farina g 400;
quagliata (prescinseua) g 150,
due uova,
formaggio parmigiano,
vino bianco,
sale.
Prendere le verdure e fare bollire 5 minuti, quindi premerle affinché diano tutta l'acqua passarle in padella con olio e cipolla e gusti. Preparare un composto formato dal tritato delle erbette, dalla quagliata, dal formaggio grana, dalle uova e dal sale. Preparare e quindi tirare una sfoglia larga e sottile costituita da farina e vino bianco, dalla quale si ricavano dei quadrati di circa 15 cm di lato, entro i quali sarà posta una nocciola di composto. Si avvolgerà poi la pasta a formare un fagottino, fermandolo nel punto di unione dei lembi con una lieve pressione delle dita. Quando sono abbastanza asciutti, gettare i ravioli a poco per volta in acqua bollente, osservando però che non sia troppo salata. Si suole condirli con la classica salsa di noci. La lavorazione del raviolo è eseguita artigianalmente, il mercato di sbocco è locale o regionale, ed è possibile degustarli in trattorie e agriturismi.
È unica e inconfondibile, questa versione dei ravioli di magro. Il gusto leggermente amarognolo è dato dall'insieme di erbette selvatiche, il prebuggion. Si dice che il nome derivi da un episodio della vita di Goffredo di Buglione, che, ammalatosi durante la crociata, sarebbe stato miracolosamente guarito da una minestra improvvisata a base di erbe selvatiche. Può essere, ma in Ligure prebuggion sta a indicare la bollitura e quindi la cottura delle erbe. Il nome pansoti deriva invece da pansa, pancia, per la loro forma panciuta. Di recente nascita, questo piatto non è citato nei testi antichi, dove troviamo invece i ravioli di magro. Ravioli alle erbette, vegetariani, sono presenti su tutto il territorio regionale. Di bietole, ortiche, borraggini, asparagi selvatici, i più caratteristici sono i pansoti alla maniera di Recco (Genova).
2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)
In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
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