Birra
Peroni S.p.A. conosciuta più semplicemente come Peroni era un'azienda italiana
specializzata nella produzione di birra, attualmente la dicitura Peroni è uno
dei tanti marchi commerciali appartenenti all'azienda sudafricana SABMiller.
Nel
1846 Giovanni Peroni si trasferisce a Vigevano dove cominciò a lavorare come
bottigliere e ben presto aprì una piccola attività di produzione di birra; la
birra prodotta veniva venduta in un locale che Peroni aprì accanto alla
fabbrica, locale che ebbe un permesso speciale per la possibilità di rimanere
aperto fino alle 23.30. Nonostante l'azienda riuscisse ad andare avanti, Peroni
intuì che la sua attività avrebbe riscosso un maggior successo al sud, dove il
consumo di birra era già più diffuso: fu così che nel 1864 aprì una filiale a
Roma, città non facente ancora parte del Regno d'Italia.
Nel
1872, grazie al successo riscosso, la sede centrale dell'azienda fu trasferita
nella capitale e il locale di vendita entro le mura vaticane; nel 1886 viene
presentata all'Esposizione nazionale dei prodotti alimentari, dove guadagna il
titolo di onorevole e di fornitore ufficiale di casa Savoia. Negli anni a venire
l'azienda cresce fino a diventare, a cavallo tra i due secoli, una delle
maggiori industrie italiane.
Durante
il primo decennio del secolo la Peroni comincia a pubblicizzare il suo prodotto
e a tecnologizzare la fabbrica, ma il periodo delle due guerre mondiali
trascina il birrificio in una grave crisi, dovuta alla scarsità di materie
prime e di consumatori. Ma la crisi fu superata nell'epoca del boom economico,
epoca in cui anche l'azienda si rinvigorisce e comincia l'espansione nella
penisola, tramite l'acquisizione di marchi (Birra d'Abruzzo, Birra Livorno,
Birra Raffo, Birra Dormisch,...) ed una buona campagna pubblicitaria.
Gli
anni settanta e ottanta sono un periodo di internalizzazione e rinnovamento,
tramite accordi internazionali che allargano il mercato Peroni e innovazioni
aziendali dovute alla diffusione delle grandi multinazionali e l'importazione
di birre estere. Gli anni novanta sono per l'azienda un periodo di
stabilizzazione e affermazione del mercato.
Nel
2003 la Birra Peroni vende la maggioranza delle azioni all'azienda sudafricana
SABMiller, leader mondiale nel settore birra a livello di volumi.
Attualmente
i 3 stabilimenti di produzione sono dislocati a Roma, Bari e Padova ed hanno
circa 900 dipendenti e una produzione di 4,7 milioni di ettolitri. Il fatturato
del 2005 è stato di 399 milioni di euro.
Accanto
al tradizionale marchio, che rappresenta la birra più venduta in Italia,
l'azienda produce e gestisce vari marchi:
Peroni
Nastro
Azzurro
Miller
Genuine Draft
Tourtel,
acquisita nel 2011
Peroni
Gran Riserva
Peroni
Gran Riserva Rossa
Peroncino
Raffo
Wührer
20 BIRRA (2^ Edizione)
Birra. In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 schede di
preparazioni, stili e prodotti, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA
PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti
condividere con voi la mia passione per la cucina. Dopo l'acqua ed il the, fin
dalla notte dei tempi, la birra è la bevanda più diffusa nel mondo. Pane
liquido, così era chiamata poiché accanto al pane solido costituiva il
principale alimento e gli ingredienti (acqua, cereali e lievito), anche se in proporzioni
diverse, erano identici. Ampliamo la nostra conoscenza sulle birre e scopriremo
sapori deliziosi ed inattesi. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro
birraio di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.
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