sabato 17 giugno 2023

POLPETTONE DI FAGIOLINI

 
un chilo di fagiolini,
70 grammi di prescinsêua o yogurt,
30 grammi di funghi secchi,
3 uova,
5 cucchiai di pangrattato,
uno spicchio d'aglio,
un pizzico di origano,
3 cucchiai di formaggio grana grattugiato,
olio extravergine di oliva,
sale.
Lessate i fagiolini in acqua salata in ebollizione e ritirateli a metà cottura, cioè duretti, tritateli o passateli al mixer. Preparate un soffritto con funghi fatti rinvenire in acqua tiepida e tritati, lo spicchio d'aglio intero e fate rosolare per alcuni minuti (da 5 a 10), lavorando col mestolo di legno su fiamma dolce, in modo da far insaporire al meglio. Ritirate dal fuoco, lasciate raffreddare un po' e unite la prescinsêua, il formaggio grana, l'origano, il sale e le uova sbattute. Amalgamate mescolando a lungo fino ad ottenere un composto omogeneo. Oliate il fondo di una teglia da forno e spolverate di pangrattato. Versatevi il composto, spianatelo delicatamente e ricoprite di pangrattato. Versate un giro d'olio sulla superficie e mettete a cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti fino a quando si sarà formata una bella crosticina dorata. Servite tiepido, meglio freddo.


10 ORTAGGI (2^ Edizione)

 

Ortaggi. In queste 360 pagine ho raccolto oltre 250 schede di prodotti, metodi di lavorazione e tecniche di cucina pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Ortaggi, che spettacolo vedere i banchi dei prodotti dell'orto traboccare di colori in ogni stagione. Ed i sapori? In cucina lo spettacolo visivo si muta in spettacolo aromatico. Senza giungere agli eccessi di una dieta vegetariana sbilanciata, gli ortaggi sono salute... e risparmio. In ogni stagione la verdura sta sulla nostra tavola. Ma una conoscenza più approfondita ci fa scoprire che ogni tipo di ortaggio ha molte varianti. Si deve conoscerle e, se è il caso, acquistarle. Con questo semplice gesto avremo dato il nostro piccolo ma decisivo contributo alla pratica della biodiversità alimentare. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro ortolano di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

4 CONTORNI 
(2^ Edizione)

In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.


BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell'ordine).

