q.b. pepe
2 cipollotto
4 decilitro brodo vegetale
300 grammi farina
q.b. noce moscata
2 decilitro panna 20% di lipidi
85 grammi pistacchio fresco
4 uova
50 grammi burro
q.b. erba cipollina
35 grammi grana
q.b. sale
1 decilitro vino bianco
600 grammi funghi finferli (gallinacci)
400 grammi maiale filetto
I finferli, anche noti come gallinacci, sono funghi molto conosciuti e apprezzati in tutta Italia dal gusto dolciastro, quasi fruttato. Questi funghi, oltre a essere consumati crudi in insalata, essiccati, sott’olio e sottaceto, si prestano a essere cucinati in moltissime ricette. Il periodo dei gallinacci va da inizio estate fino ad autunno inoltrato, mentre le zone più idonee alla sua proliferazione sono quelle situate a livello del mare fino a un’altezza di 2000 metri. Questi funghi crescono per lo più sotto querce e alberi di castagno. Fai cuocere per 30 minuti, in forno a 200°, il filetto con il burro. A metà cottura aggiungi il vino bianco e successivamente il sale e il pepe. Una volta intiepidito frulla il filetto con il suo sughetto, il parmigiano grattugiato, i pistacchi, un uovo e un pizzico di noce moscata. Ora prepara la pasta con farina, due uova e un pizzico di sale. Distribuisci a mucchietti il ripieno di filetto su metà delle strisce e copri con quelle rimaste. Forma e taglia i ravioli con uno stampino tondo. Fai rosolare i funghi e i cipollotti affettati insieme al burro, bagna con il brodo vegetale e lascia cuocere per 30 minuti. Aggiusta di sale, metti da parte due cucchiai di funghi rosolati e frulla il resto. Aggiungi la panna fresca e i funghi rimasti alla crema appena ottenuta, regola di sale e pepe e metti a cuocere per 10 minuti. Profuma con una spolverata di erba cipollina tagliata finemente. Trita qualche pistacchio. Infine metti a cuocere i ravioli, scolali con cura e condiscili con la crema di finferli e i pistacchi tritati.
2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)
In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
Nessun commento:
Posta un commento