L'Ichnusa è una birra originariamente prodotta in Sardegna, che prende il proprio nome da un'antica denominazione di origine greca dell'isola.
Il primo stabilimento di Birra Ichnusa è fondato a Cagliari nel 1912 da Amsicora Capra. La seconda guerra mondiale porta all’arresto temporaneo della produzione, che riprende con vigore nel periodo post bellico.
Nel 1963 è progettata la costruzione di un nuovo stabilimento ad Assemini (CA), in una zona particolarmente ricca di falde acquifere alle porte di Cagliari. Nel 1967, Birra Ichnusa si sposta definitivamente ad Assemini, attuale sede produttiva.
In quell’anno è prodotta la prima cotta di birra nel nuovo stabilimento, il primo in Italia a installare serbatoi di fermentazione verticali cilindrico/conici.
All’inizio degli anni ottanta la capacità produttiva raggiunge i 400.000 ettolitri l’anno e nel 1986 lo stabilimento, che risulta tra i più efficienti in Italia, occupa circa 85 persone e produce 580.000 ettolitri di birra l’anno. Durante alcuni periodi, lo stabilimento ha aperto le proprie porte ai visitatori.
Dal 1986 Birra Ichnusa fa parte del gruppo Heineken. Oggi la produzione ha luogo presso lo stabilimento di Assemini (CA) per quanto riguarda le confezioni in bottiglia, e a Pollein (AO) in Valle d'Aosta per le lattine.
Caratteristiche di Birra Ichnusa e varietà
Birra Ichnusa è una birra di tipo lager con gradazione alcolica di 4,7%. Il tenue aroma di luppolo le conferisce il caratteristico gusto leggermente amaro. Da notare, tra i suoi ingredienti, la presenza di mais. In occasione del 90º anniversario (2002) è iniziata la produzione della versione Ichnusa Speciale, con una gradazione alcolica di 5,6% e l'aggiunta, rispetto alla versione tradizionale, di una speciale selezione di luppoli. Dal marzo 2011 Birra Ichnusa ha rinnovato la propria immagine con una nuova bottiglia e una nuova etichetta, che hanno sostituito le precedenti dopo più di dieci anni. Nel 2012, in occasione del centenario di Birra Ichnusa, è nata Ichnusa Cruda, birra lager con gradazione alcolica 4,9%, caratterizzata dal procedimento della microfiltratura (dunque non pastorizzata). Il sapore è più intenso rispetto a quello della versione classica, e leggermente più amarognolo.
Edizioni speciali, ricorrenze storiche
In occasione dell’Ichnusa Live Fest (7 agosto 2010), viene prodotta un’edizione speciale di bottiglia dedicata all'evento.
Nel corso del 2012, durante la celebrazione del centenario, propone una riedizione di 4 storiche etichette e una versione celebrativa da 75 cl, restyling della bottiglia protagonista dello spot del centenario caratterizzata dalla etichetta blu e dal tradizionale “tappo meccanico”, l’edizione limitata è numerata sul retro etichetta.
Il 20 aprile 2012 l'azienda celebra il proprio centenario con uno spot del regista Alessandro D'Alatri, “un film d’altri tempi” che racconta la sua storia, trasmesso sulle reti nazionali e locali sarde, nella fascia oraria di massimo ascolto, a chiusura delle edizioni serali dei telegiornali.
Eventi e iniziative
Dal 2008, l'azienda organizza annualmente Mondo Ichnusa, un festival musicale che ospita band italiane e sarde. La manifestazione, gratuita, per cinque anni è stata ospitata sul lungomare del Poetto, a Cagliari e a Quartu Sant'Elena. Nel 2013, per la prima volta, la manifestazione si svolge a Marina di Torre Grande (Oristano). In occasione dei festival del 2012 e 2013, sono prodotte due lattine celebrative.
Dal 2008 organizza, assieme a Nikon il Concorso Fotografico Birra Ichnusa, dedicato ai valori e alle bellezze della terra sarda rivolto a fotografi residenti in Sardegna o di origini sarde.
Nel maggio 2013, prima edizione di “Ichnusa Music Contest”, concorso musicale realizzato in partnership con Rock TV con la partecipazione delle band emergenti sarde.
20 BIRRA (2^ Edizione)
Birra. In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 schede di
preparazioni, stili e prodotti, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA
PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti
condividere con voi la mia passione per la cucina. Dopo l'acqua ed il the, fin
dalla notte dei tempi, la birra è la bevanda più diffusa nel mondo. Pane
liquido, così era chiamata poiché accanto al pane solido costituiva il
principale alimento e gli ingredienti (acqua, cereali e lievito), anche se in proporzioni
diverse, erano identici. Ampliamo la nostra conoscenza sulle birre e scopriremo
sapori deliziosi ed inattesi. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro
birraio di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.
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