Bottarga di muggine 25 g
Olio extravergine d'oliva 40 g
Scalogno 35 g
Scorza di limone 1
Pangrattato 40 g
Pangrattato 40 g
Pelate
un limone con il pelapatate, in questo modo ricaverete soltanto la
parte gialla: dalle zeste ricavate delle listarelle. Passate poi a
mondare e tritare finemente lo scalogno: ve ne serviranno 35 g .
Passate a preparare la panure versando l’olio extravergine di oliva in
padella insieme al pangrattato e lasciate dorare per qualche minuto. Non
appena saranno ben dorate mettete da parte. A questo punto mettete sul
fuoco una pentola con l’acqua per la pasta e lasciate che raggiunga il
bollore. Quando bollirà non salate troppo, perchè la bottarga è già
molto saporita di per se'. Intanto in un tegame versate l’olio e unite
lo scalogno tritato, lasciate insaporire a fiamma dolce per 2-3 minuti,
mescolando di tanto in tanto per evitare che si bruci. Poi fate
insaporire anche le scorze di limone per pochi istanti. Prelevate un
mestolo d’acqua calda, versatelo nel tegame con il condimento e
continuate la cottura per altri 10 minuti. A questo punto tuffate la
pasta nell’acqua bollente salata appena. A metà cottura scolate gli
spaghetti direttamente nel tegame con il condimento, tenendo l'acqua di
cottura da parte: vi servirà per risottare la pasta nel tegame e
completare la cottura, aggiungendo acqua al bisogno. Intanto con un
coltellino, eliminate il rivestimento esterno della bottarga e quando la
pasta sarà a cottura, andate a grattugiarla direttamente nel tegame
utilizzando una grattugia a maglie larghe. Aggiungete la panure,
tenendone da parte un po’ per decorare i singoli piatti, infine
mescolate e spegnete il fuoco. I vostri spaghetti con la bottarga sono
pronti.
2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)
In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
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