martedì 31 ottobre 2023

TORTA DI PERE E GORGONZOLA


200 gr di farina 00;
100 gr di burro;
1 tuorlo;
1 presa di sale.
1 pera Kaiser;
120 gr di gorgonzola dolce;
miele millefiori.
Si mettono in una terrina tutti gli ingredienti con il burro morbido tagliato a tocchetti, si impasta aggiungendo un po' d'acqua se necessario, e si ottiene una pasta morbida e omogenea da tenere in frigo mezz'ora. Poi la si stende col mattarello e con un tagliapasta si ottengono dei dischi grandi all'incirca quanto un cd. Si mettono ognuno su un pezzo di carta da forno, si stendono ancora bene col mattarello e si posizionano all'interno degli stampini monouso tipo da muffin o sformatino. Riempirli con qualche tocchetto di pera sbucciata e fatta a dadini, la punta di un cucchiaino di miele, qualche tocchetto di gorgonzola dolce e un'altra punta di miele. Poi infornare il tutto a 180 gradi in forno gia' caldo per 20 minuti

 1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

FRITTOMISTO DI VERDURE E FORMAGGI



Verdure miste
Formaggio
uova
pane grattato
Il fritto misto di verdure è un piatto invitante e genuino preparato con diverse verdure, passate in pastella e fritte, abbinate a sfiziosi bocconcini di formaggio impanati. Può essere un gustoso antipasto, un contorno appetitoso oppure un secondo piatto sostanzioso che incontrerà anche i gusti dei palati più difficili. A seconda della stagione potrete utilizzare diverse verdure: dal carciofo al cavolo, dalle zucchine alle melanzane. Un nuovo modo per far mangiare le verdure ai vostri bambini.
 
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

14 PASTA & RISO (2^ Edizione)

 

Pasta e riso. In queste 120 pagine ho raccolto oltre 140 schede di prodotti, lavorazioni e ricettepubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. La pasta è una sorta di marchio di italianità, il riso ci fa cittadini del mondo. Tanti tipi di paste da conoscere ed altrettanti tipi di riso. Ma soprattutto tanti consigli su come sceglierli e cucinarli al meglio.

BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

Torta di riso e porri




Nel Rinascimento era diffusa la torta mantovana, che poneva tra due sfoglie un ripieno di verdure o carne. Già nel Medioevo c'erano torte scoperte di verdure come cipolle e porri, nate come intelligente piatto unico poco costoso e pratico da mangiare. Il porro, con i suoi colori bianco e verde già emblema degli antichi Celti, fu scelto come simbolo del Galles. La sua origine è ignota: sappiamo che i Romani conoscevano un porro perenne, ma non abbiamo notizie precise per dire se sia lo stesso che consumiamo oggi. Diffuso in tutta Europa, il porro è apprezzato soprattutto in Scozia, in Inghilterra e in Francia già dall'epoca medioevale quando era sinonimo di cibo povero ed equiparato alla cipolla, anche se più delicato, non solo nell'arte culinaria ma nella più fantasiosa arte della narrativa. La possiamo considerare una sorta di cipolla senza bulbo, verdi le sue foglie, bianca la sua porzione inferiore, grazie alla tecnica di coltivazione del rincalzo. La parte commestibile è quella bianca, più tenera, mentre sono preziose sono le sue proprietà diuretiche e post-sbronza. Torta salata di riso, nella sua sfoglia racchiude un ripieno insaporito dal porro e dalle delicate note della zucca. Zona di produzione: Val Bormida.

18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

In queste 270 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di antipasti. Desidero infatti condividere con te la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con amici del cuore.

PISCIADELA



400 g di farina
25 g di lievito di birra
1 bicchiere di acqua tiepida
2 cucchiai di olio d'oliva
sale qb
sugo di pomodoro
100 g olive nere
capperi
acciughe sotto olio
Impasto la farina con il lievito sciolto nell'acqua tiepida, l'olio e il sale. La lavoro finché risulta morbida. In una teglia unta di olio distendo l'impasto e lo condisco con sugo di pomodoro, olive nere salate, qualche cappero, origano e ancora un po’ d'olio d'oliva. La lascio lievitare per un'altra ora e la metto a cuocere nel forno caldo a 200° per una ventina di minuti. 
 
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.


