Calamari 500 gr
Cipolle 1 grossa
Cozze 500 gr
Fumetto di pesce disidratato 1,2 l
Gamberoni 8
Olio di oliva extravergine 8 cucchiai
Paprika dolce 1 cucchiaino
Peperoncino in polvere 1/2 cucchiaino
Pomodori passata 200 ml
Riso arborio 400 gr
Scampi 4
Zafferano 2 bustine
Preparate il fumetto di pesce e tenetelo in caldo. Pulite gli scampi e apriteli con l’aiuto di un paio di forbici partendo dalla coda con un taglio che arrivi fino all’inizio della testa, questo servirà a facilitare l’apertura dei gusci una volta cotti; fate dischiudere le cozze in una pentola e copritele con un coperchio in modo che rilascino il loro liquido. Versate l’intera quantità di olio nella paella e scaldatelo a fuoco medio, aggiungete gli scampi e i gamberoni e fateli dorare un paio di minuti per lato; toglieteli con delle pinze e teneteli al caldo su un piatto, tagliate grossolanamente la cipolla e gli spicchi di aglio e metteteli nel mixer, tritate finemente e fate imbiondire il trito nella paella per almeno 5 minuti a fuoco dolce, così che non bruci; aggiungete ora i calamari tagliati ad anelli e fateli cuocere per 5-10 minuti (il tempo varia a seconda della grandezza). Trascorso questo tempo, versate la passata di pomodoro e le spezie; mescolate con un cucchiaio e lasciate sobbollire un paio di minuti. Intanto versate le cozze in un colino così da filtrare il liquido e tenetele da parte al caldo.
Ora aggiungete il liquido: avrete pesato il liquido delle cozze, togliete dal totale del fumetto lo stesso peso del liquido delle cozze e sostituitelo con quest’ultimo in modo da ottenere sempre la stessa proporzione di liquido totale per la cottura del riso, ovvero 1,2 l.
Versate anche il fumetto di pesce e portate il tutto a leggero bollore, assaggiate e regolate di sale se necessario, quindi unitevi il riso spargendolo bene per tutto il tegame, aiutandovi eventualmente con il cucchiaio di legno; da ora in poi non dovrete più mescolare il riso, che dovrà cuocere per assorbimento del liquido.
Mantenete il fuoco vivace per i primi 7-8 minuti, poi abbassate la fiamma e proseguite la cottura a fuoco medio per altri 10 minuti.
A 5 minuti dalla fine cottura unite i gamberoni e gli scampi, disponendoli già con gusto nel tegame. Non mescolate il riso. Quando il riso sarà cotto, unite anche le cozze che avete fatto dischiudere in precedenza; a piacere potete tenerne qualcuna con il suo guscio da usare come decorazione.
Lasciate riposare il riso un paio di minuti, così che con la sua umidità e il suo calore anche quello sulla base della paella si stacchi bene. Servite la paella nel suo tegame.
2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)
In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).