venerdì 9 settembre 2022

FRIGGITELLO

Il peperoncino friggitello è una cultivar dolce e non piccante del Capsicum annuum. Con il termine friarelli sono conosciuti in Campania questa varietà di peperoncini e un piatto tipico con cui vengono preparati nella cucina locale.
Conosciuti in tutto il mondo con il nome italiano friggitelli, il loro nome campano friarelli, che non va confuso con quello dei broccoli friarielli, indica sia il cultivar di peperoncino che il piatto tradizionale campano.
Sono diffusi anche in altre zone e regioni dell'Italia centrale e meridionale come peperoncini di Toscana e peperoncini dolci verdi. Negli Stati Uniti vengono talvolta chiamati erroneamente con il semplice termine italiano peperoncini. Ne esiste una varietà greca più dolce conosciuta come Golden Greek o peperoncino Gold.
Questo tipo di peperoncino ha la forma allungata e una dimensione media tra un normale peperoncino e un peperone dolce. La buccia increspata, sugosa e croccante di colore verde pallido rilascia un gusto pieno di peperone non piccante. I suoi valori di piccantezza nella scala di Scoville variano tra 0 e 500 SHU.
I semi vanno piantati in ambiente protetto verso primavera, richiedono diverso tempo per germinare e quando escono le piantine hanno bisogno di luce, calore e un fertilizzante liquido di media potenza. Si può lasciarle all'esterno quando la temperatura è superiore ai 10 gradi per 7-10 giorni e quindi trapiantarle dopo 5-7 settimane dalla semina 2-3 cm più profonde di quanto lo erano in fase di germinazione. Vanno piantate a una distanza di circa 45 cm dalla piantina vicina e hanno bisogno di essere pienamente esposte al sole. Il terreno dev'essere mediamente ricco, ben drenato e va usato poco fertilizzante; un terreno troppo ricco produce più foglie e meno peperoncini. La pianta produce molti peperoncini e ha quindi bisogno di paletti di rinforzo per evitare che si fletta eccessivamente. I peperoncini vanno raccolti quando sono lunghi tra i 5 e gli 8 cm, senza aspettare che cambino colore. Tra la semina e il raccolto passano 70-80 giorni.
Possono essere cucinati sauté, ripieni, in una composta di frutta, consumati con frutta fresca, in insalata o come farcitura nei panini. Vengono anche consumati crudi, sottaceto o come ingrediente principale nel sugo per condire la pastasciutta. Si cucinano interi o tagliati e privati dei semi. Nella cucina dell'Italia meridionale vengono spesso fritti con aglio e si ultima la cottura aggiungendo dell'acqua.
In Campania i peperoncini friggitelli sono chiamati puparuoli friarelli e vengono fritti in olio d'oliva, senza alcuna impanatura, immergendoli interi e ben asciutti nell'olio di frittura caldo, lasciando intatto un abbozzo del picciolo che rimane utile al momento del consumo. Si servono nel piatto, ancora caldi, spruzzati di sale, sia come verdura a sé stante sia come contorno di altri piatti. Si consumano senza bisogno di posate, mordendoli per intero afferrandoli per il residuo moncone di picciolo. Ai peperoni possono accompagnarsi patate tenere, tagliate grosse e fritte nello stesso olio di frittura.

10 ORTAGGI (2^ Edizione)
Ortaggi. In queste 360 pagine ho raccolto oltre 250 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Ortaggi, che spettacolo vedere i banchi dei prodotti dell'orto traboccare di colori in ogni stagione. Ed i sapori? In cucina lo spettacolo visivo si muta in spettacolo aromatico. Senza giungere agli eccessi di una dieta vegetariana sbilanciata, gli ortaggi sono salute... e risparmio. In ogni stagione la verdura sta sulla nostra tavola. Ma una conoscenza più approfondita ci fa scoprire che ogni tipo di ortaggio ha molte varianti. Si deve conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro ortolano di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

CONFETTURA DI FRUTTI DI BOSCO

1 kg tra lamponi
more
fragole
mirtilli
ribes
500 g di zucchero
Lavate e asciugate la frutta, sgranate i ribes, eliminate i piccioli, raccoglietela in una casseruola, non aggiungete acqua, ma soltanto lo zucchero. Ponete il recipiente sul fuoco a calore medio e cuocete continuando a mescolare per mezz’ora circa. Ritirate, lasciate intiepidire la confettura, versatela in barattoli di vetro, quando è del tutto raffreddata chiudeteli ermeticamente. Conservateli al fresco e al buio.

