La Contessa Entellina è una Denominazione di Origine Controllata (DOC) riservata ai seguenti vini prodotti nella Provincia di Palermo:
Contessa Entellina bianco
Contessa Entellina Ansonica
Contessa Entellina Ansonica vendemmia tardiva
Contessa Entellina Chardonnay
Contessa Entellina Catarratto
Contessa Entellina Fiano
Contessa Entellina Grecanico
Contessa Entellina Sauvignon
Contessa Entellina Viognier
Contessa Entellina rosato
Contessa Entellina rosso
Contessa Entellina rosso riserva
Contessa Entellina Cabernet Sauvignon
Contessa Entellina Cabernet Sauvignon riserva
Contessa Entellina Merlot
Contessa Entellina Merlot riserva
Contessa Entellina Pinot nero
Contessa Entellina Pinot Nero riserva
Contessa Entellina Nero d'Avola
Contessa Entellina Syrah
Contessa Entellina Ansonica
Contessa Entellina Ansonica vendemmia tardiva
Contessa Entellina Chardonnay
Contessa Entellina Catarratto
Contessa Entellina Fiano
Contessa Entellina Grecanico
Contessa Entellina Sauvignon
Contessa Entellina Viognier
Contessa Entellina rosato
Contessa Entellina rosso
Contessa Entellina rosso riserva
Contessa Entellina Cabernet Sauvignon
Contessa Entellina Cabernet Sauvignon riserva
Contessa Entellina Merlot
Contessa Entellina Merlot riserva
Contessa Entellina Pinot nero
Contessa Entellina Pinot Nero riserva
Contessa Entellina Nero d'Avola
Contessa Entellina Syrah
Le uve destinate alla produzione di tali vini devono provenire da vigneti coltivati all'interno dei confini territoriali del comune di Contessa Entellina nella città metropolitana di Palermo in condizioni ambientali e di coltura tradizionali della zona.
Le forme di allevamento devono essere a spalliera semplice e/o alberello, escludendo la forma di allevamento a tendone.
È vietata qualsiasi forzatura, ma è consentita l'irrigazione di soccorso.
I nuovi vigneti ed il reimpianto dei vecchi devono essere in coltura specializzata.
La vinificazione deve essere effettuata nel comune di Contessa Entellina o nei comuni limitrofi, mentre è consentito l'imbottigliamento nei comuni delle province di Palermo, Agrigento e Trapani.
La menzione "riserva" può essere attribuita ai vini rossi della DOC qualora siano stati sottoposti a maturazione ed affinamento per almeno 24 mesi (a decorrere dal 1º novembre dell'anno di produzione delle uve) di cui almeno sei mesi in recipienti di legno.
La menzione “vendemmia tardiva” può essere attribuita a tutti i vini della DOC purché provengano da uve che abbiano subito un appassimento sulla pianta e che siano state vinificate in recipienti di legno e purché tali vini siano stati sottoposti ad un invecchiamento di diciotto mesi di cui almeno sei in fusti di legno della capacità massima di 500 litri . Per tali vini è obbligatorio riportare in etichetta l'indicazione "secco", "amabile" o "dolce".
15 VINO (2^ Edizione)
Vino. In queste 250 pagine ho raccolto oltre 220 schede di criteri di vinificazione, abbinamento e prodotti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Sin dall'antichità i frutti della vite sono diventati vino. Da allora migliaia di vitigni hanno avuto vita e decine di migliaia di vini sono stati creati. Per il nostro piacere. Impariamo insieme a conoscerne i principali, a degustarli, a scegliere quelli che sono i nostri vini di elezione. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro vinai di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.
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