spunta i fagiolini; cuoci le verdure per una decina di minuti in acqua bollente salata e scolale. Aggiungi, se necessario, l'acqua di cottura, unisci un cucchiaio di olio, lessa le lasagne e falle asciugare su un telo. Stendi in una pirofila un pò di pesto, fai uno strato di pasta, distribuisci le verdure, aggiungi il pesto e la besciamella. Prosegui alternando pasta, verdure e condimenti, poi passa in forno già caldo a 180° per 15-20 minuti.
2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)
In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
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