1 ANTIPASTI (2^ Edizione)
domenica 28 maggio 2023
Calamari ripieni di verdure
RISO MANTOVANO ALLA PILOTA
Nella cucina regionale italiana sono presenti alcune preparazioni classiche chiamate comunemente “risotti”, che tuttavia prevedono un procedimento simile a una bollitura, completamente diverso da quello classico. Tra questi piatti regionali ricordiamo il risotto “alla pilota” e quello alla “sbirraglia” (con probabile riferimento alla “sbira”, robusta minestra di carne e trippa tipica della tradizione genovese, con cui gli “sbirri” si alimentavano durante i turni di guardia), preparato con aromi, pancetta e spezzatino di pollo rosolati; del primo proponiamo di seguito la ricetta. In una casseruola dal fondo molto spesso portate l’acqua a bollore, quindi salate leggermente e versate al centro del recipiente il riso, in modo che formi un cono con la punta appena sporgente dall’acqua. Lasciate riprendere il bollore, scuotete appena la casseruola e portate a cottura, lasciando il riso molto al dente (non più di 13-14 minuti). Sigillate quindi il recipiente nel miglior modo possibile, avvolgendolo con un canovaccio e ponendo alcuni pesi sul coperchio, e lasciate riposare per circa 15 minuti. Nel frattempo rosolate in una padella antiaderente la salamella assieme al burro, spezzettandola con cura. Condite infine il risotto con la preparazione ottenuta e grana grattugiato e servite immediatamente in tavola. Quando versate il riso all’interno della casseruola, per formare un cono perfetto potete aiutarvi con un foglio di carta arrotolato a forma di imbuto.
Del piatto esiste anche la variante, detta col puntèl, per la presenza sopra il riso di una braciola di maiale che viene consumata assieme.
Il Riso alla Pilota di Castel d'Ario, tipico del territorio di Castel d'Ario, in provincia di Mantova, ha acquisito lo stato di "De.C.O." (Denominazione comunale d'origine).
POLLO ALLA GENOVESE
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
Biscotti di semola di Gavenola
18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
sabato 27 maggio 2023
Biscotti del Lagaccio
18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
BRANCALEONE FOX TERRIER
ARAGOSTA ALLA GRIGLIA
Prezzemolo
SalePepeFate cuocere per circa 3 minuti le aragoste in acqua bollente salata, scolatele e tagliatele nel senso della lunghezza. Eliminate le interiora, salate, pepate e cospargete di burro fuso.
Disponete sulla griglia ben calda dalla parte dei gusci e fatele cuocere da entrambe le parti. Dopo circa 20 minuti di cottura, disponetele su un piatto di portata, decorate di prezzemolo e servite ben caldo.
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
LASAGNE ALLO ZAFFERANO CON GLI ASPARAGI
Per preparare una deliziosa lasagna allo zafferano con aggiunta di asparagi devi anzitutto preparare la pasta, quindi mescola la farina di tipo 00 e quella di semola di grano duro con un pizzico di sale, l’olio, le uova e impasta per bene. Dopo aver ottenuto un composto liscio ed elastico, avvolgi la pellicola trasparente intorno alla pasta e lasciala riposare per circa 30 minuti. Nel frattempo prepara la besciamella. Fai sciogliere il burro in una casseruola, unisci 70 g di farina 00 e lascia cuocere a fuoco basso per qualche minuto, poi aggiungi il latte caldo e cuoci per altri 10 minuti. Mescola sempre durante entrambe le fasi di preparazione. Quando la besciamella sarà abbastanza densa, aggiungi il sale, il pepe e un pizzico di noce moscata per darle sapore, poi unisci una bustina di zafferano. Dopo aver stemperato bene tutti gli ingredienti, versa la besciamella in un colino in modo da eliminare eventuali grumi. Ora pulisci gli asparagi, scottali in acqua bollente e salata per qualche minuto, poi tagliali a tocchetti. Fai soffriggere l’aglio in una padella, metti gli asparagi a rosolare, aggiusta di sale e lascia cuocere per una decina di minuti, poi aggiungi il prezzemolo tritato. Trascorsi i 30 minuti sopraccitati, stendi la pasta in sfoglie sottili e tagliala a rettangoli piuttosto larghi, poi falla cuocere in acqua salata e scolala su un canovaccio. Per ultimare la ricetta della lasagna allo zafferano, imburra una teglia, fai la base con le lasagne, copri con uno strato di besciamella, aggiungi le fettine di Emmentaler e per ultimi gli asparagi. Procedi così fino a terminare con una sfoglia cosparsa di besciamella, fiocchetti di burro e grana. Metti in forno a 200° e lascia gratinare per circa 20 minuti, poi servi le lasagne ancora calde ma non bollenti.