TORTA MIMOSA


Pan di Spagna (del diametro di 22 cm l'uno)
Uova 4 intere
Uova 8 tuorli
Zucchero 220 g
Farina 200 g
Fecola di patate 40 g
PER LA CREMA PASTICCERA
Latte fresco intero 300 ml
Panna fresca liquida 300 ml
Zucchero 200 g
Uova 8 tuorli
Farina 55 g
Vaniglia mezza bacca
PER LA BAGNA AL LIQUORE
Acqua 100 ml
Cointreau 50 ml (ma anche Aurum, Alchermes ecc.)
Zucchero 50 g
PER LA PANNA MONTATA ZUCCHERATA
Panna liquida fresca 200 ml
Zucchero a velo 20 g
Mettete le uova intere e lo zucchero in una planetaria dotata di fruste e montate gli ingredienti per almeno 10-15 minuti a velocità elevata fino ad ottenere un composto ben gonfio (in alternativa utilizzate le fruste di uno sbattitore elettrico sempre alla stessa velocità). Questa fase è molto importante perchè il composto incameri aria e si creino le alveolature che in cottura permetteranno al pan di spagna di crescere. Aggiungete i tuorli poco alla volta e continuate a montare per altri 5-6 minuti; quando si saranno ben incorporati arrestate le fruste. Unite al composto di uova, poco alla volta, la farina e la fecola preventivamente setacciate: amalgamatele delicatamente con una spatola con dei movimenti che vanno dal basso verso l’alto per incamerare aria e non smontare il composto. Versate l’impasto ottenuto in due teglie imburrate ed infarinate del diametro di 22-24 cm e cuocete in forno statico preriscaldato a 180-190° per circa 30 minuti (cuocete le due teglie sullo stesso piano l'una accanto all'altra ed evitate di aprire il forno fino a fine cottura). Una volta cotti, sfornate i pan di spagna, fateli intiepidire quindi sformateli e capovolgeteli su una gratella, quindi lasciateli raffreddare completamente. Nel frattempo preparate la crema pasticcera. Mettete in un tegame il latte, aggiungete la panna, portate a sfiorare il bollore. In un altro tegame mettete i tuorli lo zucchero; mescolate con un cucchiaio di legno, poi aggiungete la farina e i semini della bacca di vaniglia, che avrete prelevato dal suo interno incidendola con la lama di un coltello. Mescolate con un mestolo di legno e poi unite il composto di latte e panna calda, quindi stemperate il tutto con una frusta. Accendete il fuoco e fate addensare: non appena la crema comincerà a sbuffare spegnete il tutto e versate la crema in una teglia bassa e larga. Ricoprite la crema pasticcera con della pellicola trasparente che deve toccare la superficie della crema e mettete a raffreddare in frigorifero o in freezer. Preparate la bagna facendo sciogliere in un pentolino lo zucchero assieme all’acqua e al liquore, quindi fate raffreddare. Montate la panna ben fredda con uno sbattitore: non appena comincerà a gonfiare unite lo zucchero a velo e portate a termine la montatura, poi mettete il tutto in frigorifero. Quando la crema pasticcera sarà fredda mettetela in una ciotola, ammorbiditela lavorandola con una spatola e unite delicatamente la panna montata, tranne due cucchiaiate che terrete da parte. Eliminate dai due pan di spagna la parte scura esterna, con un coltello dalla lama lunga dividete uno dei pan di spagna, e ricavate da uno di essi tre dischi di uguale spessore, dall’altro tagliate delle fette dello spessore di un centimetro che poi taglierete in 3 striscioline da ridurre successivamente in cubetti.
Ora passiamo ad assemblare la torta: per ottenere una torta perfetta sarebbe meglio utilizzare un cerchio di acciaio regolabile, dentro il quale porre il primo disco di pan di spagna che inzupperete con la bagna e sul quale stenderete un velo di panna montata zuccherata, una cucchiaiata. Sopra la panna stendete la crema pasticcera mista a panna e quindi poggiatevi sopra il secondo disco di pan di spagna: ripetete quindi tutto da capo fino a che non avrete poggiato il terzo disco. Sfilate a questo punto il cerchio di acciaio e ricoprite tutta la torta con la crema avanzata.
Una volta ricoperta tutta la torta con la crema passate alla decorazione facendo aderire i cubetti di pan di spagna alla crema che fungerà da collante. Una volta ricoperta, mettete la torta in frigorifero, meglio se coperta da una campana di vetro o plastica che eviterà al dolce di prendere odori sgradevoli o di seccare troppo.

5 DESSERT (2^ Edizione)

In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).



venerdì 16 giugno 2023

GALETTE DES ROIS

•2 pasta sfoglia (rotoli)
• 6 uova
•100 gr farina
•90 gr zucchero
•70 gr burro
• 50 gr mandorla
• 2 cucchiai cointreau
• 0.5 l latte intero
• 1 confetto
Imburrate il fondo di una tortiera a cerniera di 20 cm di diametro e dai bordi alti e foderatelo con un disco di pasta sfoglia un po' più largo della tortiera (per la ricetta della pasta sfoglia fatta in casa cliccate qui), facendolo risalire sui bordi. Mettete in frigorifero.
Spezzettate il burro rimasto e raccoglietelo in una ciotola; lavoratelo con un cucchiaio di legno fino a ottenere una crema, quindi unitevi le mandorle ridotte in polvere al mixer. Portate a ebollizione il latte (meno 3 cucchiai) e profumatelo con il liquore. Sgusciate in una terrina un uovo intero e 4 tuorli, unitevi lo zucchero e sbattete con una frusta per amalgamarlo; aggiungete la farina setacciata e diluite la crema prima con il latte tenuto da parte, poi con quello caldo; mettetela su fuoco basso e cuocete, sempre mescolando, finché si sarà addensata. Togliete la crema dal fuoco, versatela in una terrina e unitevi il burro alle mandorle, facendolo sciogliere bene; lasciate raffreddare, mescolando di tanto in tanto. Versate la crema nella tortiera, affondatevi il confetto d'argento, livellatela e coprite con un secondo disco di pasta dello stesso diametro della tortiera; saldate i bordi dei due dischi pizzicandoli con le dita. Praticate sulla sfoglia delle sottili incisioni, poi spennellatela con un uovo sbattuto. Cuocete la torta in forno a 190° C per circa 40 minuti. A fine cottura sganciate il cerchio della tortiera, fate scivolare la torta a sorpresa per i Re Magi su un piatto da portata e lasciatela raffreddare prima di servirla. Se vi piace, spolverizzatela con zucchero a velo.