12 CONSERVE (2^ Edizione)


Conserve. In queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

QUESTA SERA MANGIAMO LE ALGHE

 

Quante volte organizzando una cena con gli amici ci siamo dovuti raccapezzare tra gusti ed esigenze diverse? C’è chi adora il pesce, chi la carne, chi è vegetariano, chi addirittura vegano. Poi ci sono gli intolleranti e gli allergici, insomma, accontentare tutti senza far sentire nessuno un escluso o un diverso non è un’impresa facile. Mi correggo, non “era” un'impresa facile, perché oggi c’è una soluzione che accontenta tutti: le alghe.

Calma, non vi sto proponendo di imbandire una tavola con piatti colmi di quella poltiglia verdognola e molliccia. Perdereste l’amicizia di molti. Facciamo un passo indietro e venite con me a trovare quelli della Sophie’s Bionutrients, start-up nel settore delle nuove tecnologie per l'alimentazione, che dalle farine di microalghe monocellulari ricava numerosi alimenti proteici e privi di allergeni, carni di base vegetali, polpette vegan, marmellate, creme da spalmare, caviale e gelatina, grazie a un processo molto veloce ed economico.

Le microalghe sono coltivate/allevate in bioreattori, su substrati (la base di nutrienti su cui si sviluppano) derivati dagli scarti dell'industria alimentare (scarto dei birrifici, polpa di soia, melassa delle raffinerie di zucchero). L'intero processo richiede solo tre giorni e se, per ottenere 1 tonnellata di proteine di origine bovina occorrono 1.400.000 metri quadri, l'equivalente derivato dalle alghe richiede 200 metri quadri di spazio nei bioreattori. La nuova piramide alimentare, secondo i ricercatori di Sophie's Bionutriens, nel prossimo futuro cambierà e sarà costruita in base all'origine delle proteine. Le "proteine alternative" saranno il cibo più comune e diffuso, mentre le proteine "tradizionali" diventeranno beni di lusso.

Il compatto bioreattore urbano che occupa lo spazio di un piccolo magazzino, prenderà quindi il posto della sterminata piantagione, del campo aperto, della stalla, della fattoria, dell’invaso per l’irrigazione, così fortemente inquinanti. In Europa il programma Horizon 2020 finanzia due progetti sull'alimentazione a base di microalghe: il primo a capofila italiano della divisione Food & Agriculture Requirements di Wiise Srl.si intitola ProFuture, il secondo progetto, coordinato dall'azienda islandese Matis si intitola NextGen Proteins.

Ma bisogna avere il pollice verde per coltivare/allevare le microalghe e come si cucinano?

Vedete voi che amate tenere in veranda vasetti di aromatiche e di fragoline se vi ritrovate. 

Le microalghe possono essere coltivate sia all'aperto in vasche artificiali o all'interno in bioreattori (sistema chiuso di tubi di plastica con pareti trasparenti). La parola bireattore non deve scoraggiare, praticamente è una bottiglia di plastica piena d’acqua lasciata al sole. Una volta che la biomassa delle alghe è cresciuta, deve essere raccolta e le minuscole microalghe devono essere separate dall'acqua e lavorate rapidamente o rischiano di deteriorarsi. Da esse si possono utilizzare diverse tecniche per produrre estratti proteici o lipidici che possono essere successivamente utilizzati per diversi prodotti.