venerdì 26 maggio 2023
BRASCIOLE ALLA MESSINESE
150 g di parmigiano grattugiato
prezzemolo q.b
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
BRODETTO DI PORTO RECANATI
Per tradizione, il piatto necessita di non meno di nove, o meglio undici varietà di pesce, tra seppia, merluzzo, gallinella (Mazzulina), palombo (Stèra), pesce prete ('Occa'in cà'u), scorfano (Scòrfenu), tracina (Ragnu), cicala (Pannocchia), coda di rospo (Rospu), sogliole (Sfòja), triglia (Rusciòlu), razza (Ràggia), pesce San Pietro (Sampietru).
Come in tutte le zone di mare, anche a Porto Recanati il brodetto nasce come piatto povero, nato dalla necessità di utilizzare anche il pescato meno richiesto dal mercato (a volte anche il ghiozzo, detto localmente guàtto), o quello che avanzava dalla vendita perché troppo piccolo.
mercoledì 24 maggio 2023
SARDE RIPIENE
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
LASAGNE CON ZUCCHINE E BESCIAMELLA
sale
pepe
POLPI ALLA LUCIANA
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
LASAGNE ALLA BOLOGNESE
Per il ragù alla bolognese
Brodo di carne 250 ml
Burro 50 gr
Carne bovina polpa di manzo tritata 250 gr
Carne di suino tritata (coscia) 250 gr
Carote 1
Cipolle 1
Latte 1 bicchiere
Pancetta (tesa o arrotolata) 100 gr
Pepe una spolverata
Pomodori passata 250 ml (oppure 30 gr di triplo concentrato)
Sale q.b.
Sedano 1 costa
Vino rosso 1 bicchiere
Cicerone, era una grande estimatore di questo piatto. Pare infatti, che l’autore delle “catilinarie” amasse particolarmente le lasagne, oltre che per la loro bontà, anche per la loro morbidezza che gli permetteva di gustarle anche in età avanzata quando aveva qualche problemino di masticazione.
martedì 23 maggio 2023
CERNIA AL VINO BIANCO
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
CAPPELLETTI ALL'USO DI ROMAGNA
https://youtu.be/9PHSg5tyojM
Assaggiate il composto per poterlo al caso correggere, perché gl'ingredienti non corrispondono sempre a un modo. Mancando il petto di cappone, supplite con grammi 100 di magro di maiale nella lombata, cotto e condizionato nella stessa maniera. Se la ricotta o il raviggiolo fossero troppo morbidi, lasciate addietro la chiara d'uovo oppure aggiungete un altro rosso se il composto riuscisse troppo sodo. Per chiuderlo fate una sfoglia piuttosto tenera di farina spenta con sole uova servendovi anche di qualche chiara rimasta, e tagliatela con un disco rotondo. Ponete il composto in mezzo ai dischi e piegateli in due formando così una mezza luna; poi prendete le due estremità della medesima, riunitele insieme ed avrete il cappelletto compito. Se la sfoglia vi si risecca fra mano, bagnate, con un dito intinto nell'acqua, gli orli dei dischi. Questa minestra per rendersi più grata al gusto richiede il brodo di cappone.