5 DESSERT (2^ Edizione)

In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.

FINFERLI CON LE PATATE

Funghi finferli 400 g
Patate novelle 500 g
Cipolle 2
Timo
Alloro
Maggiorana
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Rosmarino
Peperoncino
Burro 50 g
Pulite i finferli eliminando le parti fibrose e i residui di terriccio. Lavate le patate, privandole della buccia e sbollentatele per qualche minuto in abbondante acqua salata. Tagliate a lamelle sottili le cipolle e lasciatele imbiondire sul fuoco in una padella con l’olio e il burro. Aggiungete i funghi e le patate, abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 20 minuti. A metà cottura regolate di sale e unite le spezie. Dovranno risultare morbidi e dorati.

4 CONTORNI 
(2^ Edizione)

Contorni. In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).





PETTO D'ANATRA IN PADELLA CON GLI SCALOGNI

Un petto d’anatra con la pelle (circa gr. 600)
gr 200 di scalogni
burro
zucchero
vino rosso
vino Porto
sale
pepe nero in grani

Incidete il petto d’anatra praticando una serie di tagli sul lato dove c’è la pelle. Insaporite con un pizzico di sale, una macinata di pepe, sistematelo nella padella anti aderente calda, mettendolo inizialmente dalla parte della pelle. Fatelo rosolare a fuoco moderato per almeno 7 minuti prima di girarlo. In un’altra casseruola soffriggete gli scalogni in una noce di burro; spruzzateli con un dito di vino rosso, salate e pepate. Coprite con un coperchio e fateli stufare lentamente finché tutto il vino si sarà consumato. Spolverateli con un cucchiaio di zucchero, bagnateli con un goccio di Porto e lasciate glassare. Non appena il petto d’anatra sarà pronto, scolate la parte più grassa del fondo di cottura, aggiungete un dito di Porto, lasciatelo evaporare, legate il sugo con una noce di burro, mettete nel tegame gli scalogni, tenete il tutto sul fuoco ancora per qualche istante, quindi servite.

3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).




TONDINI AL LIMONE


q.b. grana
5 uova
1 cucchiaio zucchero
q.b. burro
3 limone
q.b. farina di semola di grano duro
q.b. menta
1 chilogrammo ricotta
Prepara una sfoglia di medio spessore mescolando 5 uova per ogni kg di farina di semola di grano duro. Amalgama bene: la pasta deve risultare ben asciutta. Per il ripieno dei tondini, grattugia 3 limoni e mescolali con 1 kg di ricotta vaccina, il grana grattugiato e un cucchiaio di zucchero che serve a eliminare l'amarognolo degli agrumi. Dalla sfoglia ritaglia a mano dischi (oppure fiori) e farciscili con il ripieno. Per la ricetta dei tondini al limone è importante reperire il limone ""sfusato"" originario della Costiera Amalfitana, che viene impiegato per il ripieno e per il condimento. I tondini al limone uniscono una sensazione fresca e burrosa con un retrogusto agrumato, con toni frizzanti e caramellosi. Si possono condire solo con panna o anche con scorza di limone. Per far risaltare ancora di più gli speciali aromi, puoi condirli con una salsa di burro, panna, grana e menta fresca. I tondini al limone si accompagnano bene con i vini bianchi o rosati Doc della costa d'Amalfi.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

