giovedì 6 luglio 2023

CAPPELLACCI DI PATATE



6 foglie verza
q.b. burro
150 grammi caciotta
500 grammi farina
3 cucchiai panna fresca
30 grammi parmigiano grattugiato
2 patate rosse
q.b. sale
4 uova
5 tuorli
1 tartufo bianco piccolo
Prepara la pasta per la ricetta dei cappellacci di patate: disponi la farina a fontana, mettici al centro 4 tuorli e lavora l'impasto. Aggiungi le uova, continuando a lavorare energicamente l'impasto (se è troppo asciutto, aggiungi qualche cucchiaio d'acqua). Forma una palla, avvolgila nella pellicola e lasciala riposare in frigorifero per 1 ora. Prepara il ripieno per i cappellacci di patate: lessa le patate con la buccia per 30 minuti, pelale e passale nello schiacciapatate. Lascia intiepidire, quindi amalgamaci la caciotta grattugiata grossolanamente, 30 g di parmigiano e il tuorlo. Regola di sale. Per la crema: priva le foglie di verza della costola, lessale in acqua salata e scolale. Scalda la panna, incorporaci 1 cucchiaio di parmigiano, uniscila alla verza e frullala. Riprendi la pasta, stendila in una sfoglia sottile e con un coppapasta (o un bicchierino) di 8-10 cm taglia tanti dischi. Disponili sul piano di lavoro infarinato e distribuiscici al centro il ripieno, nella dimensione di 1 grossa nocciola e di forma allungata. Ripiega la pasta formando una mezzaluna, salda i bordi (per farli aderire meglio, inumidiscili con un po' d'acqua) e gira le estremità verso l'alto. Cuoci i cappellacci in acqua bollente salata e scolali. Disponi qualche cucchiaiata di crema di verza sul fondo dei piatti individuali, sistemaci i cappellacci e completa con burro fuso e il tartufo a fettine.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

mercoledì 5 luglio 2023

TORTA SCEMA

250 g riso,
100 g farina,
un bicchiere di acqua,
due cucchiai di olio di oliva,
pan grattato, sale.
Portare a bollore un litro di acqua, versarvi il riso con un po' di sale e fare cuocere per circa 15 minuti. A cottura ultimata, lasciarlo intiepidire nella sua acqua. Preparare intanto una pastella con la farina, l'acqua, l'olio di oliva e un pizzico di sale. Ungere la teglia con olio di oliva, versarvi la pastella e quindi il riso. Pareggiare bene sino ad ottenere una superficie liscia. Ricoprire con il pane grattato e versare sopra l'olio. Cuocere in forno a 200°C per circa un'ora.

La ricetta della torta scema è arrivata ai nostri giorni immutata nella sua composizione. Il nome indica una torta povera, fatta con ingredienti basilari 245 come il riso e la farina, con l'utilizzo di poco sale e una metodica di lavorazione molto semplice. La produzione è da sempre locale e ancora oggi piccoli laboratori di Sarzana la preparano nel rispetto della tradizione. Gli anziani ricordano che questa torta, facilmente conservabile per alcuni giorni, era in grado di apportare le necessarie calorie a chi si dedicava alla vita agricola. È una torta di riso cucinata con ingredienti poveri e per questo detta scema. Si presenta rotonda con un diametro di circa 40 cm e viene cotta in una teglia di rame stagnato nel forno a legna. È un piatto leggero ma estremamente gustoso. Zona di produzione: Sarzana (La Spezia).

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)

