Lavorare le uova. Aggiungere a poco a poco le farine e continuare a mescolare con una forchetta, aggiungere un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale. Quando il composto inizia a essere più sodo riversarlo sul piano da lavoro e impastare a mano per qualche minuto. Formare una palla e avvolgerla in pellicola alimentare, lasciar riposare in frigorifero per almeno un’ora. Cuocere il coniglio in padella con olio e rosmarino, far rosolare bene su entrambi i lati e cuocere per almeno venti minuti a fuoco medio Tritare al coltello la carne ancora calda e versarla in una ciotola. Unire il pangrattato, il burro fuso, il cucchiaio di erbe tritate e il latte. Impastare bene, il composto deve risultare piuttosto morbido. Coprire con carta pellicola e lasciare a temperatura ambiente. Stendere la pasta fino a ottenere delle sfoglie piuttosto sottili. Adagiare un cucchiaino di ripieno sulla sfoglia, spennellare con l’albume sbattuto il contorno dei ravioli e coprire con il resto dell’impasto, facendo attenzione a far uscire con le dita tutta l’aria. Dare ai ravioli la forma desiderata e metterli da parte in un vassoio cosparso di semola di grano duro. In un pentolino lasciar sciogliere il burro a fuoco molto basso, unirvi le foglioline di timo ben pulite e asciugate, lasciar aromatizzare per qualche istante (la temperatura del burro dovrebbe essere intorno ai 50°). Cuocere i ravioli e scolare non appena iniziano a venire a galla e saltare in padella con il burro. Servire caldo con parmigiano grattugiato.
giovedì 15 giugno 2023
TORTELLI DI CONIGLIO AL TIMO
Lavorare le uova. Aggiungere a poco a poco le farine e continuare a mescolare con una forchetta, aggiungere un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale. Quando il composto inizia a essere più sodo riversarlo sul piano da lavoro e impastare a mano per qualche minuto. Formare una palla e avvolgerla in pellicola alimentare, lasciar riposare in frigorifero per almeno un’ora. Cuocere il coniglio in padella con olio e rosmarino, far rosolare bene su entrambi i lati e cuocere per almeno venti minuti a fuoco medio Tritare al coltello la carne ancora calda e versarla in una ciotola. Unire il pangrattato, il burro fuso, il cucchiaio di erbe tritate e il latte. Impastare bene, il composto deve risultare piuttosto morbido. Coprire con carta pellicola e lasciare a temperatura ambiente. Stendere la pasta fino a ottenere delle sfoglie piuttosto sottili. Adagiare un cucchiaino di ripieno sulla sfoglia, spennellare con l’albume sbattuto il contorno dei ravioli e coprire con il resto dell’impasto, facendo attenzione a far uscire con le dita tutta l’aria. Dare ai ravioli la forma desiderata e metterli da parte in un vassoio cosparso di semola di grano duro. In un pentolino lasciar sciogliere il burro a fuoco molto basso, unirvi le foglioline di timo ben pulite e asciugate, lasciar aromatizzare per qualche istante (la temperatura del burro dovrebbe essere intorno ai 50°). Cuocere i ravioli e scolare non appena iniziano a venire a galla e saltare in padella con il burro. Servire caldo con parmigiano grattugiato.
RUSTICO PICCANTE CON SALSICCIA
3 SECONDI PIATTI (2^ Edizione)
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
Insalata con peperoni alle mandorle
1
spicchio aglio
Q.b.
Olio di oliva extravergine
700
grammi pollo petto
Q.b.
Sale
Q.b.
Pepe
0.5
limone
1
peperone giallo
1
mazzetto prezzemolo
1
peperone rosso
2
cucchiai senape
60
grammi mandorla
1)
Per preparare l'insalata con peperoni alle mandorle taglia il petto di pollo a
fettine; pulisci i peperoni, privali di torsolo e nervature e riducili a
striscioline. Cuoci carne e verdura su una piastra calda, 4-5 minuti per parte
2)
Trasferisci il pollo e i peperoni in una ciotola, aggiungi l'aglio a fettine
sottili, il prezzemolo tritato, una presa di sale e una macinata abbondante di
pepe. Irrora con un filo di olio, mescola con cura e lascia raffreddare.
3)
Versa il succo del limone in una ciotolina ed emulsiona con la senape e un paio
di cucchiai di olio. Taglia le mandorle a filetti, o tritale grossolanamente, e
falle tostare in un padellino con un filo di olio.
4)
Versa la salsina alla senape sull'insalata con peperoni poco prima di servirla
e completa con le mandorle tostate.
4 CONTORNI (2^ Edizione)
Contorni.