BRANCALEONE FOX TERRIER
 

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

PEPERONCINI PICCANTI RIPIENI




500 gr peperoncino piccante tondo
4 acciughe (alici) sotto sale
2 cucchiai capperi sott'aceto
200 gr tonno sott'olio sgocciolato
250 ml aceto di vino bianco
250 ml vino bianco
2 foglie alloro
6 grani pepe misto
mezzo cucchiaio origano
3 grani ginepro
3 chiodi di garofano, sale
Lavate i peperoncini piccanti, togliete loro il picciolo e con un coltellino dalla lama appuntita scavateli e svuotateli completamente aiutandovi con un piccolo cucchiaino. Versate in una casseruola il vino bianco, l’aceto e aggiungete le spezie e il sale, poi portate il tutto a ebollizione: al primo bollore, buttateci dentro i peperoncini e fateli cuocere per 3-4 minuti a fuoco dolce, poi scolateli e poneteli capovolti su di un canovaccio pulito (o carta assorbente da cucina) ad asciugare per alcune ore (i peperoncini devono essere molto asciutti, perché più asciutti saranno e più si conserveranno), meglio se per tutta una notte. Preparate il ripieno dei peperoncini, ponendo in un mixer il tonno, i capperi e le acciughe precedentemente sminuzzati con un coltello; usate il mixer solo per qualche istante (contate fino a 5), giusto il tempo che serva affinché gli ingredienti si amalgamino, facendo attenzione però che il tonno non perda la sua fibra diventando cremoso. Togliete il composto e ponetelo in una ciotola, amalgamatelo con un mestolo e, servendovi di un piccolo cucchiaino, riempite i peperoncini uno ad uno. Prendete dei vasetti sterilizzati e riempiteli con i peperoncini ripieni, avendo cura di posizionarli ben dritti con la parte bucata verso l’alto; riempite il vasetto di olio fino a coprirli completamente, poi tappateli e poneteli in un luogo fresco, asciutto e buio. I peperoncini piccanti ripieni di tonno acciughe e capperi, se ben conservati, si mantengono anche per un anno.


1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

PEPERONI CON PANGRATTATO AROMATICO




1 grosso peperone rosso di tipo “quadrato”
1 grosso peperone giallo di tipo “quadrato”
30 g di pangrattato (preferibilmente fatto in casa)
1 manciata di foglie di prezzemolo (10 g circa)
5 filetti di acciuga sott’olio
olio evo, sale
Lavate i peperoni, asciugateli, ungeteli di olio, sistemateli in una teglia rivestita con carta da forno,  fateli arrostire a 220 °C per circa mezz’ora, finché la pelle tenderà a staccarsi. Togliete i peperoni dal forno, trasferiteli in una pentola vuota, ponete sopra un coperchio a tenuta perfetta e lasciateli intiepidire. I peperoni si ammorbidiranno e la pelle si staccherà meglio. Sbucciate i peperoni, divideteli a falde, eliminate tutti i semi, asciugateli, sistemateli su un vassoio, alternando i colori e salateli leggermente. Tritate il prezzemolo. Mettete nel mixer il pangrattato con le acciughe spezzettate e frullate. Aggiungete quindi il prezzemolo tritato e frullate nuovamente aggiungendo 3-4 cucchiai di olio. Trasferite il composto in una padella e fatelo scaldare, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Distribuite il pangrattato sulle falde di peperone stendendone uno strato uniforme e servite.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

MELANZANE RIPIENE



700 grammi di melanzane liguri,
2 uova,
50 grammi di formaggio grana grattugiato,
40 grammi di mollica di pane,
20 grammi di funghi secchi,
uno spicchio d'aglio,
un bicchiere di latte,
origano quanto basta,
olio extravergine d'oliva,
sale,
pepe.

Elimino il gambo e il calice alle melanzane, le taglio per il lungo e le lesso. Con un cucchiaino le svuoto della polpa e la pesto nel mortaio con mezzo spicchio d'aglio e i funghi ammollati e rosolati per qualche minuto in un tegame d'olio. Unisco la mollica di pane imbevuta nel latte, il formaggio grattugiato e l'origano, salo e pepo. Mescolo in modo da ottenere un composto morbido e omogeneo e farcisco le barchette di melanzane. Le dispongo in un tegame da forno e le spruzzo con poco olio. Metto in forno preriscaldato a cuocere a 180°C per 40 minuti.