 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
 
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

NORMA

1 cipolla
10 foglie basilico fresco
2 melanzane
800 gr pomodori: pelati
200 gr ricotta salata:
olio evo, 
sale, 
pepe
Soffriggere una cipolla tritata in poco olio;  Aggiungere i pomodori pelati. Salare e pepare e portarlo a completa cottura controllando che raggiunga una corretta densità. Lavare, spuntare e sbucciare le melanzane. Affettarle sottilmente in senso trasversale e porle in uno scolapasta cospargendo i vari strati di  sale grosso. Ricoprire il tutto con un piatto ed un peso per favorire l'uscita del liquido amarognolo. Dopo 1 ora sciacquarle ed asciugarle con carta assorbente. Friggere le fettine di melanzana in una padella con olio evo. A cottura ultimata asciugarle su carta assorbente ed aggiungere qualche pizzico di sale. Cuocere la pasta nel formato scelto. Grattugiare la ricotta salata. Tagliare i dischi di melanzane in strisce sottili e aggiungerle al sugo di pomodoro, lasciandone alcuni interi per la decorazione finale.  Aggiungere le foglie di basilico. Scolare la pasta ed unirla al condimento in padella mescolando per amalgamare i sapori. Aggiungere la ricotta salata, i dischi rimanenti di melanzane ed alcune foglie di basilico. La pasta alla Norma è originaria di Catania, in Sicilia, e il suo nome sia stato dato agli inizi del '900 da Nino Martoglio, commediografo catanese, che la definì una "Norma", paragonandone la sua bontà all'omonima opera lirica di Bellini.

11 SALSE
 (2^ Edizione)

 
Salse. In queste 120 pagine ho raccolto oltre 100 ricette di salse, criteri di classificazione e di abbinamento pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Esiste una teoria generale della derivazione delle salse. Da sole 5 salse madri derivano tutte le altre per piccole variazioni, aggiunte o sottrazioni. Le salse completano primi, secondi, contorni, pesce, carne, verdure, pasta, tutto. Impariamo insieme a fare le salse. Senza giungere agli eccessi di una cucina troppo salsamentaria come era d’uso nell’800, le salse completano e danno quel tocco in più di sapore che non guasta.

2 PRIMI PIATTI (2^ Edizione)

In queste 330 pagine sono raccolte oltre 200 ricette di primi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. I primi piatti sono una particolarità italiana. Un bella tradizione. Ne conosco e cucino tantissimi, come si è soliti dire di mare e di monti. Mi piacerebbe presentarveli, nella speranza che incontrino il vostro favore e li possiate cucinare. Un augurio che li gustiate insieme ai vostri amici in un fantastico convivio. Magari brindando alla mia salute.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

CONIGLIO ALLE ERBE

800 grammi di coniglio disossato,

100 grammi di salsiccia di maiale,

50 grammi di mollica di pane raffermo,

50 grammi di fette di pancetta,

una cipolla piccola,

uno spicchio d'aglio,

salvia,

timo,

rosmarino,

maggiorana,

50 grammi di pinoli,

sale,

pepe nero,

2 decilitri di olio extravergine d'oliva,

un decilitro di brodo,

un bicchiere di vino bianco secco.

Rosolo la cipolla affettata in metà dell'olio, aggiungo la mollica di pane sbriciolata e la salsiccia spellata e sbriciolata, salo e pepo e cuocio per dieci minuti. Spengo il fuoco e aggiungo le erbe e l'aglio finemente tritati e i pinoli interi. Salo e pepo l'interno del coniglio e lo spalmo uniformemente con la farcia. Lo arrotolo e lego dopo averlo ricoperto con le fette di pancetta. Lo adagio su una teglia con l'olio rimasto e lo cuocio in forno per 40 minuti a 180 gradi, avendo cura di bagnarlo con il vino dopo dieci minuti e con il brodo dopo altri dieci. Lo servo tiepido, tagliato a fette di circa un centimetro cosparse con il fondo di cottura filtrato e ben caldo.

3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
 

In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.

BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).


INSALATA CON L'UVA


crudità d'autunno
120 g d'uva bianca
120 g di spinaci freschi
un Cespo di radicchio rosso
1 scalogno
prezzemolo q.b.
mezzo Bicchierino d'aceto
8 cl d'Olio Extra Vergine d'Oliva
sale e pepe
Fate bollire un terzo di bicchiere d’aceto con lo scalogno pulito e tagliato a rondelle finché il liquido non si sarà ridotto a un paio di cucchiaiate. Pelate i chicchi d'uva, tagliateli a metà e privateli del semi. Lavate gli spinaci e il radicchio dopo averlo sfogliato. Raccogliete in un piatto tutti gli ingredienti e conditeli con una salsina ottenuta frullando l’aceto precedentemente cotto, 80 grammi di olio, sale, pepe e prezzemolo tritato. Mescolate in tavola.

