mercoledì 31 maggio 2023
BOUILLABAISSE
martedì 30 maggio 2023
ZUCCHINE AI PORRI E SPECK

1 cucchiaino farina
Lava le zucchine e poi cuocile intere immergendole in acqua bollente e salata per 8 minuti. Passale in acqua e ghiaccio per qualche attimo. Togli la calotta superiore e scava un po’ del contenuto delle zucchine tonde.Lava il porro, taglialo a listine sottili e poi mettilo a rosolare in una padellina insieme al burro e allo speck tagliato a dadini. Aggiungi sale e pepe, poi cuoci a fiamma bassa per 2-3 minuti. Mentre raffreddano, sbatti uova e farina, unisci 2 cucchiai di grana grattugiato e la panna. Quando il composto è omogeneo unisci porri e speck e riempi le zucchine svuotate. Cospargi con il grana non ancora utilizzato, sistemale in una teglia imburrata. Accanto alle zucchine ai porri metti anche le calottine. Cuoci in forno preriscaldato a 220° per 15-20 minuti, poi estrai la teglia e coprila con un foglio di carta di alluminio. Continua la cottura ancora per 15 minuti, ma stavolta abbassando la temperatura a 180°. Servi caldo o tiepido a seconda delle preferenze.
Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.
BRANCALEONE FOX TERRIER
SPAGHETTI AL SUGO DI ASTICE

Polpa di pomodoro
Mezzo bicchiere di cognac
Duecento grammi di panna liquida
Olio d'oliva
Cipolla
Aglio
Basilico
Sale
Pepe
PEPOSO

1 kg di muscolo di chianina
1 lt. di Chianti
20 chicchi di pepe nero
5 spicchi d'aglio vestito
Pane toscano a fette
un mazzetto composto da salvia e
rosmarino
sale
In una capace pentola di coccio,
disponete il muscolo tagliato a cubetti non troppo piccoli. Aggiungete gli
spicchi d'aglio non pelati, il sale, il mazzetto di odori e il pepe. Coprite
con il vino e far cuocere a calore moderato, in forno o sul fornello, fino a
che la carne non risulti estremamente morbida. Tostate le fette di pane, in
forno o sulla griglia, versateci sopra il peposo e servire subito.Il peposo è
un piatto tipico toscano, originario dell'Impruneta. Difatti talvolta è detto
peposo dell'Impruneta. Si tratta di uno spezzatino cotto al forno con molto
pepe, poco pomodoro e vino rosso (Chianti). Pare sia stato inventato dai
fornacini dell’Impruneta (gli addetti alla cottura dei mattoni nelle fornaci)
che usavano mettere i pezzi di muscolo in un tegame di terracotta con gli altri
ingredienti e posizionarla all’imboccatura del forno in modo che potesse
cuocere molto lentamente. Dopo alcune ore la carne era pronta. I prodotti in
cotto dell’Impruneta sono infatti molto famosi (giare, orci, anfore, mattoni e
tegole). Nei forni dell'Impruneta sono stati cotti anche i mattoni per la
cupola del Duomo di Firenze del Brunelleschi.
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
Millesimini

Millesimini em’ millesini
18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
lunedì 29 maggio 2023
Canestrelli di Taggia
18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
BURIDDA DI PESCE FRESCO

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
MALTAGLIATI AL RAGÙ DI PESCE
Per il ragù
Aglio 2 spicchi
Aneto fresco 2 rametti
Carote 1
Cipolle 1
Olio 3 cucchiai
Platessa o Sogliola 150 gr
Pomodori pezzettoni 400 gr
Sedano 1 costa
Trota salmonata o salmone 150 gr
Vino bianco secco 1/2 bicchiere
Cominciate preparando il sugo. Prendete le verdure, mondatele, riunitele nel mixer e tritatele finemente. Fate scaldare in una padella antiaderente l'olio e unite le verdure tritate, fate stufare a fuoco molto dolce per circa 10-12 minuti; nel frattempo pulite i filetti di trota ed eliminate le lische con l'apposita pinzetta; eliminate anche la pelle procedendo in questo modo: incidete la coda del filetto e tenendo la lama aderente al filetto fatela scivolare tra il filetto e la pelle.
domenica 28 maggio 2023
Calamari ripieni di verdure

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)
RISO MANTOVANO ALLA PILOTA

