Uova 3 tuorli
domenica 15 gennaio 2023
CREMA DIPLOMATICA
Uova 3 tuorli
Per preparare la crema diplomatica, iniziate a preparare la crema pasticcera: riscaldate il latte in un pentolino con la metà di una bacca di vaniglia e i suoi semi. Sbattete in una ciotola, con la frusta, il tuorlo e lo zucchero quindi aggiungete la farina. Con una pinza eliminate la bacca e versate il latte riscaldato sul composto a filo, amalgamando con la frusta. Riportate il composto sul fuoco e mescolate continuamente fino a che la crema non si sarà addensata. Trasferite la crema pasticcera in una ciotola e fatela raffreddare conservandola con un foglio di pellicola a contatto.
PANZEROTTI DOLCI
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
ACCIUGHE RIPIENE ALLA LIGURE
18 PAT LIGURI (2^ Edizione)In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali. E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
ARISTA IN AGRODOLCE
500/600 gr. di Arista di Maiale a fette di c.ca
6/7 fette di Lardo (meglio se di Colonnata)
Succo d'Arancia e Limone: abbastanza da coprire la carne durante la marinatura
Gambi di Sedano con il loro verde
Carote
3 spicchi d'Aglio
1 Cipolla
Prezzemolo e Basilico
Olio evo
Aceto Balsamico
Miele
Zucchero (meglio se di Canna)
10 Bacche di Ginepro
2 Chiodi di Garofano
1 Stecca di Cannella
Noce Moscata
Sale
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
LASAGNE CON RAGÙ D'ANATRA
CALDARO DELL'ARGENTARIO
Il caldaro è la zuppa di pesce che i pescatori dell'Argentario preparavano e mangiavano in navigazione durante la cala delle reti a strascico. Prende il nome dalla grossa pentola, nella quale si cucinava al momento, spesso direttamente sugli scogli, il pescato fresco di giornata. Oggi è uno dei piatti tradizionali di Monte Argentario.
sabato 14 gennaio 2023
Malfatto di Carpenedolo
Il Malfatto di Carpenedolo (Malfacc de Carpenédol in dialetto bresciano) è un primo piatto tradizionale della cucina bresciana, tipico del territorio di Carpenedolo che ha acquisito dal 2014 lo stato di "De.C.O." (Denominazione comunale d'origine). L'impasto, composto da spinaci, erbette, cicoria, uova, grana, farina bianca, noce moscata, pangrattato e sale, viene amalgamato e arrotolato in piccoli cilindri della lunghezza di circa 4 cm. Sistemati su vassoi, vengono quindi lessati e conditi con burro, salvia o pomodoro.