4 CONTORNI (2^ Edizione)

Contorni. In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.



BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).


CREMA CHANTILLY

 

Panna fresca 250 ml

Zucchero al velo 50 gr

Vaniglia 1 bacca

Versate la panna in un contenitore, poi con un coltellino ben affilato, tagliate la bacca di vaniglia per la sua lunghezza e, raschiando, togliete dal suo interno i piccoli semini neri: aggiungete bacca e semini alla panna, chiudete il contenitore con un coperchio e ponetelo in frigorifero per tutta la notte. L’indomani, filtrate la panna con un telo di lino o cotone, poi versatela in una ciotola alta e stretta e montatela con uno sbattitore; appena la panna sarà montata, sempre sbattendo, aggiungete gradatamente lo zucchero al velo.

5 DESSERT (2^ Edizione)
 
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.

DELIRIUM TREMENS


La Delirium Tremens è una birra chiara belga, prodotta dall'industria della birra Huyghe a Melle.La Delirium Tremens è stata lanciata il 26 dicembre 1989. La birra ha un volume d'alcool pari al 9% e richiede tre diversi lieviti. È stata prodotta in bottiglie di ceramica, facendo pensare alle ceramiche di Colonia. L'etichetta descrive le varie fasi di « delirium tremens ».
Al palato offre delle punte acute d'amarezza, e rivela al naso un profumo maltato stupefacente. La sua conclusione si combina con un tono amaro e pepato senza alcuno tasto d'aggressività.
Nel 1992, la Confrerie de l'Eléphant Rose (Confraternita dell'elefante rosa) è stata creata per promuovere la Delirium Tremens ed altre birre di Melle.
La Delirium Tremens nel 1998, ha ricevuto la nomination al Best Beer in the World e è World Beer Championships (Campione del mondo delle birre) a Chicago nell'Illinois negli Stati Uniti d'America. Stuart Kallen ha creato il primo spot nel The 50 Greatest Beers in the World (Le 50 birre migliori nel mondo).
Birre Stagionali e Birre Speciali
Delirium Noël (10% vol.)
Delirium Nocturnum (9% vol.)
Delirium Ultimum (vol. sconosciuto - prodotta nel 1999)
Delirium Millennium (vol. sconosciuto - prodotta nel 2000)
Delirium Christmas (10% vol.- prodotta dal 2006)
Le Guillotine (10% vol.- prodotta nel 2009)
Delirium Red ((8.5% vol.) - Aromatizzata alla ciliegia


20 BIRRA
(2^ Edizione)

Birra. In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 schede di preparazioni, stili e prodotti, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dopo l'acqua ed il the, fin dalla notte dei tempi, la birra è la bevanda più diffusa nel mondo. Pane liquido, così era chiamata poiché accanto al pane solido costituiva il principale alimento e gli ingredienti (acqua, cereali e lievito), anche se in proporzioni diverse, erano identici. Ampliamo la nostra conoscenza sulle birre e scopriremo sapori deliziosi ed inattesi. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro birraio di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.

BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).


martedì 4 luglio 2023

AMERICANO


DRINK - Alcolico | Pre Dinner
Vermouth rosso 3,0 cl
Bitter Campari 3,0 cl
Soda
Per decorare
Arancia, 
½ fetta Scorza di limone
Questo cocktail, tutto italiano, deve il suo nome all’espressione “all’americana” con cui ci si riferiva un tempo al modo di servire bevande con tanto ghiaccio e miscelate nello shaker. Preparatelo direttamente nel bicchiere old fashioned, con alcuni cubetti di ghiaccio. Versate prima il Vermouth, poi il Bitter. Miscelate con delicatezza e allungate con la soda. Quindi decorate il bicchiere con la ½ fetta d’arancia e la scorza di limone

16 COCKTAIL (2^ Edizione)
 

Cocktail.In queste 340 pagine ho raccolto oltre 250 schede di prodotti, attrezzature e ricette pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Mixology. Con questa parola si indica l'arte di mescolare con sapienza distillati, liquori, soft drink ed altro. Una preventiva conoscenza degli elementi che compongono un cocktail è la base del successo. Imparate a preparare quelli canonici riconosciuti dall'IBA e poi lanciatevi a prepararne dei nuovi. Oggi la disponibilità di prodotti di qualità è enormemente cresciuta grazie a metodologie di trasporto veloci e conservazione sicure. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro Barman di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.