1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

 

BARCHETTE DI INDIVIA AI FORMAGGI

Caprino 150 gr
Erba cipollina tritata 2 cucchiai
Gorgonzola 150 gr
Noci gherigli tritati 30 gr
Panna (fresca o da cucina) 1 cucchiaio
Pepe macinato 1 pizzico
Philadelphia (o altro formaggio cremoso) 180 gr
Scarola (indivia) belga 12 foglie
Speck 30 gr
Separate 12 foglie di indivia belga facendo attenzione a non romperle; lavatele e asciugatele bene. Preparate ora i 3 ripieni.
Primo ripieno: tritate finemente le fette di speck e unitele, in una ciotola, con il caprino amalgamando il tutto.
Secondo ripieno: in una ciotola mettete il Philadelphia, 2 cucchiai di erba cipollina tritata, il pepe macinato e amalgamate bene.
Terzo ripieno: in una ciotola amalgamate il gorgonzola con la panna (potete servirvi anche di un mixer) e unite quindi le noci tritate grossolanamente.
Prendete ora le 12 foglie di indivia belga e, con l’aiuto di un cucchiaino, riempitele con i vari ripieni: disponete sopra ognuno dei 4 piatti da portata 3 barchette con ripieni diversi, quindi servite.
 
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

In queste 270 pagine ho raccolto oltre 150 ricette di antipasti. Desidero infatti condividere con te la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con amici del cuore.


BRANCALEONE FOX TERRIER
“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

ROTOLI DI ZUCCHINE E TONNO

160 g di tonno
30 g. di parmigiano grattugiato
2 zucchine
2 acciughe sottolio
1 uovo
1 cipollotto
olio, pan grattato, capperi, sale e pepe
Affettate per il lungo le due zucchine. Prendete le fette centrali e mettetele da parte. L'altra parte delle zucchine tagliatele a pezzetti e mettetele in padella per 5 minuti con un cucchiaio di olio, le alici, un cipollotto affettato e i capperi. In un frullatore unite il tonno, l'uovo, il parmigiano. Aspettate che si raffreddi il composto di zucchine e unitelo alla crema di tonno. Stendete le fette di zucchina che avevate messo da parte e mettete su un estremo una pallina di composto. Arrotolate. Appoggiate sulla teglia avendo cura di adagiare gli involtini vicini tra di loro (così non si apriranno). Irrorate con un paio di cucchiai di olio. Salate e pepate. Aggiungete qualche pizzico di pan grattato per rendere le zucchine croccanti. Cuocete per 20 minuti a 200°. Servite fredde o tiepide.
 
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).

TORTA PASQUALINA

per la sfoglia,
600 grammi di farina,
2 cucchiai d'olio,
1 bicchiere di acqua fredda;
per il ripieno,
1 Kg di bietole,
40 grammi di burro,
6 uova,
60 grammi di Parmigiano grattugiato,
un chilo di prescinsêua oppure 550 grammi di yogurt,
olio evo, sale.
Dopo averle lavate e asciugate il più possibile, tagliate la parte verde delle bietole a fettine sottilissime. Lavorate la farina con poca acqua tiepida, un po'd' olio e un po’ di sale fino ad ottenere un impasto piuttosto molle. Dividetelo in quattro parti e mettetelo a riposo sotto un panno per almeno due ore. In una terrina ponete la prescinsêua con 3 cucchiai di olio, 2 cucchiai di farina, un pizzico di sale, e una manciata di parmigiano grattugiato. Mescolate bene il tutto in modo che risulti una crema piuttosto fluida. Mettete le bietole sulla madia, aggiungete una manciata di farina, tutto il rimanente formaggio grattugiato, tranne una manciatina, spolverizzate di sale e con le mani amalgamate il tutto. Stendete uno dei pezzi di pasta messi a riposare e allargatelo col matterello fino ad ottenere una sfoglia sottile, stendetela sul fondo di un tegame, e da forno unto d'olio. Prendete le bietole a manciatine e disponetele nella teglia, versatevi un giro d'olio e disponetevi sopra la prescinsêua spalmandola con la lama di un coltello unta d'olio. Praticate quattro buchette nella quagliata e rompete dentro ciascuna un uovo intero. Ponete su ciascun tuorlo un pizzichino di sale e una pallina di burro. Spolverizzate ancora su tutto un po' di parmigiano grattugiato. Tirate altre sfoglie con gli altri pezzi di pasta: devono essere molto sottili. Una dopo l'altra stendetele sul tegame avendo l'accortezza di ungere ogni sfoglia con olio: per questo si usa tradizionalmente una piuma. Chiudete il bordo della pasta tutto intorno facendo un cordone non troppo pressato. Ungete anche la sfoglia superficiale con un giro d'olio. Mettete la torta in forno preriscaldato: dovrà cuocere per 45 minuti. Fate raffreddare prima di servire. Molti preferiscono la Pasqualina tiepida, altri a temperatura ambiente.