I benefici nutrizionali dei prodotti alimentari derivati dalle microalghe sono moltissimi. Sono ricche fonti di energia, fino al 60% della loro massa secca sotto forma di contenuto proteico, Contengono acidi grassi polinsaturi, come EPA e DHA, diversi tipi di carboidrati che forniscono fibre, componenti essenziali per mantenere un cuore e un intestino sani. Sono ricche di polisaccaridi e oligosaccaridi specifici (come i β-glucani), che li rendono potenziali candidati prebiotici. Ed infine contengono antiossidanti (tra cui licopene, β-carotene e astaxantina), che possono essere benefici per la salute.

Quindi una cena di salute con ottime ricette di carne, pesce, verdura, dolci e bevande.

Un consiglio, ai vostri commensali, che avranno lodato le vostre inconsuete ricette ditelo solo al termine della cena che hanno mangiato microalghe.

6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO

Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog  HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

giovedì 8 settembre 2022

PESCA NETTARINA DI ROMAGNA


Pesca e nettarina di Romagna IGP
Riconoscimento CE: Reg. CE n.134/98
Regione: Emilia-Romagna (province di Ferrara, Bologna, Forli' e Ravenna).
Caratteristiche
Varietà previste dal disciplinare:
a) Varietà di pesche a polpa gialla: Early Maycrest, Queen Crest, Rich May, May Crest, Sprincrest, Spring Lady, Springbelle, Crimson Lady, Royal Gem, Royal Glory, Flavorcrest, Redhaven, Rich Lady, Red Moon, Lara Star, Maria Marta, Summer Rich, Diamond Princess, Romestar, Elegant Lady, Suncrest, Symphonie, Summer Lady, Fayette, Padana, O'Henry, Glohaven, Merril Lisbeth, Flamecrest, July Lady, Cal Red.
b) Varieta' di pesche a polpa bianca: Manon, Maria Bianca, Melina, Rosa del West, Benedicte, Tendresse, White Maeba, Maria Delizia, Douceur, Iris Rosso, Grezzano, Supergem.
c) Varieta' di nettarina a polpa gialla: Adriana, Rita Star, Laura, Ambra, Supercrimson, Big Top, Gioia, Spring Red, Spring Bright, Guerriera, Maria Carla, Indipendence, Maria Elisa, Star Bright, Maeba Top, Red Jewel, Diamond Ray, Stark Redgold, Nectaross, Maria Aurelia, Venus, Orion, Max, Maria Dolce, Sweet Red, Morsiani 60, Sweet Lady, Lady Erica, Morsiani 90, Fantasia, Flavortop, Maria Emilia, Maria Laura, May Grand, Weimberger, Armking, Summergrand, Aurelio Grand, Fire Brite, Supestar, Morsiani 51, Andromeda, Vega, Firelan.
d) Varieta' di nettarine a polpa bianca: Early Silver, Caldesi 2000, Silver Splendid, Caldesi 2010, Silver Ray, Silver Star, Silver Giant, Queen Ruby, Silver Moon.
La pesca e la nettarina sono frutti poco calorici, per cui sono molto indicati nei regimi alimentari dietetici estivi, in quanto la loro polpa ricca di succo disseta e sazia senza affaticare stomaco e fegato, per l'elevata presenza di acqua e la mancanza di grassi. Il sapore è succoso, dolce e zuccherino: sono ideali, inoltre, nelle macedonie o per la preparazione di gelati e dolci.

