lunedì 17 ottobre 2022

FRAGOLA PROFUMATA DI TORTONA

La storia della fragola di Tortona inizia un secolo fa. Da un’attenta selezione di specie selvatiche presenti sulle colline circostanti si ottenne a inizio secolo una cultivar eccellente e pregiata: la «profumata». Una fragola nuova, diversa da tutte quelle esistenti: poco più grande di un lampone, dal profumo intensissimo e dal sapore dolce e delicato. Negli anni Trenta questa varietà di fragola divenne la punta di diamante dell’economia locale. Per la fragola di Tortona l’amministrazione cittadina costruì perfino un mercato coperto, il «Gabbione». Il vecchio mercato non era più sufficiente per accogliere le centinaia di acquirenti: in alcune serate si trattavano fino a 100 quintali di fragole, vendute in caratteristici cestini di fasce di legno intrecciate. Nella stagione della raccolta la città si impregnava di un profumo intenso, le operaie lasciavano il lavoro nelle fabbriche per dedicarsi alla raccolta e molte famiglie, grazie agli ottimi ricavi, riuscivano ad assestare i bilanci di un anno intero. Simile al lampone, come dimensione e colore, dolce, aromatica, ma soprattutto profumatissima: la fragola di Tortona è una rarità, tanto che la grande richiesta ha messo in moto un vero e proprio mercato del «falso». È disponibile solo per una decina di giorni l’anno, tra la metà e la fine di giugno (dipende dalle annate). Per questo, se vi capiterà di trovare gelati o frullati alla fragola di Tortona, diffidate. La vera fragola di Tortona è molto deperibile: va raccolta il mattino e consumata in giornata. A Tortona da sempre si mangia intera, cosparsa di zucchero e di un buon Barbera.


9 FRUTTA (2^ Edizione)
 

Frutta. In queste 230 pagine ho raccolto oltre 120 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. In ogni stagione la frutta sta sulla nostra tavola. Quante virtù ci stanno nella frutta? Tantissime, facciamone allora tesoro. Ma una conoscenza più approfondita rende il nostro tesoro ancora più ricco ed appetibile. Ogni tipo di frutto ha molte varianti, occorre conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro fruttivendolo di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.



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