Torta pasqualina turta pasqualinn-a Torta pasqualina (in ligure torta pasqualinn-a) è una torta, solitamente salata, tipica della Liguria (più precisamente del Genovesato) che viene preparata anche in altre località d'Italia con caratteristiche differenti (talvolta anche in versione dolce). Cotta al forno, è tipica del tempo pasquale. La tradizionale torta pasqualina è tipica del periodo pasquale, cioè della primavera e dei suoi prodotti: uova, erbette, carciofi, piselli, cipolline nuove, maggiorana, un tempo presenti in ogni orto ligure. Rappresenta il clou del pranzo pasquale e in passato era l'apoteosi dell'abilità delle casalinghe, che leggendariamente si narra riuscissero a sovrapporre sino a trentatré sfoglie in omaggio agli anni di Cristo. Una variante per altri periodi 246 prevede l'uso delle bietole o di altra verdura al posto dei carciofi. L'esistenza della torta pasqualina genovese è documentata dal XVI secolo, quando il letterato Ortensio Lando la cita nel Catalogo delli inventori delle cose che si mangiano et si bevano. Allora era nota come gattafura, perché le gatte volentieri le furano et vaghe ne sono, ma anche lo stesso scrittore ne era ghiotto tanto da scrivere: "A me piacquero più che all'orso il miele". Nei secoli scorsi uova e formaggio, ingredienti essenziali della pasqualina, erano alimenti che si consumavano solo nelle grandi ricorrenze. La più nota e antica tra le torte di verdura regionali, la pasqualina racchiude tra sottili veli di pasta sfoglia gli spinaci e diverse erbette, amalgamate tra loro con la prescinseua e il parmigiano. Zona di produzione: Tutto il territorio regionale.


18 PAT LIGURI (2^ Edizione)
 
In queste 448 pagine sono raccolte oltre 500 schede di prodotti e ricette. PAT, prodotti agroalimentarei tradizionali.  E' questo il marchio con cui l'Italia tutela e valorizza i prodotti tipici. Regione per regione viene stilato un elenco di prodotti e preparazioni da salvaguardare. Si tratta di migliaia di elementi che fanno del nostro paese quello con la più alta biodiversità alimentare del mondo. In questo volume si analizzano i PAT liguri.
 
1 ANTIPASTI (2^ Edizione)

Antipasti. In queste 220 pagine sono raccolte oltre 150 ricette di antipasti pubblicate nel corso degli anni sul blog DALLA PARTE DEL GUSTO (https://dallapartedelgusto.blogspot.com/). Desidero infatti condividere con voi la mia passione per la cucina. Leggi le mie ricette di entrées, cioè le portate che aprono un pranzo od una cena importante, o semplicemente sono un delizioso sfizio per il palato in qualunque momento della giornata. Se ti sarà venuta l'acquolina in bocca allora mettile in pratica. Il successo è assicurato, sia che si tratti di un'intrigante appuntamento a due, sia che si tratti di un pranzo di lavoro, sia che si tratti di una conviviale serata con gli amici del cuore.

BRANCALEONE FOX TERRIER

“Brancaleone Fox Terrier” è il primo di un ciclo di volumi che Jean Jacques Bizarre, nom de plume di un bon vivant di origini parigine, ha dedicato alla Liguria, terra che conosce molto bene poiché vi ha risieduto a lungo in compagnia del suo adorato cane, costantemente attorniato dalle sue amicizie senza confini. Il libro è scritto sotto forma di diario che è anche guida turistica e gastronomica romanzata. Il volume si compone di 682 pagine. Leggendolo conoscerete luoghi, miti, leggende, eventi, itinerari, ristoranti e quanto di buono si può trovare in questa affascinante terra. Ma Jean Jacques ha anche aperto a voi le porte del suo cuore e delle sue grandi passioni: le belle donne e la buona cucina (non necessariamente nell’ordine).