JUPILER


La Jupiler è una birra chiara a bassa fermentazione prodotta dal birrificio Piedboeuf (oggi gruppo InBev, anticamente Interbrew) a Jupille, nella Provincia di Liegi in Vallonia (Belgio).
La Jupiler è una birra relativamente giovane: fu lanciata da Piedboeuf nel 1966 ed è divenuta la numero uno nelle marche di birra pils in Belgio.
Ha anche dato il suo nome al campionato di calcio belga: la Jupiler League.
Caratteristiche
Ingredienti : malto, mais, acqua, luppolo, lievito
Valore alcolico : 5,2%
Temperatura ideale per l'uso: 3 °C
Lo slogan di Jupiler è Les hommes savent pourquoi, che in francese significa Gli uomini sanno perché.
I vecchi di Liegi la nominano correntemente per l’espressione Un cadet!, che in francese indica una birra piccola (25 cl, una 33 cl era una birra grande).
Varietà
Jupiler Tauro, con 8,3% d'alcol
Jupiler classica, di 5,2%
Jupiler Blue, con 3,3% d’alcol
Jupiler N.A.


20 BIRRA
(2^ Edizione)

Birra. In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 schede di preparazioni, stili e prodotti, pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dopo l'acqua ed il the, fin dalla notte dei tempi, la birra è la bevanda più diffusa nel mondo. Pane liquido, così era chiamata poiché accanto al pane solido costituiva il principale alimento e gli ingredienti (acqua, cereali e lievito), anche se in proporzioni diverse, erano identici. Ampliamo la nostra conoscenza sulle birre e scopriremo sapori deliziosi ed inattesi. Non limitiamoci a ciò che ci propone il nostro birraio di fiducia. Se lo stimoliamo al meglio, lui ci darà il meglio.


Torta di riso di Vezzano


Torta di riso di Vezzano torta d'riso doza

A Vezzano era ed è tuttora tradizione preparare la torta di riso dolce durante la festa patronale che si svolge in due giorni successivi: la domenica precedente il 15 agosto si festeggia Santa Maria a Vezzano Alto (V'zan d sovra), mentre a Vezzano Basso (V'zan d so torta d'riso doza to) si aspetta proprio l'Assunzione, il 15 agosto. Per l'occasione, la torta di riso veniva preparata in abbondanza ed era attesa da tutta la famiglia, grandi e piccini: un'anziana signora racconta che quando era piccola e sua madre faceva la torta di riso, ne mangiava così tanta da procurarle mal di pancia per giorni interi. A Pitelli, frazione della Spezia, la torta di riso si prepara con la classica sfoglia ligure, quella fatta con farina, olio, uova, vino, un po' di zucchero, acqua. Per la sfoglia occorre mettere in una terrina la farina, un cucchiaio di zucchero, un po' di scorza di limone grattugiata, un cucchiaio di zucchero vanigliato, un uovo e impastare il tutto aggiungendo vino bianco. Anche qui la torta viene preparata per festeggiare il 24 agosto San Bartolomeo, il patrono del paese. È la torta che accompagnava i momenti di festa nel territorio spezzino ma che a Vezzano è diventata il piatto tipico del paese, portabandiera di una dolce cucina contadina. La torta d'riso doza, dagli ingredienti semplici ma esplosivi al palato, viene cotta rigorosamente nel forno a legna, con la classica teglia di rame, quella usata per cuocere la farinata ligure. Ha la forma tonda, grande appunto quanto la teglia di rame che ogni famiglia possiede. La sua caratteristica principale è l'aroma di anice percepibile già all'odorato, prima che al gusto. Zona di produzione: Vezzano, Pitelli (frazione della Spezia).

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.

5 DESSERT (2^ Edizione)

In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.