Nella cucina regionale italiana sono presenti alcune preparazioni classiche chiamate comunemente “risotti”, che tuttavia prevedono un procedimento simile a una bollitura, completamente diverso da quello classico. Tra questi piatti regionali ricordiamo il risotto “alla pilota” e quello alla “sbirraglia” (con probabile riferimento alla “sbira”, robusta minestra di carne e trippa tipica della tradizione genovese, con cui gli “sbirri” si alimentavano durante i turni di guardia), preparato con aromi, pancetta e spezzatino di pollo rosolati; del primo proponiamo di seguito la ricetta. In una casseruola dal fondo molto spesso portate l’acqua a bollore, quindi salate leggermente e versate al centro del recipiente il riso, in modo che formi un cono con la punta appena sporgente dall’acqua. Lasciate riprendere il bollore, scuotete appena la casseruola e portate a cottura, lasciando il riso molto al dente (non più di 13-14 minuti). Sigillate quindi il recipiente nel miglior modo possibile, avvolgendolo con un canovaccio e ponendo alcuni pesi sul coperchio, e lasciate riposare per circa 15 minuti. Nel frattempo rosolate in una padella antiaderente la salamella assieme al burro, spezzettandola con cura. Condite infine il risotto con la preparazione ottenuta e grana grattugiato e servite immediatamente in tavola. Quando versate il riso all’interno della casseruola, per formare un cono perfetto potete aiutarvi con un foglio di carta arrotolato a forma di imbuto.
Del piatto esiste anche la variante, detta col puntèl, per la presenza sopra il riso di una braciola di maiale che viene consumata assieme.
Il Riso alla Pilota di Castel d'Ario, tipico del territorio di Castel d'Ario, in provincia di Mantova, ha acquisito lo stato di "De.C.O." (Denominazione comunale d'origine).
POLLO ALLA GENOVESE

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
Biscotti di semola di Gavenola

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
sabato 27 maggio 2023
Biscotti del Lagaccio

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
BRANCALEONE FOX TERRIER
ARAGOSTA ALLA GRIGLIA

Prezzemolo
SalePepeFate cuocere per circa 3 minuti le aragoste in acqua bollente salata, scolatele e tagliatele nel senso della lunghezza. Eliminate le interiora, salate, pepate e cospargete di burro fuso.
Disponete sulla griglia ben calda dalla parte dei gusci e fatele cuocere da entrambe le parti. Dopo circa 20 minuti di cottura, disponetele su un piatto di portata, decorate di prezzemolo e servite ben caldo.
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
LASAGNE ALLO ZAFFERANO CON GLI ASPARAGI

Per preparare una deliziosa lasagna allo zafferano con aggiunta di asparagi devi anzitutto preparare la pasta, quindi mescola la farina di tipo 00 e quella di semola di grano duro con un pizzico di sale, l’olio, le uova e impasta per bene. Dopo aver ottenuto un composto liscio ed elastico, avvolgi la pellicola trasparente intorno alla pasta e lasciala riposare per circa 30 minuti. Nel frattempo prepara la besciamella. Fai sciogliere il burro in una casseruola, unisci 70 g di farina 00 e lascia cuocere a fuoco basso per qualche minuto, poi aggiungi il latte caldo e cuoci per altri 10 minuti. Mescola sempre durante entrambe le fasi di preparazione. Quando la besciamella sarà abbastanza densa, aggiungi il sale, il pepe e un pizzico di noce moscata per darle sapore, poi unisci una bustina di zafferano. Dopo aver stemperato bene tutti gli ingredienti, versa la besciamella in un colino in modo da eliminare eventuali grumi. Ora pulisci gli asparagi, scottali in acqua bollente e salata per qualche minuto, poi tagliali a tocchetti. Fai soffriggere l’aglio in una padella, metti gli asparagi a rosolare, aggiusta di sale e lascia cuocere per una decina di minuti, poi aggiungi il prezzemolo tritato. Trascorsi i 30 minuti sopraccitati, stendi la pasta in sfoglie sottili e tagliala a rettangoli piuttosto larghi, poi falla cuocere in acqua salata e scolala su un canovaccio. Per ultimare la ricetta della lasagna allo zafferano, imburra una teglia, fai la base con le lasagne, copri con uno strato di besciamella, aggiungi le fettine di Emmentaler e per ultimi gli asparagi. Procedi così fino a terminare con una sfoglia cosparsa di besciamella, fiocchetti di burro e grana. Metti in forno a 200° e lascia gratinare per circa 20 minuti, poi servi le lasagne ancora calde ma non bollenti.