lunedì 16 gennaio 2023

LASAGNE CON RAGÙ BIANCO

1/2 carota
20 grammi farina
q.b. sale
q.b. vino bianco
50 grammi ricotta di capra
1 foglia alloro
200 grammi faraona polpa
1 cucchiaio olio di oliva extravergine
1 scalogno
1 sedano costa (gambo)
200 grammi lasagne secche all'uovo
Per preparare il ragù di faraona, innanzitutto sminuzza la carne; sbuccia lo scalogno e tritalo con il sedano e la carota. Fai insaporire le verdure in una casseruolina con l'olio, aggiungi la carne di faraona, alza la fiamma e falla rosolare bene. A questo punto, versa mezzo bicchiere di vino, lascialo evaporare, poi unisci l'alloro e 2 bicchieri di acqua. Porta a ebollizione, aggiungi il sale, copri e cuoci a fuoco basso per 30 minuti. Elimina l'alloro, stempera la farina in poca acqua fredda e aggiungila al ragù; mescola, porta a ebollizione e, sempre mescolando, fai addensare. Lessa le lasagne in abbondante acqua salata. Scolale e raffreddale sotto l'acqua. Distribuisci in una pirofila un po' di ragù, copri con 2 lasagne tagliate in 4, un po' di ragù e poca ricotta. Continua alternando gli strati e termina con il ragù e la ricotta rimasta. Passa in forno caldo a 220° per circa 15 minuti.
 
2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

ORZO COL CAVOLO ROSSO E MELA

250 Grammi Di Orzo
1,5 Litri Di Brodo Vegetale
1 Cavolo Rosso Da Circa 500 Grammi
1 Cipolla
Mezza Mela
60 Grammi Di Pancetta
1 Cucchiaio Di Erbe Aromatiche (Alloro, Maggiorana, Ginepro)
Sale
Pepe
2 Cucchiai Di Olio Extravergine Di Oliva
Mantieni l’orzo in ammollo in acqua fredda per circa 12 ore. Sbuccia la cipolla e tritala finemente, taglia a piccoli dadini la pancetta. Elimina le foglie esterne sciupate del cavolo, taglia via il torsolo e affettalo molto sottilmente oppure fallo a cubetti. In una pentola rosola la cipolla a fuoco basso insieme alle erbe aromatiche, aggiungi la pancetta e fai insaporire. A questo punto unisci il cavolo rosso e mescola per qualche minuto. Regola di sale e pepe e aggiungi un mestolo di brodo. Cuoci per circa 25 minuti avendo cura di adagiare un coperchio sulla pentola, e versando eventualmente del brodo caldo. Scola l’orzo dall'acqua di ammollo e versalo nella pentola col cavolo. Lascia insaporire mescolando, poi copri con qualche mestolo di brodo bollente e cuoci per altri 20 minuti (o fino a quando l’orzo sarà cotto) sempre col coperchio. A fine cottura aggiungi la mela sbucciata e tagliata a cubetti piccolini. Mescola per un minuto, togli dal fuoco e lascia riposare per 3 minuti prima di servire.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). 
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

SCALOPPE DI STORIONE AGLI AGRUMI

4 trance di storione da 200 g l’una
1 arancia
1 limone
1 bicchiere di vino bianco secco
30 g di burro
farina
sale
Spremete l’arancia e il limone, mescolate i due succhi e fi ltrateli, tagliate a julienne finissima una striscia di buccia di limone e una striscia di buccia d’arancia, tenete tutto da parte. In un tegame lasciate fondere una noce di burro, disponete nel recipiente le trance di pesce leggermente infarinate e fatele dorare da entrambi i lati. Quindi spruzzatele con il vino e fatelo evaporare un po’, aggiungete il succo degli agrumi e la julienne di bucce, salate, mescolate e tenete sul fuoco per far restringere il succo. Ritirate, trasferite le scaloppe sul piatto da portata e cospargetele con il sugo di cottura. Servite a tavola.


3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).


AGUGLIE AL FORNO



q.b. pepe
1 spicchio aglio
2 limone
4 cucchiai olio di oliva extravergine
80 gr pane grattugiato
30 gr pecorino
q.b. sale
1 kg aguglie
Sventrate le aguglie, eliminate teste, pinne e code; lavatele e tagliatele a pezzi regolari. Sistematele in una teglia e conditele con sale, pepe e 4 cucchiai di olio (meglio se extra-vergine di oliva). Spargetevi sopra i capperi, l'aglio sbucciato e ridotto a lamelle e il prezzemolo lavato e tritato; bagnate con mezzo bicchiere di vino. Mettete quindi la teglia in forno caldo a 180° e cuocete per una ventina di minuti. Nel frattempo tagliate a dadini le fette di pane e friggetele in padella con 2 cucchiai di olio. Al momento di togliere la teglia dal forno distribuite i dadini di pane sul pesce e portate subito in tavola. Tenete presente che, in cottura, la lisca centrale del pesce diventa verde.


3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).