Confettura
di frutti di bosco: lamponi, mirtilli o more, dal gusto dolce.
Zona
di produzione: Tutto il territorio regionale
Cenni
storici e curiosità
Nella
zona del Primiero già dopo la prima guerra mondiale la raccolta dei frutti di
bosco era ben organizzata e vi prendevano parte numerose persone, come
documentato da varie testimonianze, anche scritte, fra cui quella di L. Brunet,
che, nel citare la raccolta delle pòmbare”, ricorda che, all’epoca, un certo
Lazzaretti, che possedeva una distilleria a Trento, all’inizio di ogni stagione
estiva andava a Caoria e, con la collaborazione del signor Bepi Strac, portava
una serie di botti che venivano allineate “tel tabià” per essere riempite di
lamponi dai raccoglitori di Caoria.
La
merce, portata con secchi, veniva pesata, versata nelle botti e cosparsa di
acido antifermentativo. Le impòmbore venivano anche vendute negli alberghi per
farne marmellata.
*In
molte zone del Trentino, fra cui il Primiero, con il termine di uso comune
“conserva” (già utilizzato nel XVI secolo) viene di frequente inteso il termine
tecnico “marmellata”.
Conserve. In queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.
BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini.
Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine.
Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra.
Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).
Nessun commento:
Posta un commento