giovedì 15 giugno 2023

TORTELLI DI CONIGLIO AL TIMO

200 g di farina 00;
200 g di semola di grano duro;
4 uova;
300 g di polpa di coniglio;
1 rametto di rosmarino;
80 g di pangrattato;
1 mestolo di latte;
2 cucchiai di parmigiano grattugiato;
40 g burro fuso;
1 cucchiaino di erbe aromatiche;
120 g di burro;
2 cucchiai di foglioline di timo;
olio extravergine d’oliva
Lavorare le uova. Aggiungere a poco a poco le farine e continuare a mescolare con una forchetta, aggiungere un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale. Quando il composto inizia a essere più sodo riversarlo sul piano da lavoro e impastare a mano per qualche minuto. Formare una palla e avvolgerla in pellicola alimentare, lasciar riposare in frigorifero per almeno un’ora. Cuocere il coniglio in padella con olio e rosmarino, far rosolare bene su entrambi i lati e cuocere per almeno venti minuti a fuoco medio Tritare al coltello la carne ancora calda e versarla in una ciotola. Unire il pangrattato, il burro fuso, il cucchiaio di erbe tritate e il latte. Impastare bene, il composto deve risultare piuttosto morbido. Coprire con carta pellicola e lasciare a temperatura ambiente. Stendere la pasta fino a ottenere delle sfoglie piuttosto sottili. Adagiare un cucchiaino di ripieno sulla sfoglia, spennellare con l’albume sbattuto il contorno dei ravioli e coprire con il resto dell’impasto, facendo attenzione a far uscire con le dita tutta l’aria. Dare ai ravioli la forma desiderata e metterli da parte in un vassoio cosparso di semola di grano duro. In un pentolino lasciar sciogliere il burro a fuoco molto basso, unirvi le foglioline di timo ben pulite e asciugate, lasciar aromatizzare per qualche istante (la temperatura del burro dovrebbe essere intorno ai 50°). Cuocere i ravioli e scolare non appena iniziano a venire a galla e saltare in padella con il burro. Servire caldo con parmigiano grattugiato.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.
 

 

RUSTICO PICCANTE CON SALSICCIA

 

secondo di carne

salsiccia di maiale 4
pasta sfoglia 250 gr
peperoncini verdi 2
cipolle ½
olio extravergine d'oliva (evo) q.b.
tuorlo d'uovo 1
Togliete il budello alle salsicce e unitele creando una sola grande salsiccia. In una padella rosolate la cipolla tritata finemente, aggiungete i peperoncini a pezzi e sigillate la salsiccia su tutti i lati. Stendete le pasta sfoglia ed adagiatevi la salsiccia con tutto il suo condimento. Richiudete la pasta sfoglia in modo da sigillare il ripieno al suo interno. Praticate delle incisioni sulla superficie del rotolo e spennellate con il rosso d'uovo. Cuocete in forno a 200°C per almeno 15 minuti.

3 SECONDI PIATTI 
(2^ Edizione)

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.


 



Insalata con peperoni alle mandorle


insalata con peperoni alle mandorle ricetta Sale&Pepe

1 spicchio aglio
Q.b. Olio di oliva extravergine
700 grammi pollo petto
Q.b. Sale
Q.b. Pepe
0.5 limone
1 peperone giallo
1 mazzetto prezzemolo
1 peperone rosso
2 cucchiai senape
60 grammi mandorla

1) Per preparare l'insalata con peperoni alle mandorle taglia il petto di pollo a fettine; pulisci i peperoni, privali di torsolo e nervature e riducili a striscioline. Cuoci carne e verdura su una piastra calda, 4-5 minuti per parte
2) Trasferisci il pollo e i peperoni in una ciotola, aggiungi l'aglio a fettine sottili, il prezzemolo tritato, una presa di sale e una macinata abbondante di pepe. Irrora con un filo di olio, mescola con cura e lascia raffreddare.
3) Versa il succo del limone in una ciotolina ed emulsiona con la senape e un paio di cucchiai di olio. Taglia le mandorle a filetti, o tritale grossolanamente, e falle tostare in un padellino con un filo di olio.
4) Versa la salsina alla senape sull'insalata con peperoni poco prima di servirla e completa con le mandorle tostate.

4 CONTORNI (2^ Edizione)


Contorni. In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).