Confinato per lungo tempo in un ambito prevalentemente domestico il settore food taglia ogni giorno sempre nuovi traguardi in aree considerate, in passato, distanti da esso. Proviamo a ripercorrerle rapidamente insieme e ci accorgeremo di come questa escalation marci di pari passo ad una nuova vision culturale e sociale.
Un tempo c’era il negozio di fiducia e tutt’al più i libri di ricette per giovani spose inesperte. Poi i talismani della felicità per giovani madri-mogli premurose ed econome. Quindi la buona tavola si declinò per tutti i membri famigliari. Mariti autoproclamatisi gourmet imposero itinerari famigliari alla ricerca di ristoranti stellati, seguendo le indicazioni di guide alla ristorazione; quindi gruppi di acquisto partirono come scout alla ricerca di prodotti DOP, DOC, DOCG, IGP, ecc. a tutto campo. Fu quindi la volta dei blog color giallo zafferano e dei coockie show televisivi. Oggi è la volta dei movebox.
Con questi ultimi mi sembra che si sia chiuso il cerchio. Il movebox è un cofanetto, che seduce grazie all’elegante packaging. Ci sta dentro una guida alla ristorazione ed alla buona tavola, gli estremi per entrare nell’area riservata di un sito internet interattivo, un voucher da usare per l’acquisto di prodotti enogastronomici oppure per effettuare una degustazione.
L’economia di scala dell’organizzazione della rete fa si di poter strappare prezzi molto competitivi, rispetto a quelli soliti di mercato, in una vastissima gamma di esercizi (parecchie centinaia), in quanto offre anche una ricaduta pubblicitaria che si paga a posteriori dell’acquisto e in natura senza esborsi di capitale. Il movebox viene commercializzato in molti luoghi diversi: librerie, negozi di gastronomia, di articoli per la casa, agenzie di viaggio, ecc.
Conta quindi su di un esercito improprio di venditori, motivati dal poter lucrare con tipologie merceologiche che non hanno deterioramento, e non rientrano nel core business dell’esercizio.
Il movebox in alcuni casi, funge persino da merce civetta, ben esposto in vetrina e ben collocato sul bancone.
Concludo con qualche esempio savonese tratto dai molti movebox che mi sono stati donati: Azienda Agricola Durin di Ortovero (via Roma 202, tel. 0182547007), Hotel Boncardo di Finale Ligure (Lungomare Migliorini 2, tel 019 694221), Hotel Mignon di Alassio (Via Europa 11, tel. 0182 640776). Buon movebox
2014 a tutti.
6 ALLA RICERCA DEL BUON GUSTO
Alla ricerca del buon gusto raccoglie in maniera sistematica le recensioni pubblicate sul mensile savonese Il Letimbro nella rubrica Dalla parte del gusto e poi apparse nel blog HOMO LUDENS https://nonmirompereitabu.blogspot.com/
7 LUOGHI PROIBITI LUOGHI INCANTATI
Luoghi proibiti Luoghi incantati raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di mete inconsuete pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/
8 GUIDA ALLA LIGURIA
Guida alla Liguria raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di ristoranti, negozi ed alberghi pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/
9 GUIDA ALL'ITALIA SETTENTRIONALE
Guida all’Italia Settentrionale raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di ristoranti, negozi ed alberghi pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/
10 GUIDA ALL'ITALIA CENTROMERIDIONALE
Guida all’Italia Centro Meridionale raccoglie in maniera sistematica le suggestioni di ristoranti, negozi ed alberghi pubblicate nel blog “Homo ludens” (https://nonmirompereitabu.blogspot.com/)