9 FRUTTA (2^ Edizione)
 

Frutta. In queste 230 pagine ho raccolto oltre 120 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. In ogni stagione la frutta sta sulla nostra tavola. Quante virtù ci stanno nella frutta? Tantissime, facciamone allora tesoro. Ma una conoscenza più approfondita rende il nostro tesoro ancora più ricco ed appetibile. Ogni tipo di frutto ha molte varianti, occorre conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro fruttivendolo di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

MARMELLATA DI ARANCE CALABRESI




La marmellata di arance calabresi è una delizia da gustare al cucchiaio, spalmata sul pane, con dolci, crostate e bocconotti di pasta frolla.
L'arancia di Calabria e un prodotto naturale e soprattutto unico. Le confetture realizzate con questi agrumi ereditano tutto il sapore e tutta la tipicità che conferisce loro una terra unica al mondo. La Calabria, nel centro del Mediterraneo, è una terra vocata alla coltivazione delle arance. Grazie alle sue caratteristiche climatiche esclusive si ottiene un frutto unico per la sua genuinità e per il suo gusto. L'arancia calabrese è ricca di sali minerali e di vitamine, è l'ideale per un'alimentazione sana e genuina all'insegna del benessere.
E’ famosa per la produzione calabrese di arance Tarocco, Moro, Valencia, Washington, Navelina e Clementine.
Queste arance sono buone da mangiare, da spremere, per farne insalate, dolci e gustosissime marmellate. Per le confetture basta avere l’accortezza di scegliere quelle con la buccia integra.
 
12 CONSERVE (2^ Edizione)

Conserve. In queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.

BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

PESTO ALLA MODENESE

Il pesto alla modenese (nella zona est dell’appennino anche noto come cunza) è un condimento tipico della cucina della Provincia di Modena. Il pesto modenese, unito ad una spolverata di parmigiano reggiano, viene utilizzato essenzialmente per la farcitura delle tipiche crescentine (o tigelle) montanare, nonché dei borlenghi. Grazie al calore della crescentina, il lardo del pesto si scioglie e sprigiona gli oli essenziali del rosmarino. Eventualmente il pesto può essere utilizzato anche in abbinamento ad altre specialità emiliano-romagnole, come ad esempio le piadine. È una salsa cruda, prodotta con lardo suino, rosmarino ed aglio. Per 250 grammi di lardo, sono sufficienti 2 spicchi d’aglio e due rametti di rosmarino. Per comodità viene spesso preparato col frullatore, che tende però a creare un’unica amalgama. La cosa migliore è invece lavorare le foglie del rosmarino e gli spicchi d’aglio a lungo con la mezzaluna, fino ad ottenere un trito fine. A questo punto mescolarlo col lardo accuratamente, amalgamando bene. La tradizione vuole che la cunza, ossia la versione del pesto utilizzata per i borlenghi, veda l'aggiunta agli ingredienti normali anche di 250 grammi di pancetta, eventualmente un po' di salsiccia, ed altri 4 spicchi d'aglio.

11 SALSE
 (2^ Edizione)

 
Salse. In queste 120 pagine ho raccolto oltre 100 ricette di salse, criteri di classificazione e di abbinamento pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Esiste una teoria generale della derivazione delle salse. Da sole 5 salse madri derivano tutte le altre per piccole variazioni, aggiunte o sottrazioni. Le salse completano primi, secondi, contorni, pesce, carne, verdure, pasta, tutto. Impariamo insieme a fare le salse. Senza giungere agli eccessi di una cucina troppo salsamentaria come era d’uso nell’800, le salse completano e danno quel tocco in più di sapore che non guasta.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

FARINA DI CASTAGNE DELLA LUNIGIANA

La farina di castagne della Lunigiana è un particolare tipo di farina di castagne caratterizzata da una consistenza molto fine e dal colore avorio-crema che si ottiene grazie ad un'antichissima tecnica di affumicatura che ha luogo nei tipici essiccatoi alimentati costantemente con legna di castagno e alla molinatura fatta con macina a pietra. Ha ottenuto il riconoscimento Denominazione di Origine Protetta - Protezione Transitoria Nazionale nel 2006, in attesa del riconoscimento europeo.
La zona di produzione si estende nella provincia di Massa Carrara ed in particolare ai comuni di Aulla, Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri. La quantità prodotta è pari a 70 quintali annui ed il 14 novembre data di start up per la commercializzazione.

 12 CONSERVE (2^ Edizione)


Conserve. In queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.

BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).