Kamut è un marchio registrato di qualità,
di proprietà dell'azienda americana Kamut, fondata nel Montana da Bob Quinn,
dottore in patologia vegetale e agricoltore biologico. Il nome preserva e
designa esplicitamente una particolare varietà, mai ibridata né incrociata,
prodotta e garantita da agricoltura biologica dall'azienda statunitense, di
grano della sottospecie Triticum turgidum ssp. turanicum. La cultivar è nota anche con il nome generico di grano Khorasan, dal nome
della regione iraniana dove fu descritto per la prima volta, nel 1921, e
dove ancora attualmente si coltiva. Il grano prodotto dalla cultivar, registrata nel 1990 all'USDA (U.S.
Department of Agriculture) col nome ufficiale di QK-77, veniva inizialmente
venduto nelle fiere agricole del Montana col nome di "grano del faraone Tut".
La parola Kamut deriva dal relativo ideogramma geroglifico e significa
"grano". Con la direttiva 9180.60 dell'USDA, in data 30 dicembre 2003, la
cultivar è definita con il termine generico Khorasan. Il Khorasan può essere coltivato liberamente da chiunque e dovunque, ma solo
il consorzio di agricoltori che fa capo all'azienda americana proprietaria
del marchio registrato Kamut può usare la denominazione Kamut attraverso la
quale intende garantire determinati standard qualitativi e l'assenza di
ibridazioni. Il grano khorasan a marchio Kamut viene coltivato con metodo
biologico esclusivamente nelle grandi pianure semi aride del Montana,
dell'Alberta e del Saskatchewan. Studi scientifici recenti dimostrano che ha qualità e proprietà superiori al
comune frumento ma, essendo un antenato del grano duro, ha capacità
allergeniche simili al grano comune e non è adatto ai celiaci poiché
contiene glutine.
Dato l'alto tenore proteico, si presta alla preparazione di paste alimentari
ed è molto versatile in cucina. È inoltre utilizzato per la preparazione di
pilaf, in aggiunta ad insalate e minestre.
12 CONSERVE (2^ Edizione)
Conserve. In
queste 230 pagine ho raccolto circa 300 schede di ricette, prodotti e consigli
di degustazione pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).
Desidero infatti condividere con
voi la mia passione per la cucina. La dispensa delle conserve deve essere
sempre ben fornita. Molto meglio se sarete voi a produrre una parte di queste
delizie. Confetture, marmellate, gelatine, sottolio, sottaceto, frutta
essiccata, frutta candita, ecc. Nelle stagioni in cui certi prodotti non sono
disponibili, la nostra dispensa dei sapori mostra il suo tesoro.
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