In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel
corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO
(https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con
voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva,
come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione
nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi
che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di
piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per
uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo
sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
BRANCALEONE FOX TERRIER
FRITTELLE DI MELE
mercoledì 14 giugno 2023
CHERRY PIE BALSAMIC AL GRANO SARACENO
Ripieno:
1,5 kg di ciliegie disossate
220 g di zucchero di canna
2 cucchiai di miele
3 cucchiai di aceto balsamico
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di chiodi di garofano
75 g di farina
2 cucchiai di maizena
3 cucchiai di burro, sciolto
Pasta:
600 gr di farina
225 gr di burro + 15 gr
1 cucchiaio di zucchero
10-12 cucchiai d'acqua fredda
sale un pizzico
½ cucchiaino di pepe nero macinato
Glassa:
1 uovo sbattuto
1 cucchiaio d'acqua
Iniziamo con il ripieno: metti tutti gli ingredienti in una pentola a fuoco medio-alto e porta a bollore, girando ogni tanto. Abbassa il fuoco e cuoci il composto a fuoco lento per 30 minuti, girando ogni 5minuti e facendo attenzione a non rompere le ciliege. Al termine il ripieno si sarà addensato. Togliere dal fuoco e mettete da parte. Per la base: in una ciotola grande unisci tutti gli ingredienti secchi. Taglia il burro a cubetti su un tagliere (per non scaldarlo con il calore delle mani) e versalo nella ciotola. Mentre mescoli, inizia ad aggiungere i cucchiai di acqua fredda. Prendi un pezzo di impasto e strizzalo, se si sbriciola avrete bisogno di ancora un po' acqua (io ne ho messi quasi il doppio rispetto ala ricetta originale). Dividi l'impasto in due, uno di ⅔ e l'altro di ⅓. Stendi la pallina più grande, la base della pie, su di un piano infarinato, fino a 1 cm di spessore. Metti l’impasto in una tortiera a cerniera imburrata ed infarinata (diam. 20x6,5 io 18 cm ). Taglia i bordi di pasta in eccedenza. Stendi l'impasto più piccolo e fai delle striscioline; mettile su della carta forno e in frigo per 30" insieme alla tortiera con la base, ricoperte con pellicola trasparente. Riscaldate il forno a 190°. Per la glassa sbatti l'uovo e l'acqua. Togli dal frigo la base e le striscioline e spennella le striscioline con la glassa. Versate il ripieno nella base e poi decorate con le strisce. Taglia l'eventuale eccesso di pasta. Alza leggermente le estremità delle strisce così che non scenderanno sul bordo. Spennella i bordi con la glassa di acqua e uovo. Inforna per 1h e 20/30" e dopo 45" rispennella la torta con la glassa. Se vedete che i bordi si scuriscono troppo ricopriteli con carta stagnola. Fai freddare da 45’ fino ad 1h prima di servire.
5 DESSERT (2^ Edizione)
In queste 400 pagine sono raccolte oltre 250 ricette di dessert pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/).Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Dessert. Che delizia. Buoni da gustare, belli da ammirare. Ne ho una passione sfrenata. Questo volume è dedicato a chi come me condivide l'amore per il dolce. Tantissime preparazioni di base, paste, creme, semilavorati, piccola, media e grande pasticceria. Semplicissimo e complesso.
5 DESSERT (2^ Edizione)
GÂTEAU DI PATATE
4 CONTORNI (2^ Edizione)
Contorni. In queste 136 pagine ho raccolto oltre 90 ricette di contorni pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Contorni è una parola ingiusta, riduttiva, come se si trattasse di una ricetta secondaria che trova la sua giustificazione nell'essere abbinata a qualcosa di più importante. Invece, specialmente oggi che optiamo per una cucina più leggera, i contorni assurgono alla dignità di piatti a tutto tondo. Gustateli anche da soli, alla stregua di piatti unici, per uno spuntino sfizioso. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
BRANCALEONE FOX TERRIER
ARROSTO ALLA PANNA
Burro 60 gr
Carne bovina sottofesa di vitello 1 kg
Cipolle 1
Noce moscata q.b.
Panna fresca 250 ml
Pepe q.b.
Rosmarino 1 rametto
Sale q.b.
In queste 200 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di secondi piatti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Amo stare ai fornelli. Amo scovare nei mercatini prodotti deliziosi. Li assemblo in ricette che i miei commensali trovano squisite. Se anche voi condividete la mia passione ecco che vi rivelo i miei piccoli segreti. Anche voi avrete il successo che meritate. Secondi piatti succulenti, raffinati, delicati, gustosi, intriganti. Provate a cucinarli. A migliorali. Se ci riuscite fatemelo sapere. La cucina è un'arte che si pratica anche condividendola.
RAVIOLI DI PATATE
400 gr. Farina;
200-300 gr. Acqua (secondo il W della
farina);
Sale;
500 gr. Patate;
Panna liquida;
Olio extra vergine di oliva;
Parmigiano reggiano grattugiato;
600 gr. Zucchine;
2 tuorli d’uovo;
Pepe nero;
50 gr. Guanciale;
Carota;
Cipolla.
Per la pasta dei ravioli: Mettere a
bollire l’acqua, aggiungere la farina nell’acqua bollente, impastare con una
frusta, riportare l’impasto sul fuoco per un minuto, poi lasciar raffreddare e
lasciar riposare in frigo per un paio d’ore. Stendere l’impasto non molto
sottile. Per il ripieno: Fare una purea di patate piuttosto densa, con olio,
formaggio, panna ed un pizzico di sale. Per il sugo: Far tostare il guanciale
in padella antiaderente senza condimento (sarà la parte croccante); prendere la
parte verde delle zucchine, farle a cubetti e farle saltare velocemente nella
padella del guanciale, dopo aver eliminato il grasso in eccesso. Fare un brodo
vegetale leggere con la parte bianca delle zucchine, carota e cipolla. Passare
al minipimer le zucchine con poco brodo vegetale, aggiungere le uova il parmigiano
grattugiato ed l pepe nero. I Ravioli sono cotti quando vengono a galla, perché
la farina è già cotta. Impiattare mettendo sul fondo del piatto una spolverata
di parmigiano, mettere i ravioli, cospargere con la salsa di zucchine.